Posts by tag: luce

Cronaca 19 Agosto 2023

A Castello concluso il secondo stralcio di lavori per la nuova illuminazione a led tra capoluogo e frazioni

Passo avanti nel percorso di rinnovamento dell’illuminazione pubblica del Comune di Castel San Pietro, affidato alla società in house Solaris, che ha in gestione il servizio. Si sta concludendo in questi giorni il secondo stralcio dell’intervento programmato durante il quale, nei mesi scorsi, la ditta incaricata ha sostituito ben 289 vecchie lampade con altrettanti led a basso consumo. Costo dei lavori oltre 132 mila euro, di cui 100 mila finanziati dal Comune e la parte restante da Solaris.

Le aree comprese in questo secondo stralcio sono: la frazione Gallo, la zona industriale Fontanelle 2 (via Meucci e limitrofe), il completamento della zona industriale di Osteria Grande a est di via Campania, la Collina, il parcheggio del cimitero del capoluogo e la zona a nord di via Tanari. Per terminare l’intervento mancano solo una ventina di lampade, per le quali è necessario fare una modifica alle armature per poterle montare sui pali esistenti.

Con la conclusione di questo secondo stralcio, diventano 1.374 i punti luce con led, pari al 34,2% del totale di 4.017 presenti nel territorio comunale.  «L’impegno del Comune e di Solaris per il passaggio a led, per l’abbattimento dei consumi di energia elettrica e per la riduzione dell’inquinamento luminoso – sottolinea il vicesindaco Andrea Bondi con delega alle Politiche per la difesa del territorio, l’ambiente, le energie rinnovabili e la mobilità sostenibile – prosegue ora con l’avvio della progettazione di un terzo stralcio di interventi da realizzarsi nei prossimi anni. Solaris ha già affidato la progettazione per un importo lavori di circa 250 mila euro, ed entro il prossimo anno metterà a disposizione oltre 180 mila euro per realizzarne prima possibile una prima quota». (r.cr.)

Foto dal Comune di Castel San Pietro

A Castello concluso il secondo stralcio di lavori per la nuova illuminazione a led tra capoluogo e frazioni
Cronaca 28 Luglio 2023

«Imola sotto una nuova luce», presentato in municipio il progetto che cambia il volto della città e delle frazioni

È stato presentato questa mattina in municipio «Imola sotto una nuova luce», il nuovo progetto di riqualificazione dell’illuminazione pubblica che riguarda tutta la città, dalle frazioni, ai quartieri fino al centro.  I lavori, iniziati l’11 luglio da Sesto Imolese, si concluderanno con gli ultimi servizi smart a fine 2024. Ad oggi sono circa 300 i nuovi punti luce installati tra frazioni, asse attrezzato e alcune zone sulla Selice. A curarne la progettazione e seguirne la direzione lavori è lo studio I-Dea, mentre la realizzazione spetta al Raggruppamento di impresa composto da Hera Luce e Cims, che ha vinto il bando pubblicato dal Comune per la durata di 20 anni. Fornitore è, invece, l’azienda Gmr Enlights.

«Un investimento che cambierà il volto della città, proiettandola nel futuro – commenta il sindaco Marco Panieri -. Una delle tre scelte strategiche di questo mandato, insieme all’Osservanza e al rilancio dell’Autodromo». Soddisfatto il presidente del Gruppo Hera, Cristian Fabbri. «Un progetto che possiede i valori al centro del nostro impegno: gestione sostenibile delle risorse, economia circolare, rispetto dell’ambiente ed efficienza energetica. E per l’assessora all’Ambiente, Elisa Spada «è importante anche per rendere la città più accogliente e fruibile per le donne». (r.cr.)

