• Cronaca
  • Economia
  • Sport
  • Magazine
  • Sabato Sera +
  • Comuni
    • Imola
    • Castel San Pietro Terme
    • Medicina
    • Dozza
    • Castel Guelfo
    • Mordano
    • Casalfiumanese
    • Borgo Tossignano
    • Fontanelice
    • Castel del Rio
    • Ozzano dell’Emilia
  • EDIZIONE DIGITALE
  • ABBONAMENTI
    Google Play App Store

L’INFORMAZIONE DI IMOLA E CIRCONDARIO

Redazione
Abbonamenti
Inserzioni dei lettori
Scrivi alla redazione
Pubblicità
  • Cronaca
  • Economia
  • Sport
  • Magazine
  • Sabato Sera +
    • Cronaca
    • Economia
    • Sport
    • Magazine
    • Sabato Sera +
La
Economia, News
13 Gennaio 2018

La lingerie de La Perla tenta i cinesi del gruppo Fosun

Dopo Krizia, Pirelli e il Milan, anche La Perla, storica azienda bolognese di lingerie, potrebbe diventare cinese. La notizia è rimbalzata sui media nazionali dopo essere stata diffusa dai diretti interessati, ovvero la londinese Pacific Global Management di Silvio Scaglia, che dal 2013 detiene l’azienda di via Mattei, e il gruppo di investimento cinese Fosun International, con base a Shanghai.

L’eventuale via libera all’acquisizione si saprà, però, solo dopo il 31 gennaio, data in cui scadranno i trenta giorni concessi in esclusiva a Fosun per effettuare le analisi di rito dei dati economico-finanziari dell’azienda, quella che in gergo si chiama due diligence.

Nella nota congiunta di dicembre si legge anche che Fosun intende “continuare a investire nel marchio, per sviluppare il suo pieno potenziale come casa di moda mondiale del lusso, facendo leva sulla sua tradizione unica, le competenze artigianali e il team manageriale esistente”. Precisazione che esprime tra le righe la volontà di non interrompere la storia che ha reso grande nel mondo questo marchio, nato a Bologna nel 1954 e diventato nel tempo sinonimo di seta, pizzi e ricami da sogno.

La storia recente. Nell’ultimo decennio La Perla ha visto susseguirsi diversi proprietari, dopo che nel 2007 gli eredi della fondatrice Ada Masotti hanno venduto l’azienda di famiglia al fondo di private equity statunitense Jh Partners, che nell’arco di sei anni ha portato l’azienda a un passo dalla fine. Nel 2013, all’asta indetta dal tribunale di Bologna, l’offerta del manager Silvio Scaglia, tra i fondatori di Fastweb, l’ha acquistata offrendo 69 milioni di euro (24 milioni in più rispetto alla base d’asta), sbaragliando la concorrenza di Calzedonia e dell’israeliana Delta Galil Industries. In più, ha investito 110 milioni per il rilancio del marchio nel mondo e in particolare nei mercati asiatici.

Oggi. A cinque anni di distanza, l’azienda ha chiuso il 2017 con un fatturato di circa 150 milioni di euro, in crescita rispetto ai 140 milioni del 2016 (+40% dal 2013). Ha effettuato investimenti per 350 milioni di euro e conta 160 punti vendita monomarca distribuiti in Asia (il 25%), America, Europa e Medio Oriente, tra cui 70 boutique in punti strategici come via Montenapoleone a Milano, Rodeo Drive a Los Angeles, Aoyama a Tokyo. Dei circa 1650 dipendenti nel mondo, 620 sono in Italia, poco meno di 500 lavorano nello stabilimento bolognese e 4 nello spaccio aziendale a Ozzano Emilia.

Numeri importanti, che evidentemente non bastano a evitare l’ennesimo passaggio di mano. “L’azienda ha ritardato di molto il raggiungimento degli obiettivi prefissati – motiva Roberto Guarinoni, segretario generale della Filctem-Cgil di Bologna -. L’ipotesi era che alla fine del 2017 venisse raggiunto l’equilibrio economico, ma il vero bilancio di pareggio sarà solo nel 2018. Il fatturato ha continuato sì a crescere, ma meno di quanto ci si attendeva. La parte che non ha ancora avuto il boom è quella dell’abbigliamento. Anche se in questi anni è stato speso molto per allargare l’offerta dei prodotti “ready to wear”, per il 90 per cento La Perla resta ancora una azienda di intimo. Con la struttura attuale, il punto di equilibrio sarebbe attorno ai 200 milioni di euro. Ecco perché si è reso necessario sostenere il progetto industriale con un contributo finanziario in grado di reggere gli investimenti. Sapevamo che l’azienda era in trattativa con qualcuno, ma non con chi. L’elemento di novità è che qui si parla non solo di cedere alcune quote societarie, ma addirittura la maggioranza”.

