Posts by tag: F1

Sport 4 Ottobre 2020

Aspettando il Gp a Imola, l’ex pilota Pierluigi Martini: «Abito vicino alla pista, vedrò la gara alla Rivazza»

Parliamoci chiaro, chi vince la 24 Ore di Le Mans entra di diritto nella leggenda dell’automobilismo. E la corsa di durata più famosa del mondo Pierluigi Martini l’ha vinta con la Bmw V12 Lmr nel 1999. Esattamente due anni dopo essersi trasferito a Imola da Lavezzola, dove è nato il 23 aprile del 1961. «Ho deciso di venire ad abi- tare sui Tre Monti perché è vicino al circuito, dove da ragazzino mi emozionavo quando venivo a vedere le corse – ha raccontato Martini -. E anche perché Imola è una città ben amministrata, che mi piace. All’autodromo ho pure disputato la mia prima gara di go-kart a 14 anni».

Cosa hai provato nell’apprendere che la F.1 sarebbe ritornata?

«Tanta gioia. Imola lo merita. L’atmosfera della F.1 ci fa sentire di nuovo vivi e la città si riconferma famosa nel mondo. Il Gran Premio, comunque, lo guarderò dal vero, perché a me piace sentire l’odore delle macchine. Sarò al Faro a godermi dall’alto Rivazza e rettilineo». (a.d.p.)

L’intervista completa su «sabato sera» dell’1 ottobre.

Nella foto (Isolapress): Pierluigi Martini al Minardi Day del 2019

Aspettando il Gp a Imola, l’ex pilota Pierluigi Martini: «Abito vicino alla pista, vedrò la gara alla Rivazza»
Sport 2 Ottobre 2020

Stefano Domenicali sarà il «nuovo Bernie Ecclestone», dagli inizi nel basket ai vertici della F.1

Sarà imolese il gran capo della F.1 del futuro. Nel posto che fu di Bernie Ecclestone e, in tempi più recenti, di Chase Carey, da gennaio 2021 ci sarà Stefano Domenicali. Uno che l’Italia e Imola conoscono bene, perché protagonista dello sport e soprattutto dell’automobilismo degli ultimi 35 anni. Stefano Domenicali nasce a Imola l’11 maggio 1965, figlio di Alberto e di Francesca Amaducci. Da sempre appassionato di sport, il giovane Domenicali nei primi anni ‘80 fece parte delle giovanili della Virtus Imola di basket, gli anni in cui frequentava la sezione B del liceo scientifico Valeriani. Poi dal 1985 al 1987 fu il play di riserva dell’Andrea Costa allenata da Lino Bruni, che in quegli anni vinse due campionati di fila passando dalla C2 alla B1. Nel 1988, insieme ad alcuni amici, fondò una squadra di basket chiamata Vis che oggi, dopo varie fusioni ed annessioni, s’incarna nella Virtus Spes Vis di C Gold.

Domenicali ora s’insedia nel ruolo di Ceo della Formula 1, per il quale in passato era stato fatto anche il nome dell’attuale Team Principal della Mercedes, Toto Wolff, candidatura da sempre osteggiata dalla Ferrari. La nomina del dirigente imolese ci porta ad una considerazione. Jean Todt è al vertice della Fia (la Federazione automobilistica), Ross Brawn è direttore generale motorsport di Liberty Media (responsabile della parte tecnica della F.1) e Stefano Domenicali approda ai vertici di Formula One Group. Il Gotha della massima formula del futuro sarà affidato al trio che, agli ordini di Luca Montezemolo, fece grande la casa del Cavallino negli anni dal 1999 al 2008 con sei titoli piloti e otto Costruttori. Solo un caso? (p.p.)

L’articolo completo su «sabato sera» dell’1 ottobre.

