• Cronaca
  • Economia
  • Sport
  • Magazine
  • Sabato Sera +
  • Comuni
    • Imola
    • Castel San Pietro Terme
    • Medicina
    • Dozza
    • Castel Guelfo
    • Mordano
    • Casalfiumanese
    • Borgo Tossignano
    • Fontanelice
    • Castel del Rio
    • Ozzano dell’Emilia
  • EDIZIONE DIGITALE
  • ABBONAMENTI
    Google Play App Store

L’INFORMAZIONE DI IMOLA E CIRCONDARIO

Redazione
Abbonamenti
Inserzioni dei lettori
Scrivi alla redazione
Pubblicità
  • Cronaca
  • Economia
  • Sport
  • Magazine
  • Sabato Sera +
    • Cronaca
    • Economia
    • Sport
    • Magazine
    • Sabato Sera +
Il
Economia, News
17 Gennaio 2018

Il kiwi del futuro sarà giallo. La parola agli esperti

Meglio verde o giallo? In fatto di kiwi, non è solo una questione cromatica. Per chi li produce la differenza c’è eccome. Il primo, ad esempio, è molto più diffuso nelle campagne del circondario, mentre il secondo qui in zona è ancora una rarità. Ma coltivare il kiwi giallo conviene? Quali sono i pro e i contro? Proprio di questo si è parlato nel convegno dal titolo «Kiwi giallo: opportunità per il territorio imolese?, tenutosi lo scorso 14 dicembre a palazzo Sersanti su iniziativa delle quattro associazioni di categoria Coldiretti Bologna, Cia Imola, Ugc Imola e Confagricoltura Bologna, in collaborazione con il Centro sviluppo economico territorio imolese interno alla Fondazione Cassa di risparmio di Imola. «Nel territorio imolese c’è prudenza – spiega Carlo Pirazzoli, docente del dipartimento di Scienze agrarie dell’Università di Bologna -. In Italia si producono circa 400 mila tonnellate di kiwi all’anno e la varietà gialla con le sue 35 mila tonnellate, rappresenta meno del 10 per cento. Rispetto a cinque anni fa, però, gli ettari coltivati sono saliti da 1400 a 3700. Lo spazio di sviluppo c’è e oggi il kiwi giallo sta dando risultati economici interessanti».

La strada più semplice per un agricoltore che intende avviare questo tipo di coltura è appoggiarsi a un consorzio, in grado di seguirlo in ogni fase della produzione, fin dalle analisi pre-impianto e dalla fornitura delle piante da mettere a dimora. «L’obiettivo è mantenere una qualità elevata» motiva Cristina Fabbroni, responsabile tecnico del consorzio cesenate Jingold, che comprende più di 400 aziende produttrici e ha all’attivo 1500 ettari coltivati in Italia e in Cile per coprire tutto l’arco dell’anno. «Forniamo assistenza tecnica specializzata – prosegue – con visite periodiche da parte del nostro staff, invio di bollettini mensili, monitoraggio per l’autorizzazione alla raccolta. Agli agricoltori chiediamo di rispettare le linee tecniche di coltivazione e alcune regole, tra cui l’obbligo di copertura con reti antigrandine entro il terzo anno dalla messa a dimora».

L’investimento di partenza è consistente, ma il gioco può valere la candela. Un impianto da un ettaro, con mille piante, può costare circa 40 mila euro, ma può anche arrivare a produrre (a partire dal quinto anno) fino a 30 tonnellate di kiwi, con un ritorno medio di 1 euro e 20 centesimi al chilo. Il conto è presto fatto. Questi almeno i dati di massima presentati al convegno. Va anche detto che, rispetto alla varietà verde, il kiwi giallo è più sensibile al cancro batterico Psa. «Rispetto a qualche anno fa – rassicura Fabbroni – sono stati fatti molti passi avanti a livello vivaistico. Oggi ci sono anche regolamenti per una gestione agronomica più attenta. Gli agricoltori che si attengono alle indicazioni fornite producono tranquillamente e riescono a convivere con questo problema».

Quest’anno l’andamento stagionale secco ha impedito lo sviluppo della malattia. Sul fronte della prevenzione, l’entomologo Aldo Pollini consiglia: «Messa a dimora di piante indenni, ridotto apporto di azoto, impollinazione con polline sano, potatura in giornate asciutte, trattamenti dopo la raccolta e a fine febbraio». Tanta attenzione, quindi, che richiede anche lavoro in più rispetto ad altre colture. Il mercato però ripaga, soprattutto quello estero, che assorbe gran parte della produzione italiana. «La Germania – spiega Gabriele Ferri, direttore generale di Naturitalia, che distribuisce i prodotti ortofrutticoli freschi in tutti il mondo – è il primo mercato per la varietà Jingold. A inizio 2017, un chilo di kiwi verdi veniva venduto a 1 euro e 70 centesimi, mentre mezzo chilo di kiwi gialli costava ai consumatori tedeschi 1 euro e 99. Le superfici coltivate a kiwi giallo stanno crescendo lentamente, mentre quelle del verde stanno scendendo. Zespri (tra i principali produttori mondiali, Ndr) prevede addirittura che nel 2026 la produzione di kiwi giallo – conclude – supererà quella del verde». Il futuro del kiwi, dunque, sarà decisamente giallo.