Foto Isolapress

«Imola sotto una nuova luce», presentato in municipio il progetto che cambia il volto della città e delle frazioni
Cronaca 2 Luglio 2023

Imola «sotto una nuova luce», al via il progetto per modernizzare l’illuminazione pubblica

Si chiama «Imola sotto una nuova luce» il tabloid che, a partire da domani, lunedì 3 luglio, Hera invierà ai cittadini per spiegare il nuovo progetto di illuminazione pubblica della città. Un progetto di riqualificazione dell’illuminazione che riguarda tutta Imola, dalle frazioni, ai quartier fino al centro. «Nei giorni scorsi abbiamo dato il via libera alla delibera che avvia la rivoluzione dell’illuminazione pubblica in tutta la città – sintetizza il sindaco Panieri -. Si tratta di un progetto che prevede un investimento complessivo 24,6 milioni di euro, con la sostituzione di tutti i circa 11 mila punti luce di vecchia generazione con nuove luci a led e la riqualificazione delle attuali infrastrutture (nuova installazione o ripristino di 1.497 sostegni, il rifacimento di circa 18 km di linee elettriche e la riqualificazione di 274 quadri elettrici, ndr) che porterà ad un risparmio dei consumi di energia del 62%. Così Imola sarà più luminosa, sicura ed efficiente».

Si prevede, inoltre, l’implementazione di nuovi punti luce nelle aree verdi e nelle piste ciclabili e un articolato piano di interventi per potenziare l’illuminazione architetturale, finalizzata a valorizzare ancor di più gli edifici storici della città. Previsto un abbattimento annuo delle emissioni di CO2 pari a 724 tonnellate. I nuovi apparecchi Led saranno cut-off, cioè progettati per orientare tutta la luce emessa verso la strada, e dotati di una tecnologia che consente la diminuzione del flusso luminoso nelle ore più centrali della notte, garantendo comunque sicurezza nella viabilità e continuità del servizio, riducendo i consumi energetici, nel pieno rispetto della legislazione regionale in materia di inquinamento luminoso. 

I lavori cominceranno dalla seconda settimana di luglio proprio dalle frazioni e si protrarranno fino al 2024, quando l’intero progetto sarà completato. A realizzare l’intervento è il Raggruppamento di impresa composto da Hera Luce e Cims, che ha vinto il bando pubblicato dal Comune di Imola

Il progetto prevede, inoltre, un pacchetto di interventi destinati a rendere Imola sempre più una Smart Sustainable City (città sostenibile ed innovativa), fra cui l’installazione di cinque telecamere per il controllo accessi (Targa System), 10 telecamere per il monitoraggio del territorio, 5 sensori per il monitoraggio degli allagamenti. Prevista anche un’evoluzione dei servizi per pedoni e ciclisti con 10 nuovi attraversamenti pedonali, 4 panchine smart con defibrillatore, bike counter (conteggio passaggi ciclisti) e colonnine per la riparazione delle biciclette.

Foto dalla pagina Facebook del sindaco Panieri

Imola «sotto una nuova luce», al via il progetto per modernizzare l’illuminazione pubblica
Cronaca 5 Ottobre 2022

Caro energie e bollette, la sfida del colosso Hera

Corre il costo del gas, così come quello dell’elettricità. Grazie agli aiuti del Governo Draghi l’aumento per ora è stato «solo» del 59% per la luce e l’Autorità di regolazione (Arera) avverte che non è finita qui: per la famiglia-tipo quantifica una spesa di 1.322 euro, rispetto ai 632 euro del 2021. Così si guarda ad Hera, l’azienda di cui i Comuni sono azionisti tramite il ConAmi. In sei mesi raddoppiati gli utenti che pagano a rate. Cristian Fabbri (Hera Comm) dice: «Per aiutare i clienti a Imola e in cento comuni protocolli per fasce deboli». (r.cr.)

Approfondimenti su «sabato sera» in edicola dal 6 ottobre.

Caro energie e bollette, la sfida del colosso Hera
Cronaca 26 Marzo 2021

«M’illumino di meno 2021», a Imola luci spente per la centrale di cogenerazione Hera

Oggi, venerdì 26 marzo, in occasione di «M’illumino di meno», la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, a Imola anche Hera prende parte all’iniziative lasciando spente le luci della centrale di cogenerazione all’interno della sede in via Casalegno.

Il Gruppo Hera, infatti, vuole ribadire il proprio impegno sul fronte del risparmio energetico sia all’esterno dell’azienda, sia al proprio interno, continuando a migliorare l’efficienza energetica delle sue attività. (da.be.)