Nella foto (Isolapress): Stefano Domenicali all’autodromo

Stefano Domenicali sarà il «nuovo Bernie Ecclestone», dagli inizi nel basket ai vertici della F.1
Sport 30 Settembre 2020

Aspettando la F.1, il giornalista Mario Donnini: «Imola è la donna dei sogni, un laboratorio di sensazioni»

Ci sono interviste che scaldano il cuore. E bisogna parlare con qualcuno che arriva da fuori per apprezzare pienamente Imola, la sua gente, l’autodromo. L’ideale è farlo con un appassionato vero e competente come Mario Donnini, uno dei giornalisti più preparati del motorsport. Firma autorevole del settimanale Autosprint, ma anche scrittore di libri dedicati, fra gli altri, a mostri sacri come Nuvolari, Gilles Villeneuve, Senna, Lauda, Andretti, Agostini. «Questo ritorno è una cosa bellissima – ha detto Donnini -. Perché riallaccia quel legame caldo e romantico che ha reso Imola simpatica al mondo. Un luogo simbolo della F.1 degli anni ’80 e ’90, che trasforma l’evento dell’1 novembre in un’immagine mediatica potente».

Recentemente su Autosprint hai scritto un’appassionante «Dichiarazione d’amore infinito per Imola».

«Perché il clima che si respira da voi è meraviglioso. Imola è un posto di sintesi, un laboratorio di sensazioni. E poi c’è una cultura che affonda le radici nella famiglia Costa, che ha rappresentato un reagente perfetto. E bisognerebbe ricordare Checco tutte le volte che si parla di Imola. Lui è stato l’alchimista che ha dato il via a una serie di reazioni chimico-passionali che tutt’ora ritornano. Io pensavo fossero finite, perché i soldi dell’emiro del Bahrein contano più della passione. Invece non è così». (a.d.p.)

L’intervista completa su «sabato sera» del 24 settembre.

Nella foto: Mario Donnini con Mario Andretti

Aspettando la F.1, il giornalista Mario Donnini: «Imola è la donna dei sogni, un laboratorio di sensazioni»
Sport 22 Settembre 2020

F.1 a Imola, dalle 18 di oggi semaforo verde per la prevendita dei biglietti. Tutti i prezzi e le norme anti-Covid da seguire

Oggi, dalle 18, tutti collegati online sul sito di ticketone per la prevendita dei 13.147 biglietti a giornata pronti ad essere venduti per il Gp di F.1, in programma a Imola il 31 ottobre e 1 novembre.

Per ottemperare alle norme anti Covid, come spiega Formula Imola, la società che gestisce l’Autodromo, «la vendita dei biglietti sarà esclusivamente online per evitare code e assembramenti. Non saranno presenti biglietterie al momento dell’evento. Saranno disponibili in vendita solo tribune con posti a sedere numerati e nominali, non saranno in vendita biglietti d’ingresso per il prato o altre zone di general admission». Non disponibili, inoltre, biglietti di abbonamento per i due giorni dell’evento, ma solo biglietto di un giorno, e sono previste riduzioni per gli U14.

I prezzi per vedere dal vivo la gara variano dai 160 euro della tribuna H (curva Rivazza) ai 550 euro dalla tribuna A coperta posta sulla griglia di partenza. Prezzi, invece, per il sabato delle prove. (per il tariffario completo clicca qui).Il titolare del biglietto potrà accedere dalle 9.30 del giorno di validità del proprio biglietto e dovrà lasciare il circuito a partire dalle ore 6 del giorno stesso. Non sarà possibile rientrare nel circuito dopo la fine di ogni giornata di evento. I biglietti hanno validità giornaliera e non è consentito pernottare in circuito. Gli spettatori dovranno indossare la mascherina dall’ingresso fino al raggiungimento del posto assegnato e ogni volta che ci si allontanerà da esso, compreso il momento del deflusso. Il titolare del biglietto potrà occupare esclusivamente il posto a lui assegnato. (da.be.)

Nella foto (Isolapress): il Gp di Imola del 2005

F.1 a Imola, dalle 18 di oggi semaforo verde per la prevendita dei biglietti. Tutti i prezzi e le norme anti-Covid da seguire
Sport 20 Settembre 2020

F.1 a Imola, da martedì 22 settembre via alla prevendita dei biglietti

Grazie all’ordinanza della Regione Emilia-Romagna, l’autodromo Enzo e Dino Ferrari avrà la possibilità di ospitare 13.147 spettatori per ogni giornata del prossimo Gp di F.1, in programma da sabato 31 ottobre (qualifiche) a domenica 1 novembre (giorno della gara).