Gli interessati all”acquisto. Non è la prima volta che Fosun International, detentore anche del famoso tour operator Club Med, investe nel settore della moda italiana. “Sette anni fa – prosegue Guarinoni – il gruppo cinese è entrato come socio nella Caruso di Parma, azienda di abbigliamento maschile, con circa 600 dipendenti. Da poco ha acquisito la maggioranza. In questo caso è stata lasciata autonomia al gruppo dirigente e si è continuato a portare avanti i progetti industriali preesistenti. Ci auguriamo che questo possa avvenire anche con La Perla, nel caso le trattative andassero in porto. Il 15 dicembre scorso è stata firmata una sorta di priorità all’acquisto garantita, a cui sono seguiti trenta giorni lavorativi per la verifica dei bilanci”. A inizio febbraio sapremo quindi se il dragone cinese avrà inghiottito un’altra perla italiana.

Telegram

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Massimo 1000 numero di caratteri ancora disponibili

Articoli correlati
Ultime notizie
Vende droga sotto casa e vicino a un centro sociale, pusher in monopattino arrestato a Imola
Cronaca
Vende droga sotto casa e vicino a un centro sociale, pusher in monopattino arrestato a Imola
Davide Benericetti 
13 Maggio 2025
Guai per un giovane di 23 anni, arrestato a Imola dai carabinieri con l'accusa di spaccio continuato di sostanze stupefacenti. Per lui il gip, su rich...
Telegram
this is a test
Marco Isola e le sue «Facce da Gran Premio», la mostra benefica con gli scatti del fotografo imolese
Cronaca
Marco Isola e le sue «Facce da Gran Premio», la mostra benefica con gli scatti del fotografo imolese
Davide Benericetti 
13 Maggio 2025
S'intitola «Facce da Gran Premio» la mostra benefica del fotoreporter imolese Marco Isola che verrà allestita nell'atrio appena restaurato di palazzo ...
Telegram
this is a test
Moretti Big e Dowlphin hanno vinto la Carrera dei Piccoli. Le classifiche
Cronaca
Moretti Big e Dowlphin hanno vinto la Carrera dei Piccoli. Le classifiche
Lara Alpi 
13 Maggio 2025
Sono i Moretti Big – per la categoria Elementari - e i Dowlphin – per quella Medie - i due team vincitori della Carrera dei Piccoli, che si è disputat...
Telegram
this is a test
VIDEO – L’assessore Gambi presenta Goal: «Protagonisti i cittadini che amano leggere in compagnia»
Sabato Sera +
VIDEO – L’assessore Gambi presenta Goal: «Protagonisti i cittadini che amano leggere in compagnia»
Rumy Garcia 
13 Maggio 2025
La Biblioteca comunale di Imola, con oltre 20 partner del territorio, ha presentato il progetto Goal - Leggere guardando al futuro, pensato per promuo...
Telegram
this is a test
Ultraleggero precipita in un campo, 43enne di Castel San Pietro al Bufalini
Cronaca
Ultraleggero precipita in un campo, 43enne di Castel San Pietro al Bufalini
Davide Benericetti 
12 Maggio 2025
Paura per un 43enne castellano, ferito nello schianto di un ultraleggero, precipitato ieri a San Pietro in Casale in un terreno agricolo dopo essere d...
Telegram
this is a test
Telegram
Leggi l'ultima edizione
Edizione di Imola
coogle_play
app_store
Le notizie più lette
Armato di coltello rapina una sala slot a Medicina, arrestato un uomo di 30 anni
Cronaca
Armato di coltello rapina una sala slot a Medicina, arrestato un uomo di 30 anni
Davide Benericetti 
9 Maggio 2025
È finito in carcere l'uomo di 30 anni arrestato ieri dai carabinieri con l'accusa di rapina a mano armata all'interno di una sala slot in via Maestri ...
Telegram
this is a test
A Imola una mostra «leggendaria» per celebrare i 75 anni della F1
Sport
A Imola una mostra «leggendaria» per celebrare i 75 anni della F1
Davide Benericetti 
1 Maggio 2025
Il Gp di F1 si avvicina e a Imola è stata inaugurata una mostra per celebrare i 75 anni del Circus, dedicata ai campioni che hanno scritto la storia d...
Telegram
this is a test
Grave incidente per Mirco Vendemmia: «Vertebra fratturata e commozione cerebrale, ma è cosciente»
Sport
Grave incidente per Mirco Vendemmia: «Vertebra fratturata e commozione cerebrale, ma è cosciente»
Andrea 
2 Maggio 2025
Mirco Vendemmia, rider di Borgo Tossignano e campione italiano in carica di Enduro MTB, è rimasto vittima di un grave incidente durante un allenamento...
Telegram
this is a test
Seguici su Facebook
Castel San Pietro
Edizione di Castel San Pietro
coogle_play
app_store

  per iOs e Android

TUTTI GLI EVENTI E I CINEMA DEL TERRITORIO OVUNQUE TU SIA!

L'INFORMAZIONE WEB DEL TERRITORIO IMOLESE

Google Play App Store
Il nostro network

Corso Bacchilega coop. di giornalisti
Codice Fiscale, partita IVA e n. iscrizione al
Registro Imprese di Bologna 01531471207
Viale Zappi 56/c, Imola
Tel. 0542.31555 - Fax. 0542.31240
Email info@bacchilegaeditore.it

Redazione Abbonamenti Privacy Cookie Policy Note Legali Gerenza Pubblicità Inserzioni dei lettori Scrivi alla redazione