Ha creato grande sgomento nel mondo del calcio il duplice omicidio di Lecce, in cui sono rimasti coinvolti l’arbitro Daniele De Santis e la sua compagna.
Il giovane fischietto pugliese, accoltellato a morte sulle scale del proprio condominio, aveva diretto due volte l’Imolese in serie C: a San Benedetto del Tronto, nell’ottobre 2018 (2-1 per i marchigiani) e a Fermo nell’ultima stagione, quando i rossoblù si imposero per 1-0 con gol di Sall. Un precedente risale addirittura al 2015/2016, in serie D, con l’Imolese vincente per 2-1 al Romeo Galli sulla Ribelle. (r.s.)
Nella foto: Daniele De Santis