Per questo, da martedì 22 settembre, Formula Imola aprirà la prevendita dei biglietti per la prima edizione del «Formula 1 Emirates Gran Premio dell’Emilia-Romagna». I biglietti saranno disponibili online dalle 18 sul sito di Ticketone.

Nei prossimi giorni, sui canali ufficiali social e web dell’Autodromo, verranno inoltre comunicate le regole previste in materia sanitaria anti-covid per l’accesso e la presenza in totale sicurezza nelle zone adibite al pubblico. «Dopo il ritorno del pubblico al Mugello e Misano, Imola può godere di un’occasione di ritorno alla quasi normalità, festeggiando con il rispetto delle regole ed in assoluta sicurezza grazie agli enormi spazi a disposizione, un evento iconico e leggendario atteso da ben quattordici anni – ha commentato il presidente di Formula Imola, Uberto Selvatico Estense -. Una grande opportunità per dimostrare al mondo la capacità di fronteggiare la grave crisi con intelligenza e presa di coscienza di un futuro che potrebbe essere segnato ancora per un po’ di tempo da queste regole, senza rinunciare tuttavia a vivere. Quale occasione migliore quindi per tutti gli appassionati, di godersi uno spettacolo unico caratterizzato dalla presenza di adrenalina e di tecnica sportiva automobilistica in regime di massima sicurezza, sugli spalti dell”Autodromo di Imola con posti opportunamente distanziati, raggiungibili tramite accesso regolato da percorsi e parcheggi dedicati ai possessori dei biglietti. La Regione Emilia Romagna ed il territorio ancora una volta si dimostrano precursori ed innovatori, così come fu all”inizio di questa bellissima avventura chiamata Autodromo, grazie alla lungimiranza della politica che decise allora come oggi di investire, per uscire dalla grave crisi post bellica, in questo insostituibile contenitore di sogni». (da.be.)

F.1 a Imola, da martedì 22 settembre via alla prevendita dei biglietti
Cronaca 17 Settembre 2020

Il Comune di Imola lancia il concorso «Formula Uno in vetrina»

Il Comune di Imola, in occasione del ritorno della F.1. a Imola con il Gp Emilia-Romagna dell’1 novembre, ha indetto il concorso «Formula Uno in Vetrina». L’iniziativa nasce al fine di incentivare l’attrattività delle piccole medie imprese locali e prevede l’assegnazione di un premio in denaro alle migliori 3 vetrine allestite durante la settimana dell’evento (1.000 euro al primo classificato, 500 al secondo e 250 al terzo).

Il concorso è rivolto alle attività commerciali di vicinato, artigianali di servizio alla persona e pubblici esercizi con vetrina, ubicate sul territorio comunale, che intendano allestire nella settimana dal 23 ottobre all’1 novembre la propria vetrina sul tema della Formula 1, ad esclusione delle attività con sede e vetrina nei centri o gallerie commerciali (ad eccezione della galleria del centro cittadino, le cui attività possono partecipare al concorso). La partecipazione è libera e gratuita, secondo le modalità indicate nell’avviso e utilizzando il modulo di partecipazione che saranno entrambi disponibili sul sito del Comune di Imola

Ai fini della premiazione verrà istituita una commissione che, a seguito di sopralluogo, valuterà ognuna delle vetrine partecipanti. La graduatoria verrà pubblicata il 30/10/2020 sempre sul sito del Comune di Imola e la premiazione avverrà successivamente in Municipio. La domanda di iscrizione, invece, dovrà essere presentata tramite il modulo di adesione ed inviata entro il prossimo 3 ottobre all’indirizzo pec: suap@pec.comune.imola.bo.it o e-mail suap@comune.imola.bo.it indicando nell’oggetto «Formula Uno in vetrina». Ai partecipanti verrà consegnata una locandina dell’evento da affiggere in vetrina dal 23 ottobre.  Le domande presentate fuori termine saranno escluse. (da.be.)

