Guerra in Ucraina, Arena Ricchi (Insieme per un futuro migliore) racconta la situazione nella vicina Bielorussia
Con l’invasione dell’Ucraina da parte delle truppe della Russia di Putin, la temuta guerra tra i due Stati è da oggi realtà. Ma c’è un altro paese della regione coinvolto suo malgrado nel conflitto, la Bielorussia.
A raccontare la situazione è Arena Ricchi, presidente dell’associazione imolese Insieme per un futuro migliore, che mantiene tanti contatti con cittadini bielorussi coinvolti negli anni nel progetto di soggiorni terapeutici (i bimbi di Chernobyl) e di cooperazione internazionale. «La Bielorussia questa mattina ha convocato il consiglio di guerra, il sud del Paese è occupato da carri armati e mezzi pesanti che si apprestano, o l’hanno già fatto, ad invadere il Paese vicino, la popolazione non riesce più a vivere in questo modo e cerca di sfollare al nord, i nostri ragazzi, anche quasi imolesi, sono stati messi in stato d”allerta per la chiamata alle armi – denuncia -. Non mi spiego come in un Paese come il nostro, che in 30 anni ha ospitato più di 800 mila bambini bielorussi, nessuno parli della situazione di questo popolo».
Ricchi mostra un breve filmato in cui si vedono lunghe colonne di mezzi militari russi sulle strade bielorusse e i messaggi drammatici che si susseguono da diversi giorni. «Abbiamo iniziato a vivere qui come in una guerra, la Russia ha portato le sue truppe e le sue attrezzature in città. Abbiamo un sacco di militari qui, gli elicotteri volano» dice una voce, «È spaventoso essere qui oggi, il rumore nel cielo è terribile» aggiunge un’altra. Arriva anche qualche notizia: «Dicono che la città, che non è lontana da noi, è stata evacuata», ma è soprattutto la paura a farla da padrona mentre la situazione precipita: «Non dormiamo dalle 6 del mattino, molti caccia volano. Ci sediamo mentre aspettiamo di vedere cosa succede dopo». Un dramma nel dramma in un conflitto che angoscia il mondo e dagli esiti tutti imprevedibili, tranne uno: come in tutte le guerre, a pagare il prezzo più alto sarà la gente comune. (mi.ta.)
Nella foto Arena Ricchi e un fermo immagine del filmato arrivato dalla Bielorussia