Posts by tag: tessera

Cronaca 21 Marzo 2023

Al sindaco Panieri la prima tessera imolese del centro studi «Renato Zangheri»

È stata consegnata al primo cittadino Marco Panieri la prima tessera imolese del Centro studi e ricerche Renato Zangheri che verrà inaugurato nei locali della Fondazione Duemila nel quartiere della Bolognina del capoluogo il prossimo ottobre

«È un onore – commenta il sindaco –. Ho sempre stimato Renato Zangheri, che è stato protagonista di quella fertile stagione nella quale cultura e politica sono state profondamente unite. In lui la figura del grande sindaco si è unita a quella del grande intellettuale, capace con profonda saggezza e concretezza, umanità e spirito di innovazione di guidare Bologna verso risultati che sono stati esempio non solo in campo nazionale. La sua esperienza di amministratore e politico l’ha trasferita anche ad Imola. Il Centro studi a lui dedicato sarà sicuramente di stimolo a trasmettere la sua lezione, che è tutt’oggi di grande esempio per ogni sindaco».

«Marco Panieri rappresenta un modello di Sindaco che Renato Zangheri avrebbe di certo apprezzato – sottolinea Claudia Dall’Osso, moglie di Zangheri e presidente onoraria del centro –, oltre che per la sua capacità di amministrare saggiamente la cosa pubblica, per le sue grandi doti di umanità e sensibilità».

E mentre continua il tesseramento (informazioni al numero 333 2932274), il centro studi è già impegnato nella realizzazione del seminario «Fare storia del lavoro-Tempo storico, biografie e memorie», con tre incontri a Bologna il 30 marzo, il 12 aprile e il 4 maggio. (lu.ba.)

Nella foto (Isolapress): la consegna della tessera al sindaco Panieri

Al sindaco Panieri la prima tessera imolese del centro studi «Renato Zangheri»
Cronaca 10 Marzo 2021

A Ozzano arriva «smarty», la tessera per i rifiuti indifferenziati

Dopo due rinvii a causa dell’emergenza sanitaria in corso, il Comune di Ozzano Emilia ha deciso di avviare la modifica della raccolta differenziata. L’invio delle lettere di presentazione del progetto verrà fatto a metà marzo, tra metà aprile e metà maggio verrà consegnata la tessera (carta smeraldo) per aprire i cassonetti e dal 17 maggio verrà avviato il nuovo servizio con la sostituzione dei cassonetti, che verrà ultimata in un paio di settimane.

Le modifiche concordate da Comune e Hera riguarderanno essenzialmente i cassonetti grigi dell’indifferenziato. Attualmente, nelle strade di Ozzano si trovano raggruppati cassonetti per indifferenziato, plastica, carta e cartone, scarti alimentari e vegetali (sfalci e umido), più la campana per il vetro. Nelle zone industriali, invece, dal 2010 la raccolta avviene per tutti, aziende e abitazioni, con il sistema porta a porta per tutti i rifiuti tranne il vetro, che va conferito in strada. «Attualmente siamo al 51,4% di raccolta differenziata e 187 chili annui di indifferenziato per abitante, mentre l’obiettivo regionale è arrivare al 79% di raccolta differenziata e a un quantitativo inferiore ai 150 chili per abitante» sottolinea la vicesindaca e assessora all’Am- biente, Mariangela Corrado. (gi.gi.)

Approfondimenti su «sabato sera» del 4 marzo.