Il Comune di Imola lancia il concorso «Formula Uno in vetrina»
Sport 13 Settembre 2020

Aspettando il Gp del 1° novembre, parola a Riccardo Patrese: «Imola resta bellissima, anche con le F.1 attuali»

Riccardo Patrese a Imola ha vinto il Gran Premio di San Marino del 1990 e si è classificato secondo nell’81 e nel ’92. Sfiorò il successo anche nell’83 con la Brabham Bmw, quando a 6 giri dalla fine il suo sogno si infranse contro la barriera esterna all’uscita delle Acque Minerali, aprendo la strada alla vittoria della Ferrari di Patrick Tambay, con la folla in tripudio a rendere ancor più amara la sua delusione. Una reazione che il pilota padovano non ha mai digerito, nonostante in carriera abbia conquistato 6 vittorie in F.1 (è l’italiano che ha vinto di più dopo Alberto Ascari) e anche un secondo posto nella classifica finale del Mondiale 1992, alle spalle di Nigel Mansell. Patrese, che ha sempre considerato l’Enzo e Dino Ferrari il circuito di casa, ha accolto con soddisfazione la notizia del ritorno della F.1. «Mi ha fatto molto piacere. Imola è una pista bellissima. Lì ho vissuto tante soddisfazioni. E anche qualche dolore».

Come giudichi la pista in rapporto alle monoposto attuali?

«È sempre valida. Pur considerando la maggiore velocità delle macchine, che vanno più forte anche in curva. Le medie saranno altissime». (a.d.p.)

L’intervista completa su «sabato sera» del 10 settembre.

Nella foto: da sinistra la Williams di Riccardo Patrese che vinse a Imola nel 1990, lo stesso pilota padovano (oggi 66enne) nella corsia box dell’autodromo imolese (Isolapress)

Aspettando il Gp del 1° novembre, parola a Riccardo Patrese: «Imola resta bellissima, anche con le F.1 attuali»
Sport 6 Settembre 2020

Ezio Zermiani e il ritorno della F.1 sul Santerno: «Imola è una cattedrale, occasione da capitalizzare»

Il nome di Ezio Zermiani ci riporta alla mente la F.1 degli anni ’80 e ’90. «I migliori» ci tiene a precisare lui. I tempi delle cronache Rai di Mario Poltronieri, dove però era Ezio dai box a dare agli spettatori il polso della situazione. Lui che riusciva a fare le interviste accovacciato a fianco delle monoposto sulla griglia di partenza. E non per gentile concessione degli organizzatori, ma per il rapporto che sapeva creare coi piloti. Un cronista d’assalto Zermiani, che con Imola ha un rapporto speciale. «E il motivo è sempre lo stesso, e si chiama Ayrton Senna. Ogni volta che vengo, anche se non vado al monumento, un pensiero glielo rivolgo sempre. Perché la sua scomparsa è stata una delle cose che nella carriera di giornalista mi ha colpito di più dal punto vista umano».

Cosa hai provato quando hai saputo che la F.1 sarebbe tornata a Imola?

«Un colpo al cuore. Un’emozione forte. È una cosa bellissima per tutti gli sportivi. Questo è un riconoscimento a posteriori e per la città rappresenta un enorme rilancio a livello di immagine. La F.1 che torna a Imola è un colpo di fortuna sul quale bisogna capitalizzare al massimo». (a.d.p.)

L’intervista completa su «sabato sera» del 3 settembre.

Nella foto (Isolapress): Ezio Zermiani a Imola nel 2014 durante le celebrazioni per il ventennale dalla morte di Ayrton Senna insieme ai vari piloti Alonso, De La Rosa, Trulli, Patrese, Badoer, Martini, De Cesaris, Berger, Bianchi (scomparso l’anno seguente), Raikkonen, Pirro e Capelli

Ezio Zermiani e il ritorno della F.1 sul Santerno: «Imola è una cattedrale, occasione da capitalizzare»
Sport 30 Agosto 2020

F.1 a Imola, intervista all’ex presidente dell’autodromo Federico Bendinelli

In città non si è spento l’eco legata al clamoroso ritorno della Formula 1. E fra i tanti ad esultare c’è anche l’avvocato bolognese Federico Bendinelli, che dal 1978 al 2006 è stato al vertice della Sagis (acronimo di Società allestimento e gestione impianti sportivi), che ha gestito l’autodromo, prima come amministratore delegato e poi come presidente.

