Sono occorsi circa tre anni ma alla fine il parco della Resistenza di Ozzano si presenta rinnovato all”interno di un progetto che ha visto la partecipazione e la condivisione di cittadini grandi e piccoli e associazioni. Sabato 8 settembre alle ore 11 verrà inaugurata l”area giochi, attrezzata con nuove pavimentazioni e giochi d”acqua a sostituire la vecchia e fatiscente fontana.
L”idea, come detto, nasce nel 2015 all”interno del percorso partecipato Ozzano ti voglio bene che ha visto il coinvolgimento di cittadini, commercianti, Istituto comprensivo e associazioni. “Si trattava di un progetto di partecipazione e cittadinanza attiva portato avanti in un”ottica di condivisione, cura, abbellimento e riappropriazione degli spazi comuni quali possono essere, appunto, parchi e aree giochi” spiega il sindaco Luca Lelli. Ad esempio, è stato organizzato anche un progetto didattico sui temi della Resistenza che ha visto il coinvolgimento dell”Anpi locale e di alcune classi della scuola media Panzacchi in un laboratorio di Urban knitting; i decori fatti a maglia e uncinetto hanno abbellito il parco della Resistenza in occasione delle celebrazioni per il 25 aprile. Da qui anche l”idea di mettere mano all”area giochi e alla fontana.
“L”Amministrazione comunale ha accolto la proposta – interviene l”assessore all”Ambiente Mariangela Corrado -, e si è iniziato, lo scorso anno, con la sistemazione, pulitura e riverniciatura del Monumento ai Caduti che si trova nel parco. Lavori che sono stati eseguiti da un gruppo di cittadini, famiglie, volontari e da una delegazione di militari della Caserma Gamberini. Quest”anno si è proceduto invece con la riqualificazione della fontana e dell”area circostante”.
L”area è stata completamente rivista pur nel rispetto del vecchio disegno della vasca. Sono state utilizzate pavimentazioni colorate e creati dei giochi d”acqua. “L”intera area diventa così un grande gioco – prosegue il sindaco -, grazie alla presenza dell”acqua e di sedute in legno, all”avvicendarsi di pavimentazioni colorate e all”ondulazione della superficie che conduce a una duna semicircolare. Un ruolo importante lo riveste anche la nuova illuminazione, più curata ed efficace, tanto da connotare l”area come una zona pensata per i giochi dei più piccini. E” stato previsto anche l”inserimento di una piccola attrezzatura che simula una sorta di telefono senza fili”.
L”importo totale dei lavori è stato di circa 64.000 euro più Iva e comprensivo degli oneri di sicurezza. Ad eseguire il tutto la ditta AR Group Srl mentre l”architetto Elena Vincenzi dello Studio Vveg si è occupata di progetto e direzione lavori.
Nelle foto un particolare dei giochi d”acqua