Approfondimenti, ricetta e il parere dei produttori su “sabato sera” dell”11 gennaio.

Nella foto: il kiwi giallo

Telegram

2 risposte a “Il kiwi del futuro sarà giallo. La parola agli esperti”

  1. Giampiero ha detto:
    Novembre 16, 2021 alle 12:07 pm

    Notizia x kiwi

    Rispondi
  2. Anna ha detto:
    Novembre 14, 2021 alle 12:25 pm

    Sono interessata

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Massimo 1000 numero di caratteri ancora disponibili

Articoli correlati
Ultime notizie
Loreti e Balbo: Virtus con «notevolissime difficoltà» se Fiumi non chiude l’annata
Sport
Loreti e Balbo: Virtus con «notevolissime difficoltà» se Fiumi non chiude l’annata
Paolo 
8 Maggio 2025
L’uscita dalla Virtus dell’attuale presidente dell’Assemblea dei soci, Davide Fiumi, potrebbe non essere economicamente indolore. Lo si intuisce dal c...
Telegram
this is a test
I film da vedere: in sala i Thunderbolts con Florence Pugh e i corti candidati ai Nastri d’Argento
Magazine
I film da vedere: in sala i Thunderbolts con Florence Pugh e i corti candidati ai Nastri d’Argento
Stefania Freddi 
8 Maggio 2025
IMOLA CENTRALE (via Emilia 212) MALAMORE di Francesca Schirru (drammatico) con Simone Susinna, Giulia Schiavo Orari: venerdì 9, sabato 10, lunedì 12 e...
Telegram
this is a test
«Il ragazzo dai pantaloni rosa» di Margherita Ferri vince il David di Donatello su TikTok
Magazine
«Il ragazzo dai pantaloni rosa» di Margherita Ferri vince il David di Donatello su TikTok
Davide Benericetti 
8 Maggio 2025
«Il ragazzo dai pantaloni rosa» della regista imolese Margherita Ferri domina la prima edizione dei David di Donatello su TikTok, aggiudicandosi due d...
Telegram
this is a test
Un imolese al Conclave: Pokemon, i preti swag e «I love Jesus»
Cronaca
Un imolese al Conclave: Pokemon, i preti swag e «I love Jesus»
Lara Alpi 
8 Maggio 2025
Ore 16 del 7 maggio 2025 e sono contento, piazza San Pietro ieri era proprio come speravo, cioè impossibile da capire, varia, frammentata, piena di vo...
Telegram
this is a test
VIDEO – Presentato il Gp 2025, de Pascale: «Il futuro della F1 a Imola? Non è un problema di soldi»
Cronaca, Sabato Sera +
VIDEO – Presentato il Gp 2025, de Pascale: «Il futuro della F1 a Imola? Non è un problema di soldi»
Andrea 
7 Maggio 2025
Durante la presentazione del GP dell’Emilia-Romagna e del Made in Italy, in programma dal 16 al 18 maggio, le istituzioni hanno ribadito la volontà di...
Telegram
this is a test
Telegram
Leggi l'ultima edizione
Edizione di Imola
coogle_play
app_store
Le notizie più lette
A Imola una mostra «leggendaria» per celebrare i 75 anni della F1
Sport
A Imola una mostra «leggendaria» per celebrare i 75 anni della F1
Davide Benericetti 
1 Maggio 2025
Il Gp di F1 si avvicina e a Imola è stata inaugurata una mostra per celebrare i 75 anni del Circus, dedicata ai campioni che hanno scritto la storia d...
Telegram
this is a test
Grave incidente per Mirco Vendemmia: «Vertebra fratturata e commozione cerebrale, ma è cosciente»
Sport
Grave incidente per Mirco Vendemmia: «Vertebra fratturata e commozione cerebrale, ma è cosciente»
Andrea 
2 Maggio 2025
Mirco Vendemmia, rider di Borgo Tossignano e campione italiano in carica di Enduro MTB, è rimasto vittima di un grave incidente durante un allenamento...
Telegram
this is a test
Incendio in una stalla a Varignana, al suo interno circa 400 bovini
Cronaca
Incendio in una stalla a Varignana, al suo interno circa 400 bovini
Davide Benericetti 
28 Aprile 2025
Un incendio è divampato nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 13.30, in una stalla in via San Giovanni, nella frazione di Varignana, poco lontano...
Telegram
this is a test
Seguici su Facebook
Castel San Pietro
Edizione di Castel San Pietro
coogle_play
app_store

  per iOs e Android

TUTTI GLI EVENTI E I CINEMA DEL TERRITORIO OVUNQUE TU SIA!

L'INFORMAZIONE WEB DEL TERRITORIO IMOLESE

Google Play App Store
Il nostro network

Corso Bacchilega coop. di giornalisti
Codice Fiscale, partita IVA e n. iscrizione al
Registro Imprese di Bologna 01531471207
Viale Zappi 56/c, Imola
Tel. 0542.31555 - Fax. 0542.31240
Email info@bacchilegaeditore.it

Redazione Abbonamenti Privacy Cookie Policy Note Legali Gerenza Pubblicità Inserzioni dei lettori Scrivi alla redazione