Ciclismo: Coppa Varignana, lunga vita ad un evento del territorio
Il grande ciclismo è tornato protagonista sabato 27 settembre con il GP Varignana, gara nazionale Elite e Under 23 inserita nel calendario del Settembre Castellano, portando avanti così la tradizione della storica Coppa Varignana (organizzata dalla società Sergio Dalfiume di Osteria Grande) che sarebbe giunta alla 72esima edizione.
Da qualche anno l’onere organizzativo del Gp Varignana è sulle spalle del comitato composto da Cablotech Biotraining Cycling Team, Polisportiva Villafontana e Asd Sergio Dalfiume 1952, con la gara che ha assunto anche la denominazione di Trofeo Castel San Pietro Terme, Trofeo Cablotech Memorial Valter Golfieri e Trofeo Asd Sergio Dalfiume 1952. Dopo il via da Osteria Grande, il gruppo ha affrontato il circuito cittadino di Castel San Pietro Terme, i Gpm di Liano e Casalecchio dei Conti, quindi i quattro giri del tradizionale circuito collinare di Varignana, per un totale di 137 chilometri.
A imporsi è stato il toscano Tommaso Dati (Biesse Carrera Premac), reduce da esperienze tra i professionisti come stagista della Cofidis. Dati ha preceduto sul traguardo il britannico George Wood (Zappi Racing Team) e lo svizzero Nicolas Zumsteg (Velo Club Mendrisio).
Il migliore tra gli emiliano-romagnoli è stato Luca Bagnara, 6° classificato con la maglia del Team Technipes #inEmiliaRomagna, formazione diretta da Michele Coppolillo, Francesco Chicchi e Mauro Calzoni, che ha piazzato in top-10 anche Alessandro Cattani (10°), poi 3° il giorno successivo al Piccolo Giro dell’Emilia.
Accanto al valore tecnico, l’evento ha confermato il suo forte legame con la comunità e con la promozione del territorio, inserito nel progetto “Terra&Motori – Drive in the Heart of Italy”, promosso dal Comune con i Comuni aderenti a Con.Ami.
red.spo.
foto Stefano Ballandi / Lucia Trentini