Nella foto: un cassonetto «smarty»

A Ozzano arriva «smarty», la tessera per i rifiuti indifferenziati
Cronaca 2 Febbraio 2021

Da domani lo sportello tessere Hera al «Borghetto» raddoppia le aperture

Dopo l’orario continuato alla stazione ecologica di via Brenta a Imola, introdotto a novembre 2020 con l’obiettivo di ridurre le code in ingresso e far rispettare le condizioni di sicurezza dettate dall’emergenza Covid, è in arrivo un”altra modifica ai servizi volta a facilitare i cittadini. A partire da domani, mercoledì 3 febbraio, infatti, su richiesta dell’Amministrazione comunale, si sposta dalla stazione ecologica di via Lasie al Borghetto (Mercato coperto), in via Rivalta, l’apertura del mercoledì mattina dello sportello tessere di Hera. «Questo cambiamento è in linea con l’obiettivo della nuova Amministrazione di ampliare i servizi al cittadino nel centro storico e favorire le fasce più deboli che potrebbero avere difficoltà a raggiungere la stazione ecologica – sottolinea l’assessora all’ambiente Elisa Spada – Inoltre si concentra il lavoro della stazione ecologica sul ritiro dei rifiuti, per agevolare e velocizzare tale servizio».

Attualmente, le tessere dei servizi ambientali che servono ad aprire i cassonetti della raccolta differenziata a Imola e a conferire più velocemente alla stazione ecologica, possono essere ritirate esclusivamente agli sportelli tessere di Hera aperti alla stazione ecologica di Imola, in via Brenta 4 (traversa di via Lasie), il mercoledì dalle 9 alle 12 e il sabato dalle 15 alle 18, e al Borghetto (Mercato coperto), via Rivalta, 1° piano, il giovedì dalle 9 alle 12. Dal 3 febbraio, alla stazione ecologica rimarrà l’apertura del sabato mattina mentre lo sportello tessere al Borghetto raddoppierà e sarà a disposizione il mercoledì e il giovedì dalle 9 alle 12. Allo sportello, insieme alla coppia di tessere in dotazione vengono consegnati anche la pattumella per l’organico, i sacchetti compostabili e, per il servizio di raccolta porta a porta, attivo proprio nel centro storico della città, i sacchi azzurri per la carta, i sacchi gialli per la plastica e i bidoncini grigi individuali per i rifiuti indifferenziati. Si ricorda che, in caso di subentro, trasferimento o cambio di intestazione del contratto Tari, le tessere verranno disabilitate, perciò devono essere sostituite. (da.be.)

Tutte le informazioni utili

Foto dal sito del Comune di Imola

Da domani lo sportello tessere Hera al «Borghetto» raddoppia le aperture
Cronaca 26 Aprile 2018

A Castello sta terminando la posa dei nuovi cassonetti per la differenziata. Dall'8 maggio servirà la tessera di Hera

Si sta concludendo in questi giorni la posa dei nuovi cassonetti per la raccolta differenziata a Castel San Pietro, sia nel capoluogo che nelle frazioni. Si tratta di 148 isole ecologiche di base e 884 contenitori. Ogni postazione è composta da un cassonetto per i rifiuti indifferenziati con calotta e foro laterale per inserire ad esempio piccoli oggetti oppure ombrelli vecchi che non entrerebbero nel riduttore con la leva, più contenitori per carta e cartone, plastica e lattine, sfalci e potature e una campana per il vetro. Inoltre, c’è un cassonetto a pedale per l’organico.

Fino a sabato 5 maggio informatori ambientali, Guardie ambientali metropolitane e Guardie ecologiche volontarie saranno presenti a rotazione presso le nuove postazioni per informare i cittadini sul corretto utilizzo dei cassonetti. Attualmente è possibile aprirli liberamente, ma a partire da martedì 8 maggio sarà necessario utilizzare la tessera fornita da Hera. Chi ne fosse ancora sprovvisto la può ritirare, insieme al kit per utilizzare i nuovi servizi (opuscolo informativo, bidoncino con i sacchetti per l’organico e sacchetti per l’indifferenziato), agli sportelli permanenti aperti in municipio (piazza XX Settembre 3) tutti i mercoledì dalle ore 9 alle 12 e al centro civico di Osteria Grande (via Broccoli 40), aperto tutti i martedì dalle 15 alle 18. 

r.c.

