Electrosystem lascia Imola, ma garantite tutele ai dipendenti. L’accordo
L’accordo siglato ieri tra l’azienda e Fim, Fiom e Uilm, con la mediazione del Comune di Imola, non è riuscito a scongiurare il trasferimento della sede e delle attività dell’Electrosystem da Imola a Lugo, dove ha sede la capogruppo Bwr Power System, ma garantisce una serie di tutele per i 34 dipendenti coinvolti. In particolare, è prevista la continuità aziendale per un periodo di 18 mesi, con il mantenimento della ragione sociale e la salvaguardia dei livelli occupazionali. L’intesa prevede anche un rimborso giornaliero delle spese di viaggio e l’erogazione di un buono pasto quotidiano per tutti i lavoratori, per compensare almeno in parte l’impatto del trasferimento sulla quotidianità dei dipendenti. Si tratta di un risultato che arriva dopo uno stato di agitazione e diverse ore di sciopero. «L’accordo – sottolineano Marco Valentini della Fiom Cgil, Giuseppe Rago della Uilm e Antonino Liuzza della Fim Cisl – consente alle persone coinvolte di affrontare questa fase con maggiore serenità, avendo la certezza che, almeno nel breve periodo, il posto di lavoro non sarà messo in discussione». Restano però le criticità legate al futuro, alla luce del fatto che la capogruppo Bwr è attualmente in contratto di solidarietà. E un dato di fatto che il territorio imolese perde una realtà produttiva.
red.eco.
La firma dell’accordo
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