I sindacati “bocciano” il Bilancio 2026 di Castel Guelfo: impegni non rispettati e aumentato l’Irpef

È duro il giudizio di Cgil, Cisl e Uil sul bilancio triennale 2026–2028 approvato dal Consiglio comunale di Castel Guelfo. Il documento, infatti, prevede l’aumento dell’addizionale Irpef dello 0,10%, portandola allo 0,70%, una soglia prossima al massimo consentito. I sindacati denunciano la totale assenza di confronto con l’Amministrazione, nonostante un incontro preliminare con il sindaco e impegni che, riferiscono, non sarebbero stati rispettati. In particolare, le organizzazioni sindacali sottolineano la mancata istituzione di un fondo da 50 mila euro per compensare i rincari energetici, ipotesi discussa ma non recepita nel bilancio. Criticata anche la scelta di procedere unilateralmente, in contrasto con gli accordi di Circondario che prevedono il coinvolgimento delle parti sociali nella definizione dei bilanci. Secondo Cgil, Cisl e Uil l’aumento dell’Irpef e il passaggio da Tari a Tcp rischiano di gravare ulteriormente sulle famiglie, a fronte di agevolazioni giudicate insufficienti e di una soglia Isee troppo bassa.

red.cr.

Il municidio di Castel Guelfo e il sindaco Claudio Franceschi