Sarà un 2019 pieno di grandi novità per il Golf Club Le Fonti di Castello. Intervista al presidente Ivano Serrantoni
Si va a scuola, al Golf Club Le Fonti, per imparare lo swing, il gioco lungo, il gioco corto ed il put, ma anche il gioco sul percorso. Da gennaio 2019 sarà Enrico Trentin, 44 anni di Bassano del Grappa (Vicenza), professionista e allenatore di atleti dilettanti e professionisti (52 titoli italiani e 24 internazionali vinti) ad aiutare gli «allievi» di tutte le età, in collaborazione con altri due giocatori professionisti: Giovanni Dassù ed Emanuele Lattanzi (da oltre 15 anni «maestro» a Le Fonti).
Il presidente del Circolo Le Fonti, Ivano Serrantoni, ha presentato il «team» della Golf Academy (di cui fanno parte anche Marco Crespi e Gregory Molteni) ad un’interessata platea di giocatori (soci e non soci) che ha gremito la sala riunioni della Club House di viale Terme. Partendo dalla premessa che… «Nel 2022 in Italia ci sarà la Ryder Cup e purtroppo stiamo notando un’energia troppo sopita per un avvenimento di portata mondiale, che potrà dare un’immagine importante al golf italiano» e che… «In dieci anni al Golf Le Fonti abbiamo organizzato una decina di eventi nazionali ed internazionali», il presidente Serrantoni ha poi spiegato «il perché di questa Golf Academy», in un’ottica di «situazioni sempre nuove e sempre diverse per i nostri soci, ai quali quest’anno abbiamo anche abbassato le quote sociali». «Con la Enrico Trentin School – ha continuato Serrantoni – vogliamo cambiare il concetto di questi anni, nei quali il maestro-professionista rimane in campo pratica ed attende l’allievo-cliente… E’ sbagliato! Occorre andare incontro al cliente, utilizzando tutte le attrezzature tecnologiche possibili, pensando di approcciarsi all’allievo in funzione dei suoi desideri e delle sue ambizioni anche in base a corporatura, età, impegno. Ragionare per obiettivi è fondamentale in questa didattica: facendo il mio caso, ho chiesto a Trentin di poter avanzare il colpo di 20 metri, per ora me ne ha concessi 15, verificando se l’obiettivo è raggiungibile».
Quello castellano è uno dei pochissimi campi di golf in Italia di proprietà comunale, grazie ad un accordo pubblico-privato che sul finire degli anni ’90 vide protagonisti l’Amministrazione comunale e l’imprenditore Giuseppe Bombi (titolare della Cicli Cinzia, nonché sponsor delle principali società sportive castellane, calcio e ciclismo in particolare). Grazie a questa sinergia fu realizzato l’impianto golfistico castellano e dall’anno 2000 (inaugurazione) ad oggi, al Club Le Fonti sono «nati» oltre 5.000 nuovi giocatori, con una buona percentuale di giovani e donne. Serrantoni ha quindi ricordato che: «Dal 2007 il Golf Le Fonti è stato nominato dalla Federazione italiana golf come Centro Tecnico Federale Femminile, un progetto importante che continua con la nomina per il Circolo di Punto Rosa e che prevede programmi ed eventi per il golf femminile. Anche la Golf Academy di Trentin sarà punto cardine del progetto federale Il Golf è donna».
Si possono chiedere informazioni sulla Golf Academy e prenotare le lezioni alla segreteria del Golf Club Le Fonti (tel. 051-6951958, mail: info@golfclublefonti.it). (s.d.f.)
L”articolo completo su «sabato sera» del 29 novembre.
Nella foto (Isolapress): una veduta del Golf Club Le Fonti di Castel San Pietro