Nella foto: la torre di cogenerazione di Hera a Imola 

«M’illumino di meno 2021», a Imola luci spente per la centrale di cogenerazione Hera
Cronaca 26 Marzo 2021

«M’illumino di meno 2021», anche i comuni di Imola e Castel San Pietro aderiscono all’iniziativa

Anche quest’anno il Comune di Imola aderirà all’iniziativa «M’illumino di meno», la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, ideata nel 2005 da Caterpillar, una trasmissione di Radio2 Rai, per chiedere ai propri ascoltatori di spegnere tutte le luci che non sono indispensabili.  Oggi, quindi, venerdì 26 marzo, oltre a spegnere le luci che non sono indispensabili, l’invito è piantare un albero, perché gli alberi si nutrono di anidride carbonica. Edizione 2021 dedicata al «Salto di specie», ovvero l’evoluzione ecologica nel nostro modo di vivere che dobbiamo assolutamente fare per uscire migliori dalla pandemia».

Il Comune di Imola ha aderito riducendo a scopo dimostrativo sia i consumi energetici dell’illuminazione pubblica sia mettendo a dimora nuovi alberi. In particolare, questa sera verrà abbassata l’illuminazione della piazza Matteotti, spegnendo i 4 fari e i candelieri installati sulla facciata di Palazzo Comunale. Inoltre, la Giunta sta provvedendo alla piantumazione, già in corso da parte di Area Blu, di 147 alberi.

L’Amministrazione comunale di Castel San Pietro, invece, ha disposto, in collaborazione con Solaris, la riduzione dell”illuminazione pubblica dalle ore 18 alle ore 20 e lo spegnimento simbolico delle luci sulla sommità della torre del Cassero, il monumento simbolo della città. (da.be.)

Nella foto: la torre del Cassero di Castel San Pietro 

«M’illumino di meno 2021», anche i comuni di Imola e Castel San Pietro aderiscono all’iniziativa
Cronaca 23 Novembre 2020

Black out elettrico a Imola, cosa è successo? La spiegazione della società Inrete che gestisce il servizio

Nel primo pomeriggio di oggi, Imola è stata interessata da un black out che ha lasciato senza corrente elettrica gran parte della città. Una volta ripristinata è stata Inrete, la società di Hera che gestisce la rete di distribuzione dell’energia elettrica e del gas in Emilia-Romagna a spiegare i motivi di quanto accaduto. «Si è trattata di un’interruzione lato alta tensione non gestita dalla nostra società e per questo al momento non è ancora ben chiara la causa del guasto – fanno sapere -. L’episodio si è verificato intorno alle ore 14 ed ha coinvolto la nostra cabina primaria Laguna, la quale alimenta la zona est della città di Imola. Abbiamo così ridato subito energia da altre linee e le utenze sono rimaste disalimentate per un periodo che va dai 5 ai 10 minuti». (da.be.)

Foto dal sito di Inrete

Black out elettrico a Imola, cosa è successo? La spiegazione della società Inrete che gestisce il servizio
Cronaca 9 Settembre 2020

Chiuse le strade adiacenti lo stadio Romeo Galli per consentire l’installazione delle nuove torri faro

Nei prossimi giorni comincerà l’installazione delle nuove torri faro di illuminazione dello stadio Romeo Galli. Per tale motivo domani, giovedì 10, e venerdì 11 settembre è prevista la chiusura al traffico veicolare e ciclopedonale, dalle ore 6.30 fino alle ore 19.30 in via Fratelli Rosselli all’intersezione con viale Dante (ingresso autodromo); in via Romeo Galli all’intersezione con la via Musso (lasciando libero accesso da via Musso verso la via Atleti Azzurri d’Italia e quindi anche al circolo Cacciari); in via Malsicura all’intersezione con via Romeo Galli; nel vialetto ciclopedonale del parco Acque Minerali (via Atleti Azzurri d’Italia) presso l’angolo nord ovest dello stadio. Il parco delle Acque Minerali sarà raggiungibile dalla via Musso attraverso la via Romeo Galli e dalla via J. F. Kennedy (lato curva Tosa). Inoltre dalle ore 6.30 di giovedì 10 fino alle 19.30 di venerdì 11 sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata sul lato ovest di via Romeo Galli, nel tratto tra via Malsicura e via Musso, e il chiosco Renzo non sarà accessibile. (r.cr.)

Nella foto: le nuove torri faro di illuminazione che saranno installate allo stadio Romeo Galli

Chiuse le strade adiacenti lo stadio Romeo Galli per consentire l’installazione delle nuove torri faro

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