Posts by tag: circolazione

Cronaca 15 Gennaio 2019

Smog, rientra l'allerta sui livelli di Pm10 in provincia di Bologna e sono revocate le misure emergenziali

Rientra l”allerta legata allo smog nel territorio bolognese e sono quindi revocate le misure di emergenza adottate nei giorni scorsi e rimaste in vigore fino al 14 gennaio. A differenza di quanto accade nelle province di Modena, Ferrara e Ravenna, dove i divieti di circolazione restano attivi fino al 17 gennaio, nella provincia di Bologna, comunica l”agenzia regionale Arpae, «sono stati osservati livelli di Pm10 entro limiti di legge (50ug/m3) per almeno 2 giorni consecutivi nei 4 giorni precedenti il controllo (dal 10 gennaio), requisito necessario alla revoca del provvedimento». 

A Imola e Ozzano Emilia dunque, vale a dire i centri abitati del nostro territorio ai quali si applicano le misure antismog, restano validi i limiti ordinari previsti dall”operazione «Liberiamo l”aria», in vigore dal lunedì al venerdì e nelle domeniche ecologiche, dalle 8.30 alle 18.30, fino al 31 marzo 2019. Via libera perciò ai diesel euro 4 e divieto ai diesel euro 0, 1, 2 e 3, così come non possono circolare in quei giorni e orari i veicoli a benzina 0 e 1. (r.cro.)

Smog, rientra l'allerta sui livelli di Pm10 in provincia di Bologna e sono revocate le misure emergenziali
Cronaca 9 Ottobre 2018

Smog, la Regione ascolta i sindaci: possono circolare i diesel euro 4, stanziati 5 milioni per le rottamazioni

Tolto il divieto di circolazione ai diesel euro 4 e subito 5 milioni di euro per le rottamazioni. La Regione ha deciso di aggiustare il tiro sulle misure anti-smog dopo la riunione che si è svolta ieri a Bologna tra il presidente Stefano Bonaccini, l’assessore regionale all’Ambiente, Paola Gazzolo e i rappresentanti dei 30 Comuni che aderiscono ai Piano aria integrato regionale 2018-2020.

La novità più attesa è quella che riguarda i diesel euro 4, per i quali l’Emilia-Romagna aveva stabilito, diversamente dalle altre Regioni padane, il divieto di circolazione generalizzato per tutto il periodo interessato dalle misure e quindi tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30 e in tutte le domeniche ecologiche fino al 31 marzo 2019. Tale divieto è stato tolto e dunque questi veicoli potranno circolare normalmente, salvo il caso di attivazione di provvedimenti d’emergenza, che scatteranno in presenza di sforamenti ripetuti dei livelli di polveri sottili.

Inoltre, la Giunta regionale ha deciso di stanziare subito 5 milioni di euro per la rottamazione delle auto dei privati, un provvedimento che si aggiunge al bando con gli ecobonus fino a 10 mila euro per i veicoli commerciali. Da viale Aldo Moro parte però la richiesta al Governo di mettere altrettante risorse su questo capitolo.

Non è tutto: dal vertice sono usciti altri aggiustamenti al complesso delle misure anti-smog, come il rafforzamento delle domeniche ecologiche (i Comuni stabiliranno in concreto le loro modalità) e il potenziamento delle misure emergenziali.

Ricapitolando, il pacchetto di misure entrato in vigore il 1° ottobre, con le correzioni apportate ieri relative alla circolazione dei diesel euro 4, si applica ai 30 comuni della regione che sono capoluoghi di provincia o comunque aree urbane oltre i 30.000 abitanti, tra cui Imola e le vicine Faenza e Lugo, oltre ad altri 11 centri dell’agglomerato di Bologna, nel quale è compreso Ozzano dell’Emilia. Restano esclusi dai divieti gli altri comuni del circondario imolese.

Tutto invariato per quanto riguarda gli altri divieti di circolazione di veicoli e i provvedimenti su camini e stufe a legna e pellet (leggi qui).

«Non torniamo indietro – ha precisato il presidente Bonaccini -. Non c’è nessuna intenzione di allentare la presa sulla salute e l’ambiente. Mettiamo sul piatto misure più robuste per incentivare le persone a cambiare l’auto che inquina troppo e per informare meglio sulla necessità di adottare comportamenti diversi per difendere la propria salute e quella delle persone più fragili, a partire dai bambini, che viene messa a rischio dalla diffusione delle polveri sottili. E proprio per questo, insieme ai sindaci, abbiamo chiesto ai tecnici di studiare già nelle prossime misure più restrittive in caso di sforamento dei livelli di smog nelle città, oltre appunto a domeniche ecologiche straordinarie. In una situazione, quella in cui l’Emilia-Romagna rischiava di muoversi da sola e in maniera isolata, abbiamo raccolto le osservazioni dei cittadini e del mondo del lavoro e, lo ripeto, ascoltato i territori attraverso i sindaci, rilanciando il nostro impegno per la lotta all’inquinamento, sulla quale chiediamo al Governo di darci una mano vera, concreta».

Smog, la Regione ascolta i sindaci: possono circolare i diesel euro 4, stanziati 5 milioni per le rottamazioni

Cerca

Seguici su Facebook

ABBONATI AL SABATO SERA