Cronaca

Cronaca 29 Novembre 2023

«Special Olympic Games»: Virtus Imola e Speciabili in campo con gli stessi colori

Virtus Imola e gli Speciabili scendono in campo insieme al PalaRuggi per celebrare la settimana europea del «Basketball Special Olympics». Domani la società giallonera proporrà al team di bambini e ragazzi disabili tante attività sportive, giochi dimostrativi e percorsi di avviamento alla pallacanestro. Il ritrovo sarà presso il palazzetto alle ore 17.15 per la registrazione, con inizio dei giochi alle 17.30.

L’associazione Speciabili è stata fondata nel 2022 a Imola da un’idea della psicologa e istruttrice Uisp Alexia Malascorta e ha l’obiettivo di avvicinare al mondo dello sport i ragazzi con disabilità e fragilità intellettive. Nell’ultimo anno sono nati il team di nuoto e quello di basket, quest’ultimo con una trentina di iscritti tra i 12 e i 27 anni. E sono tante le iniziative e gli eventi ai quali hanno partecipato sul territorio.

«Si conferma solidissimo il rapporto di amicizia e collaborazione con gli Speciabili – commenta il direttore generale della Virtus Gabriele Torreggiani -. Siamo orgogliosi di poter essere anima di questa bellissima iniziativa, mettendoci a disposizione degli organizzatori per incentivare la veicolare lo sport quale volano di azzeramento di qualsiasi distanza».

an.b.

Foto dalla pagina Facebook di «Speciabili»

«Special Olympic Games»: Virtus Imola e Speciabili in campo con gli stessi colori
Cronaca 29 Novembre 2023

La Biblioteca di Dozza sarà intitolata a Lorenzo Bastelli, il giovane castellano tra le poesie che tanto amava

La biblioteca comunale di Dozza sarà intitolata a Lorenzo Bastelli, quattordicenne castellano scomparso poco più di un anno fa dopo una lunga battaglia contro il sarcoma di Ewing. Sabato, a partire dalle ore 11, si terrà la cerimonia di intitolazione e verrà presentato il nuovo scaffale di poesia per ragazzi realizzato in memoria del piccolo Bastelli. L’iniziativa è promossa dal Comune di Dozza e da «Il Mosaico», cooperativa che da qualche settimana gestisce in co-progettazione la struttura.

«Siamo grati alla famiglia di Lorenzo per averci concesso l’onore e l’orgoglio di poter intitolare la nostra biblioteca a suo nome – spiega il sindaco di Dozza, Luca Albertazzi -. La sua storia è stata, e resterà per sempre, uno straordinario esempio di come affrontare gli alti ed i bassi della vita, anche al cospetto degli ostacoli più duri».

Lorenzo amava leggere e durante il suo lungo decorso medico compose la toccante poesia «Rinascita», poi vincitrice del premio internazionale di Santa Margherita Ligure come componimento più bello.

red.cro.

La Biblioteca di Dozza sarà intitolata a Lorenzo Bastelli, il giovane castellano tra le poesie che tanto amava
Cronaca 28 Novembre 2023

Un’ambulanza in ricordo del dottor Vilardi, anche l’Arma risponde all’appello del piccolo Sandro

«Il mio desiderio è quello di poter fare qualcosa per ricordare mio padre, come comprare una ambulanza». È l’appello scritto in un tema scolastico da Sandro, il figlio di 8 anni di Antonio Vilardi, il medico dell’Ortopedia dell’Ausl di Imola che circa due mesi fa perse la vita in un tragico incidente stradale. In ricordo del quarantunenne, nelle ultime settimane sono arrivate offerte da parte di tutta la collettività imolese.

Alla richiesta del bimbo ha risposto presente anche l’Arma dei carabinieri di Imola che domenica, al termine della messa per la Madonna Virgo Fidelis, loro patrona, ha consegnato 800 euro all’Azienda sanitaria imolese. «Un contributo – ha spiegato il comandante Andrea Oxilia – a sostegno di questo toccante progetto che speriamo possa aiutare a realizzare il desiderio del piccolo Sandro».

