Posts by tag: rugby

Sport 21 Aprile 2023

Pallavolo, pallamano e rugby «in campo» insieme nel progetto Clai & Friends

Si chiama Clai & Friends il progetto presentato oggi nella sala polivalente Clai in via Sasso Morelli che vede la collaborazione tra la Csi Clai Imola di pallavolo, la Pallamano Romagna e l’Imola Rugby-Querce Rugby. Un progetto con l’obiettivo di creare una vera e propria alleanza tra le tre società, che restano indipendenti, ma al tempo stesso si spalleggiano a vicenda nello sviluppo delle attività di promozione rivolte ai più piccoli, in modo da sopperire a necessità logistiche insieme ed ampliando il bacino di utenza delle singole società.

All’interno della conferenza stampa è stato ufficializzato che, sabato 13 maggio (dalle ore 14), presso il Campo sportivo Zanelli-Tassinari, in via Papa Onorio II a Imola, si terrà il primo evento multisport Clai & Friends rivolto ai bambini dai 5 agli 11 anni. In pratica i partecipanti potranno provare le tre discipline attraverso un piccolo torneo a squadre miste, dove gli atleti si troveranno a non giocare con i loro soliti compagni di squadra e a cimentarsi in sport fuori dalla loro comfort-zone. Saranno inoltre previste, oltre alle aree dedicate alle partite, delle postazioni dove provare gli sport in modo divertente e nelle quali le famiglie potranno raccogliere tutte le informazioni necessarie. La giornata prevederà anche un momento di convivialità per richiamare il «terzo tempo» del rugby. (r.s.)

Foto della presentazione del progetto

Pallavolo, pallamano e rugby «in campo» insieme nel progetto Clai & Friends
Sport 18 Aprile 2023

Rugby, primo «cap» in azzurro per l’imolese Laura Gurioli

Un’altra maglia azzurra a Imola. È quella di Laura Gurioli che ha guadagnato il primo «cap» entrando in cam-po per pochi minuti in terza linea nella vittoriosa partita dell’Italia contro l’Irlanda (24-7) nel Six Nations di rug-by femminile, disputata allo stadio Lanfranchi di Parma sabato 15 aprile. Laura, 28 anni, lavora e gioca a Villorba in provincia di Treviso

«È stata una bella emozione entrare in campo con la maglia azzurra, anche se per pochi minuti. Già negli anni scorsi ero stata notata ed ho partecipato a raduni per le selezioni della Nazionale, così sono rimasta nel giro per le partite di quest’anno. L’allenatore mi ha proposto di provare a giocare al centro della prima linea come tallonatore per lanciare la palla in touche. Non sono giovanissima e se cambiare ruolo mi dà qualche possibilità in più, mi impegnerò per giocare più spesso in maglia azzurra». (n.v.)

L’intervista su «sabato sera» del 20 aprile.

Nella foto: a destra, Laura Gurioli

Rugby, primo «cap» in azzurro per l’imolese Laura Gurioli
Sport 17 Luglio 2022

Fabio Scozzoli entra nello staff tecnico dell’Imola Rugby: «Si occuperà della preparazione in palestra degli atleti»

Dal nuoto alla palla ovale. Due mondi apparentemente lontani, ma forse non per un campione come Fabio Scozzoli che ha deciso di entrare a far parte dello staff tecnico dell’Imola Rugby. «Si occuperà della preparazione tecnica degli atleti, nello specifico nel lavoro in palestra, finalizzato a creare una programmazione specifica legata ad un”analisi biomeccanica dei movimenti dei diversi ruoli che gli atleti dovranno svolgere in campo» fanno sapere dalla società imolese. (r.s.)

Foto dalla pagina Facebook dell’Imola Rugby

Fabio Scozzoli entra nello staff tecnico dell’Imola Rugby: «Si occuperà della preparazione in palestra degli atleti»
Sport 26 Maggio 2021

Massimo Villa lascia la presidenza dell’Imola Rugby. Al suo posto Alessandro Magnani

Nuovo presidente in casa Imola Rugby. La società imolese della palla ovale ha infatti comunicato che il numero uno Massimo Villa ha rassegnato le proprie dimissioni, a causa di impegni che assumerà a breve all’interno del Romagna Rfc. «Max», dopo una lunga carriera da giocatore, aveva assunto le redini del club nel 2000. Nel corso della sua presidenza, la compagine rossoblù ha centrato tre promozioni. «Ringrazio calorosamente tutti coloro che mi hanno accompagnato in questi lunghissimi 21 anni. Ho vissuto momenti bellissimi e mi auguro che l’Imola Rugby continui il suo grande percorso di crescita. Il mio sostegno e appoggio non mancheranno mai, anche se non sono più al vertice della società».

