Cantine Brusa, Castellari porta il caso in Regione per la tutela dei lavoratori
La difficile situazione delle Cantine Brusa di Toscanella approda in Regione. Il consigliere regionale Fabrizio Castellari (Pd) ha presentato un’interrogazione alla Giunta per chiedere un intervento a tutela dei lavoratori e sollecitare lo sblocco della cassa integrazione per cessazione attività, ferma da febbraio. L’azienda, attiva nel settore vitivinicolo sin dal 1888 e specializzata nella produzione di mosti e derivati d’uva, è stata dichiarata in liquidazione giudiziale dal Tribunale di Bologna, dopo che è risultata impraticabile anche l’ultima procedura di composizione negoziata della crisi avviata lo scorso dicembre. A destare maggiore preoccupazione è il futuro dei circa 30 dipendenti, rimasti senza ammortizzatori sociali. Il consigliere ha chiesto alla Giunta regionale di farsi parte attiva nei confronti del Ministero per sollecitare lo sblocco immediato della cassa per cessazione, ottenere il riconoscimento retroattivo da febbraio 2025 a gennaio 2026 e assicurare l’erogazione rapida dei pagamenti bloccati da mesi. Giovedi 10 luglio è previsto un incontro con il Ministero per chiarire i tempi e le modalità dell’eventuale intervento statale.