Il braccialetto elettronico lancia l’allarme, arrestato a 200 metri dalla casa della ex

Il braccialetto elettronico ha fatto il suo dovere e i carabinieri sono intervenuti rapidamente. Un uomo di 38 anni sul quale a settembre era stata emessa un’ordinanza di divieto di avvicinamento all’ex compagna, vittima di atti persecutori, è stato arrestato perché trovato all’esterno di un esercizio pubblico a circa 200 metri di distanza dall’abitazione della donna. All’uomo, di fatto senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, era stato messo il braccialetto elettronico, quando si è attivato è arrivata la segnalazione di geolocalizzazione alla Centrale operativa di Imola, che ha inviato una pattuglia immediatamente. Il 38enne, su disposizione del Pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna, è stato trattenuto in camera di sicurezza, una volta convalidato l’arresto gli è stato applicato anche il divieto di dimora nel Comune di Imola.

red.cr.

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Foto d’archivio carabinieri