Grazie all’offerta dei militari la raccolta fondi ha superato quota ottomila euro. Le donazioni possono essere effettuate tramite bonifico all’Ausl di Imola con causale «in ricordo del dottor Vilardi» e saranno utilizzate per l’acquisto di attrezzature sanitarie.

red.cro.

Nella foto dell’Ausl di Imola, il comandante Andrea Oxilia e il direttore generale dell’Ausl Andrea Rossi

Un’ambulanza in ricordo del dottor Vilardi, anche l’Arma risponde all’appello del piccolo Sandro
Cronaca 27 Novembre 2023

John Elkann a bordo dell’Emilia 4 di Onda Solare per i 60 anni dell’Istituto Ferrari

Onda Solare è stata invitata a Maranello per festeggiare i 60 anni della scuola dedicata al figlio del famoso costruttore Enzo. Come riconoscimento dei vari successi internazionali ottenuti negli ultimi anni, i veicoli ad energia solare dell’associazione castellana, fondata da Mauro Sassatelli, sono stati esposti all’Istituto Alfredo Ferrari.

Emilia 4, progettata e costruita insieme all’Università di Bologna, è stata la prima vettura italiana omologata a quattro posti alimentata ad energia solare. Nel 2018 il team di Onda Solare ha trionfato all’«American Solar Challenge» e due anni fa si è portato a casa la medaglia d’oro nella ventiquattrore europea dedicata alle auto solari.

A Maranello, il presidente di Ferrari John Elkann, colpito dalle innovazioni e dai veicoli del team di Castel San Pietro, è salito a bordo di Emilia 4. Non sono mancati anche i complimenti dal Ceo di Ferrari, Benedetto Vigna, e dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.

an.b.

Nelle foto John Elkann e l’Emilia 4 di Onda Solare (dalla pagina Facebook di Onda Solare)

John Elkann a bordo dell’Emilia 4 di Onda Solare per i 60 anni dell’Istituto Ferrari
Cronaca 24 Novembre 2023

Un bar di Imola chiuso per 10 giorni dal questore: liti, un’aggressione e vendita di alcol ai minori

Il primo provvedimento del nuovo questore di Bologna Antonio Sbordone riguarda Imola. Per la precisione ha disposto la chiusura di un bar per 10 giorni «al fine di garantire la sicurezza e l’ordine pubblico, considerato che i titolari non sembrano in grado di gestire adeguatamente la situazione» annotano dalla polizia. Si tratta del Bar dell’Angolo di via Pisacane. La sospensione temporanea dell’attività è arrivata dopo una serie di episodi, ad esempio il 23 ottobre una lite ha portato anche ad un’aggressione con oggetti taglienti ai danni di un cliente, il 18 ottobre la polizia era già intervenuta a seguito di un’altra lite con un avventore visibilmente alterato dall’alcol, in primavera si era verificato un episodio di vendita di superalcolici a minori seguita da un ricovero dello stesso in Pronto soccorso.

red.cr.

Un bar di Imola chiuso per 10 giorni dal questore: liti, un’aggressione e vendita di alcol ai minori
Cronaca 24 Novembre 2023

Tariffe ridotte nei nidi imolesi, dalla Regione un contributo di oltre 379 mila euro

La Regione ha stanziato un finanziamento di oltre 379 mila euro al Comune di Imola per abbattere le rette dei nidi d’infanzia. Per tutte le famiglie imolesi con un Isee pari o inferiore ai 26 mila euro arriva anche quest’anno una decisa riduzione della rette dei nidi. Se poi si aggiunge il bonus asili statale attivo dal 2017, i costi per i nuclei famigliari con Isee sotto i 25 mila euro possono risultare di fatto azzerati. Queste risorse della Regione copriranno il piano tariffario dell’anno educativo 2023-2024, partendo da settembre scorso, a favore di oltre 430 famiglie che hanno bambini e bambine nei nidi comunali e in quelli privati convenzionati con il Comune. «Le famiglie imolesi con Isee sotto i 26 mila euro sono almeno il 70% di quelle con i bambini al nido – commenta Fabrizio Castellari, vice sindaco e assessore alla Scuola -. Imola è ai vertici regionali e dunque nazionali sia nelle richieste di accesso al nido sia per il numero importante di posti messi a disposizione».

red. cro.