Bendinelli firmò con Bernie Ecclestone tutti i contratti per far correre qui la F.1; dal primo, il Gran Premio d’Italia del 1980 (l’unico della storia a non essersi disputato a Monza), fino all’ultimo, quello di San Marino del 2006. Nessuno meglio di lui sa cosa significhi ottenere e poi organizzare una corsa di questo livello. «Ho provato una grande soddisfazione quando ho saputo che la F.1 sarebbe tornata a Imola – ha detto Bendinelli -. La considero una specie di rivincita, perché già nel 2016 ci si era andati molto vicino a riaverla. Esisteva un’intesa con Ecclestone, che non essendosi accordato con Monza voleva spostare il Gran Premio d’Italia all’Enzo e Dino Ferrari. Non fosse intervenuto il capo del Governo in difesa dell’autodromo brianzolo, il sogno si sarebbe realizzato già allora, perché il ricorso al Tar, relativo al diritto di ricevere dall’Aci i 10 milioni di euro di finanziamento, che non sono prerogativa solo di Monza ma di chi acquisisce la corsa, sarebbe stato sicuramente accolto. In qualità di consigliere dell’Aci, in quel periodo mi sono battuto per favorire Imola, risultando però in netta minoranza». (a.d.p.)

L‘intervista completa su «sabato sera» del 27 agosto.

Nella foto (Isolapress): Federico Bendinelli insieme a Bernie Ecclestone

F.1 a Imola, intervista all’ex presidente dell’autodromo Federico Bendinelli
Sport 24 Luglio 2020

F.1 a Imola, ufficiale: il 1° novembre il Gp Emilia Romagna all’autodromo Enzo e Dino Ferrari

Esattamente dopo 14 anni Imola riabbraccia la F.1 con il Gran Premio dell’Emilia Romagna che si correrà  domenica 1° novembre a porte chiuse. «E’ un’onore e un’emozione dare oggi questo annuncio – ha ammesso il presidente di Formula Imola Uberto Selvatico Estense – Mercoledì abbiamo ricevuto anche i complimenti del delegato della Fia alla sicurezza Michael Masi perché ha trovato una situazione migliore di quella che si aspettava tra infrastrutture e pista».

Entusiasta anche il commissario del Comune di Imola Izzo. «Oggi si celebra una vittoria per la città e la Regione Emilia Romagna. Spero sia solo il primo di tanti giorni della Formula Uno all’autodromo». «Gran lavoro di squadra» ha aggiunto il presidente di Conami Fabio Bacchilega. Chiusura per il presidente della Regione Bonaccini. «Questa regione è abituata a fare sul serio e, appena si è aperta una finestra, l’abbiamo colta al volo. Lavoriamo perché non rimanga un unicum e entri in calendario in pianta stabile in futuro». Sull’annuncio è intervenuto anche Amilcare Renzi, segretario di Confartigianato Bologna Metropolitana. «Dopo tanti anni riavere una gara di Formula Uno a Imola è una gioia e sicuramente sarà un”opportunità di visibilità e di indotto economico per le imprese della filiera degli eventi. C”è un tratto di positività in questa notizia che arriva in un momento davvero difficile per tutti e che dà un segno di speranza. Inoltre la data prevista per la corsa ci porta a un augurio che la situazione relativa alla pandemia volga al meglio e si possa celebrare questo Gran Premio a porte aperte. Mi congratulo con quanti hanno raggiunto il risultato e, in particolare, con il presidente Bonaccini per il suo tempestivo intervento, unitamente all”assessore regionale Andrea Corsini, al presidente di Formula Imola, Selvatico Estense, il commissario Nicola Izzo, e il presidente del Con.Ami, Fabio Bacchilega».

L”edizione prevista per il 1 novembre sarà accorciata nel programma, con le libere sabato 31 ottobre e qualifiche e gara nella giornata di domenica.

Ulteriori approfondimenti su «sabato sera» del 30 luglio. (da.be.)

F.1 a Imola, ufficiale: il 1° novembre il Gp Emilia Romagna all’autodromo Enzo e Dino Ferrari

Cerca

Seguici su Facebook

ABBONATI AL SABATO SERA