Nella foto: nuovi contenitori a Castel San Pietro

A Castello sta terminando la posa dei nuovi cassonetti per la differenziata. Dall'8 maggio servirà la tessera di Hera
Sport 12 Marzo 2018

Raccolta rifiuti, a Dozza quattro incontri pubblici sulla differenziata e nuovi cassonetti in aprile

Dopo Imola, la vallata del Santerno e Castel San Pietro, anche a Dozza è in arrivo la nuova raccolta differenziata. Il nuovo sistema di raccolta toccherà 3.300 utenze, di cui 2.950 sono famiglie. In questi giorni è iniziata la distribuzione di una lettera ai cittadini con l’invito a partecipare ai quattro incontri pubblici nei quali verranno illustrate le nuove modalità di raccolta. A Toscanella sono in programma martedì 13 marzo (alle ore 18 e alle 20.30) presso la Bocciofila di viale Amendola 1, mentre nel Borgo antico si svolgeranno giovedì 15 marzo (alle ore 18 e alle 20.30) presso la sala parrocchiale in via XX Settembre 46.

La nuova raccolta partirà in contemporanea su tutto il territorio di Dozza e Toscanella, zone industriali comprese. «Le attività potranno scegliere se utilizzare i cassonetti stradali con calotta, oppure richiedere ulteriori contenitori personali di volumetria maggiore, ossia un bidone da 360 litri oppure un cassonetto da 1.700 litri – precisa l’assessore all’Economia circolare e Raccolta differenziata, Barbara Pezzi -. Le attività interessate saranno comunque contattate dai tecnici di Hera». Gli attuali contenitori saranno sostituiti da cassonetti per
l’indifferenziato con calotta, cassonetti per plastica e lattine, carta e cartone, sfalci e
potature, organico e, infine,
una campana per il vetro. I nuovi cassonetti verranno raggruppati in
isole ecologiche di base che, complessivamente, saranno 65 contro le
attuali 121 postazioni. Per contro, il numero dei contenitori passerà da
177 a 391, anche se quelli dell’indifferenziato scenderanno da 146 a
68. I nuovi contenitori saranno posizionati a partire da fine aprile, ma utilizzare la tessera per aprirli diventerà obbligatorio soltanto dal 12 giugno.
«Sin dall’inizio ci sarà massimo rigore da parte nostra per controllare
il corretto conferimento dei rifiuti – assicura il sindaco, Luca
Albertazzi –. Abbiamo già in essere una convenzione con le Cgam (guardie
ambientali metropolitane), che impiegheremo anche a questo scopo».

Naturalmente, l’introduzione dei cassonetti per la nuova raccolta differenziata ha dei costi per il Comune. «Per noi si tratta di 175 mila euro in più all’anno rispetto a quanto paghiamo ora per il servizio, a cui si aggiungono altri 22 mila euro annui per l’avvio per i prossimi cinque anni – dettaglia la Pezzi –. Ovviamente, ci aspettiamo una riduzione del conferimento dei rifiuti indifferenziati che coprirà l’aumento dei costi. Per questo motivo, l’obiettivo per quest’anno è mantenere invariata la Tari o, al massimo, avere un aumento del 2-3%». Nel 2019, invece, si passerà alla tariffa puntuale e i conteggi cambieranno.

Infine, da gennaio 2019, Dozza sarà il primo comune del circondario imolese nel quale verrà introdotta la tariffa puntuale, ovvero il sistema attraverso il quale si paga anche in base ai rifiuti (indifferenziati) effettivamente prodotti. «Questo progetto era necessario per raggiungere entro il 2020 l’obiettivo del 79% di raccolta differenziata fissato dalla legge regionale – ha dichiarato l’assessore all’Economia circolare e Raccolta differenziata, Barbara Pezzi –. Aderiamo con convinzione, introducendo migliorie sia tecniche che dal punto di vista della tariffazione».

gi.gi.

L”articolo completo su “sabato sera” dell”8 marzo.

Nella foto (foto d”archivio): un nuovo cassonetto per i rifiuti indifferenziati

Raccolta rifiuti, a Dozza quattro incontri pubblici sulla differenziata e nuovi cassonetti in aprile

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