Coronavirus, ancora un morto a Medicina, ma si conferma il trend di diminuzione dei casi positivi nel circondario
Nonostante si confermi il trend positivo (solo un caso in più oggi) e l’incremento delle persone guarite (7 oggi), purtroppo abbiamo anche un nuovo lutto nel circondario. Si tratta di un 75enne di Medicina, già da diverse settimane ricoverato in terapia intensiva ad Imola.
Salgono quindi a 326 i casi positivi refertati nel circondario imolese. Tra questi, vi sono i 30 guariti con doppio tampone negativo: 16 a Medicina, 11 a Imola, 2 a Castel San Pietro, 1 a Casalfiumanese. E i 30 decessi: 24 a Medicina, 3 a Imola, 2 a Castel San Pietro Terme e 1 a Dozza.
Nel dettaglio abbiamo 192 uomini e 134 donne; 163 residenti a Medicina, 100 a Imola, 30 a Castel San Pietro Terme, 6 a Dozza, 5 a Castel Guelfo, 5 a Mordano, 3 a Casalfiumanese, 3 a Borgo Tossignano e 11 persone residenti fuori dal Circondario. Tra i positivi 23 hanno 85 e più anni, 68 tra i 75 e gli 84 anni, 70 tra 65 e i 74 anni, 163 tra i 14 e i 64 anni (e più precisamente, analizzando ulteriormente il dato con le linee che utilizza solitamente il Ministero della Salute: 41 nella classe d’età 14-39 e 122 tra i 40 e i 64) e 2 al di sotto dei 14 anni.
In generale, ritorna a crescere, in Emilia Romagna, il numero di morti per il Coronavirus: rispetto a ieri ci sono 82 nuove vittime. Ma anche in regione gli altri indicatori lasciano trasparire segnali di un rallentamento: i casi di positività sono 18.677, cioè 443 in più rispetto a ieri. Calano le persone le persone ricoverate in terapia intensiva, che sono 355, 6 in meno di ieri. E diminuiscono anche i pazienti ricoverati in terapia non intensiva, negli altri reparti Covid (-47). Le guarigioni raggiungono quota 3.103 (+213). Questi i dati illustrati nel briefing quotidiano dal commissario straordinario all”emergenza Sergio Venturi.
Nel circondario imolese i numeri sono davvero confortanti: su 45 accessi in Pronto soccorso nelle 24 ore, solo 2 ricoveri sono riferibili al Covid. Le Unità speciali di continuità assistenziali hanno già effettuato 606 triage telefonici e consegnato 167 terapie, fatto 187 tamponi e 17 Ecg. (l.a.)