AL suo posto, l’Assemblea dei soci ha optato all’unanimità per Alessandro Magnani, ex giocatore rossoblù e da tanti anni impegnato nella realtà romagnola nelle vesti di consigliere. «Sono onorato della fiducia accordatami da parte di tutto il consiglio – ha detto il neo presidente -. Il mio sarà un lavoro nel segno della continuità. Uno dei miei obbiettivi sarà la valorizzazione del nostro già florido settore giovanile, migliorando ulteriormente la sinergia con la società Querce Rugby, prestando particolare attenzione alla crescita delle formazioni Under 15-17-19, che saranno il serbatoio per la Prima Squadra negli anni a venire. Quanto a quest’ultima, anche nella prossima stagione un ruolo centrale sarà affidato all’allenatore gallese Sam Morton, vero fuoriclasse per la nostra realtà». 

Infine, il Consiglio del club ha scelto Matteo Montevecchi per prendere il posto di Magnani. Altra vecchia conoscenza della palla ovale imolese, il neo consigliere ricoprirà un ruolo importante all’interno della società. (r.s.)

Foto concessa dall’Imola Rugby

Massimo Villa lascia la presidenza dell’Imola Rugby. Al suo posto Alessandro Magnani
Sport 13 Febbraio 2020

Il Rugby Castel San Pietro ha vinto alla Dozza, scarcerato un giocatore a metà partita

Domenica scorsa il Rugby Castel San Pietro, come da previsioni, ha vinto 54-14 il recupero con il Giallo Dozza ed ha chiuso la stagione regolare al secondo posto dietro il Pieve. Ma c’è una bella storia da raccontare.

Giocando all’interno del carcere bolognese, sul 14 pari è successo un avvenimento imprevisto e mai successo prima. E’ arrivato un poliziotto che ha comunicato che il pilone bolognese doveva uscire… Ma non dal campo, bensì dal carcere. Scompiglio generale, abbracci e commozione con l’augurio di non rivedersi più dentro la Dozza. Poi la partita è ripresa, ma di fatto era già finita. (ma.mi.)

L’articolo completo su «sabato sera» del 13 febbraio.

Nella foto: i giocatori del Rugby Castel San Pietro

Il Rugby Castel San Pietro ha vinto alla Dozza, scarcerato un giocatore a metà partita
Sport 20 Aprile 2019

Il giornalista e tra i fondatori dell'Imola Rugby Paolo Ricci Bitti racconta i 40 anni della società imolese dopo il salto in B

In realtà non ne sapevamo nulla sia di rugby sia di promozioni in quel 1986, quando l’Imola balzò dalla C2 alla C1. La prima scalata nella vita della società nata dal niente appena otto anni prima in una città che di ovale non aveva mai avuto nulla e che, in fatto di sport, aveva sempre molto altro a cui pensare con tradizioni ricche di medaglie, coppe, trofei. Una gran botta di orgoglio, quella finale stravinta con i bresciani del Roncadelle davanti a più di mille spettatori, ma senza immaginare quanto lontano ci trovassimo ancora dalle meraviglie del mondo del rugby.

Abbiamo detto «rugby» a Imola tra gli anni ’70 e ’80? «Quello con la mazza?», oppure «Quello con il casco e le spalle imbottite?». Già la pronuncia era un ostacolo mica da poco: rugby (com’è scritto), rebbi (romagnolo verso Faenza), rugbì (in francese, lasciamo stare), ragby (erre molto tirata, solo per chi era stato in Inghilterra). E poi quel paradosso cubista di andare avanti passando la palla indietro, di metterci sempre la faccia, di non cadere appena sfiorati dall’avversario, di non protestare con l’arbitro (anche da parte del pubblico). Difficile da spiegare, figuriamoci da imparare e da giocare bene fino a essere promossi in C1 partendo tutti da zero, senza un manuale, un libro di testo, una bussola, fidandoci di esplorare le ignote terre d’Ovalia attraverso gli occhi di un allenatore di Rovigo e di un marziano sbarcato dal Sud Africa: noi giocatori tutti Venerdì, loro Robinson Crusoe. A proposito di mete e placcaggi, in quegli anni sulla mappa leonardesca di Imola c’era scritto «Hic sunt leones». (p.r.b.)