Foto d’archivio

Tariffe ridotte nei nidi imolesi, dalla Regione un contributo di oltre 379 mila euro
Cronaca 24 Novembre 2023

«Missing trucks», maxisequestro da 10 milioni di euro per reati fallimentari tra i Paesi Bassi e la Romagna

Un piano criminale che collega Paesi Bassi e Imola. A portarlo alla luce i finanzieri del comando provinciale di Rimini con «Missing trucks», un’operazione che, ancora una volta, riguarda società sull’orlo del fallimento. Al centro del progetto criminale, una società del settore dell’autotrasporto riminese in crisi che sarebbe stata spogliata di tutti i beni tramite una società comasca, con un complesso sistema che, di società in società, arriva fino a Imola, toccando diverse regioni italiane e non solo: il sequestro preventivo riguarda Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Campania, Calabria e Paesi Bassi, per un totale di 10 milioni di euro di beni. 

A essere sequestrati, in particolare, un enorme parco automezzi composto da 148 veicoli tra camion e rimorchi e disponibilità finanziarie detenute anche all’estero. Sono otto in totale le persone indagate: tre emiliani, un bresciano, un milanese – attualmente latitante e che avrebbe avuto il ruolo di vertice nel piano criminale -, oltre a due persone di origine olandese e un argentino, che, secondo le indagini, aveva il ruolo di prestanome.

Secondo quanto emerge dalle indagini, il piano criminale aveva l’obiettivo di sottrarre il patrimonio di un’importante società di Rimini, che operava nel settore del trasporto nazionale e internazionale di merci per conto terzi. Una società in irreversibile stato di crisi aziendale: l’amministratore si rivolgeva a una società di consulenza comasca, collegata con un’omonima società olandese gestita da un milanese pluripregiudicato, ricercato per l’esecuzione di quattro condanne definitive tra cui estorsione, bancarotta fraudolenta e traffico di stupefacenti. La società pubblicizzava online servizi per risanare le imprese in grave difficoltà finanziaria, sollevando la governance da ogni responsabilità civile e penale. 

Il piano di risanamento consisteva però, in realtà, in un disegno illecito per svuotare di tutti i beni la società ormai fallita, facendo ricadere tutte le responsabilità del fallimento su un amministratore finto: una “testa di legno”, che in questo caso è stato individuata nel soggetto di origine argentina. A questo punto, secondo quanto emerge, veniva effettuata la cessione dell’intero compendio aziendale della fallita a una società bresciana, anch’essa sull’orlo del fallimento, apparentemente “terza” ma di fatto coinvolta nella frode, che provvedeva a vendere tutti i mezzi aziendali a una società di trasporti imolese gestita da una parente dell’ex amministratore della fallita riminese, che di fatto continuava a gestirla e che poteva così proseguire l’attività di trasporto merci senza più debiti. 

so.na.

Foto della Guardia di Finanza

«Missing trucks», maxisequestro da 10 milioni di euro per reati fallimentari tra i Paesi Bassi e la Romagna
Cronaca 23 Novembre 2023

Latte e uova, formaggio e patate acquistate nei distributori automatici con monete destinate al macero, una denuncia

Un uomo di 55 anni residente a Imola è stato denunciato dai carabinieri per spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate. Tutto è partito da una segnalazione alla stazione dell’Arma di Casalfiumanese. Un agricoltore della zona aveva notato che i distributori automatici di latte, yogurt, uova e formaggi, che utilizza per vendere i suoi prodotti sul territorio, risultavano danneggiati. Dalle verifiche era emerso che qualcuno, per acquistare i prodotti, inseriva delle monete deteriorate che bloccavano il meccanismo, creando così disagi agli altri clienti e all’agricoltore, costretto a riparare velocemente i distributori. L’indagine dei militari ha portato alla casa del 55enne dove sono stati trovati oltre 11 chili di monete non più spendibili perché deteriorate e per questo destinate al macero. È emerso che l’uomo utilizzava lo stesso meccanismo negli analoghi distributori automatici di altre due aziende agricole, a Medicina e Sesto Imolese. I danni complessivi superano i 10.000 euro.

red.cr.

