Lunga o corta, Mondo o Europa Simone è sempre… Cerasuoro

Lo ha voluto a tutti i costi, dopo il quarto posto nei 100 dal sapore amaro. Il campione del mondo in vasca lunga Simone Cerasuolo sale sul tetto d’Europa nei 50 rana trascinando sul podio Nicolò Martinenghi, bronzo dietro al turco Emre Sakci.
A Otopeni nell’Europeo 2023 Cera fu secondo e Tete primo.

Arrembante fin dallo start la prova del 22enne tesserato per Fiamme Oro ed Imolanuoto e preparato da Cesare Casella. Cerasuolo è reattivo (0.62), davanti a tutti già al passaggio a metà gara (11″54) e poi superbo al rientro (14″13), per un ottimo 25″63 che vale la terza prestazione personale di sempre.
La rana azzurra si conferma al vertice in Europa. “Sono felice per la vittoria, ma non tanto per il crono – racconta Cerasuolo -. Ho qualcosa da migliorare in vasca corta. Sono contento ed emozionato comunque Se a gennaio del 2025 mi avessero detto che sarei diventato campione del mondo e campione europeo non ci avrei creduto: invece è successo”.

A completare la festa di Simone è poi arrivato il terzo oro europeo. Sul calar del sipario della rassegna continentale la 4×50 mista si conferma campione d’Europa per la terza volta consecutiva, dopo aver trionfato a Kazan 2021 ed Otopeni 2023. Un assolo iniziato da Francesco Lazzari (23″05) solido al lancio; proseguito da Simone Cerasuolo (25″42) che porta gli azzurri al comando; a mantenerlo ci pensano Simone Stefani (21″52) e Leonardo Deplano (20″50) per una chiusura in 1’30″49; battuta la temibile Francia seconda in 1’30″99 e la sorprendente Spagna terza in 1’31″84.

red.spo.

Foto Andrea Masini / DeepBlueMedia.eu