L”articolo completo su «sabato sera» del 18 aprile.

Il giornalista e tra i fondatori dell'Imola Rugby Paolo Ricci Bitti racconta i 40 anni della società imolese dopo il salto in B
Sport 14 Aprile 2019

Rugby, Imola regola Bologna e festeggia la promozione in serie B

Il sogno dei rossoblù è diventato realtà: l’Imola Rugby regola con un netto 57 a 7 il fanalino di coda Bologna 1928 e, complice la contemporanea sconfitta casalinga di San Benedetto, festeggia la promozione in serie B con ben 3 turni di anticipo. Un risultato tanto importante quanto meritato per una squadra giovanissima, composta da tanti elementi cresciuti nella “cantera” imolese, partita senza i favori del pronostico, ma capace di stupire tutti e trasformarsi in un vero e proprio carro armato.

I numeri della squadra di coach Sermenghi, bravissimo nel guidare la crescita tecnica e fisica dei suoi ragazzi, sono impietosi: Imola ha finora raccolto 17 vittorie su 18 tra prima e seconda fase (unico ko a Formigine datato 21 ottobre), registrando il miglior attacco e la miglior difesa del girone. Un ruolino di marcia simile, ha di fatto spento ben presto le speranze di rimonta delle inseguitrici più accreditate, in primis Formigine e San Benedetto, mai in grado di impensierire la compagine romagnola. Nella prestazione che ha regalato a Imola il passaggio di categoria, Scalerandi e compagni hanno sin dalle prime battute di gara, grazie ad un efficace gioco di mischia, archiviando la pratica Bologna già nei primi 40’. Al termine dell’incontro, grazie alle ottime notizie giunte dalle Marche, la festa rossoblù ha potuto prendere il via: Imola è di nuovo in serie B. (t.m.)

Nella foto: la gioia a fine partita dell”Imola Rugby

Rugby, Imola regola Bologna e festeggia la promozione in serie B
Sport 20 Febbraio 2019

Riqualificazione impianti sportivi «Zanelli-Tassinari» e «Bacchilega», l'interesse dell'Imolese non soddisfa il Comune

Una sola proposta presentata, che però “non è conforme a quanto richiesto nell’avviso”. E’ questo, secondo quando reso noto dal Comune, l’esito dell’avviso esplorativo per la presentazione di proposte operative per la riqualificazione, gestione e valorizzazione dell’impianto sportivo comunale «Zanelli-Tassinari» (destinato al rugby) e dell”impianto sportivo comunale «Bacchilega» (calcio). Nell’avviso pubblico, da presentare entro il 18 febbraio, si chiedeva agli operatori economici interessati e in possesso dei requisiti generali di manifestare interesse alla presentazione di eventuali proposte operative di valorizzazione degli impianti in oggetto.

Allo scadere dei termini di presentazione, i tecnici di Area Blu hanno verificato che è arrivata una manifestazione di interesse, quella dell’Imolese Calcio 1919 Srl, la quale però non ha corredato l’istanza di elaborati grafici, relazioni e di un piano economico finanziario, dichiarando che ad oggi non sussistono le condizioni per la stesura e la pubblicazione di simili documenti, essendo numerose le variabili che non permettono la definizione della documentazione citata. Da qui la constatazione che la documentazione presentata non è conforme a quanto richiesto dall’avviso. «Era importante per l’Amministrazione comunale conoscere formalmente se c’erano dei progetti per la riqualificazione dell’area. Prendiamo atto, dopo la manifestazione di interesse pubblicata, che non c’è nessun progetto presentato al riguardo. Prendiamo comunque atto inoltre dell’interesse esplicitato dall’Imolese Calcio 1919 Srl» ha dichiarato Maurizio Lelli, assessore allo Sport. (re.spo.)

Nella foto (dal sito dell”Imolese): un”immagine del Centro Sportivo Bacchilega

Riqualificazione impianti sportivi «Zanelli-Tassinari» e «Bacchilega», l'interesse dell'Imolese non soddisfa il Comune

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