Il futuro della Wegaplast si chiama Polplastic Bologna
La Wegaplast di Toscanella volta pagina. Il gruppo Polplastic di Arino di Dolo (Venezia) si è infatti aggiudicato il ramo operativo dell’azienda di stampaggio plastica, in concordato preventivo dallo scorso luglio per gravi difficoltà finanziarie.
Nonostante le restrizioni imposte dal lockdown, l’asta si è comunque svolta lo scorso 20 aprile al tribunale di Bologna, che ha riconosciuto l’urgenza della procedura. Il pacchetto all’asta comprendeva macchinari, impianti, marchi, brevetti, personale e parco clienti, più l’intera partecipazione nella società polacca Wega Polska, anch’essa appartenente al gruppo della famiglia Ponzellini. Base d’asta: 2 milioni e 800 mila euro (di cui 1 milione e 600 mila euro per il magazzino con materie prime, semilavorati e prodotti finiti) più l’impegno a partecipare, fra quattro anni, a un’ulteriore asta per l’acquisto anche dello stabilimento di via I Maggio al prezzo base di 2 milioni di euro.
Tra le offerte pervenute, quella del gruppo veneziano è stata ritenuta dal tribunale la migliore, anche dal punto di vista del piano industriale. Il perfezionamento della cessione, tramite stipula, avverrà entro fine maggio, in conformità a quanto previsto dal bando di gara. (lo.mi.)
Ulteriori particolari sul numero del Sabato sera del 7 maggio
Nella fotografia, uno stabilimento Polplastic