Latte e uova, formaggio e patate acquistate nei distributori automatici con monete destinate al macero, una denuncia
Cronaca 23 Novembre 2023

Violenza sulle donne, Lucarelli: «Storie da Medioevo. Il comune denominatore: sono maschi»

«I reati che riguardano donne e minori non calano mai. Esistono ancora delle storie che sono da Medioevo. Riduzione in schiavitù, vessazioni tremende, violenza fisica, psicologica, economica».
A dirlo è Carlo Lucarelli, che racconta storie, casi e dati della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati, di cui è presidente. Una fondazione che da vent’anni si occupa di sostenere vittime di reati gravi e gravissimi, aiutandole a rimettere assieme vite sconvolte dalle conseguenze di eventi tragici o violenti. «Ci siamo occupati di femminicidi e soprattutto di violenza di genere, di violenza dentro la famiglia e reati sui minori. Casi impressionanti, sia a livello di numeri che, soprattutto, di storie».

Parliamo di un problema culturale enorme.
«Il crimine è una questione culturale ma non solo: le rapine sono legate alla povertà ad esempio. La violenza sulle donne invece è una questione puramente culturale. Si fa presto a dare delle giustificazioni: “Eh ma sono matti”, e però sono tanti, siamo in tanti a essere matti. “Eh ma sono stranieri, vengono da una cultura diversa, sono musulmani”. Eh no, perché non sono solo musulmani, e non vengono solo da zone rurali. Vengono dappertutto e sono anche italiani. Se devo trovare un denominatore comune di tutte queste persone è che sono maschi».

L’intervista completa a Carlo Lucarelli sul numero del «sabato sera» di questa settimana

so.na.

In foto: Carlo Lucarelli e uno dei manifesti della campagna della Regione Emilia-Romagna
“Se te lo dice è violenza”

Violenza sulle donne, Lucarelli: «Storie da Medioevo. Il comune denominatore: sono maschi»
Cronaca 23 Novembre 2023

Studenti di Imola e Borgo in piazza per la Pace: «Non vogliamo arrenderci di fronte alla violenza»

«Vogliamo la pace» è il grido dei 1500 studenti, accompagnati da insegnanti e dirigenti scolastici, che ieri si sono trovati in piazza Matteotti in occasione della «Marcia dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza». All’iniziativa, organizzata in collaborazione con Comune di Imola e Unicef, hanno partecipato gli Istituti comprensivi 1, 2, 4, 5, 6, 7 di Imola e quello della vallata che fa capo a Borgo Tossignano. I ragazzi hanno dato voce ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza con i loro messaggi, consegnando simbolicamente alla città il testo della Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, firmata il 20 novembre 1989. «Non c’è diritto senza pace, non vogliamo arrenderci di fronte alla violenza. Marciamo per i bambini vittime delle guerre e dei maltrattamenti, della fame e delle malattie. E basta anche con la violenza contro le donne» ha affermato la dirigente dell’Ic 5, Adele D’Angelo, che promuove ogni anno l’evento.

an.b.

Nella foto Isolapress gli studenti in piazza, in prima fila, fra gli altri, il vice sindaco ed assessore alla Scuola, Fabrizio Castellari, la consigliera regionale Francesca Marchetti, il rappresentante per l’Unicef Raffaele Pignone, Adele D’Angelo e gli altri dirigenti scolastici

Studenti di Imola e Borgo in piazza per la Pace: «Non vogliamo arrenderci di fronte alla violenza»

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