Spacciatore col visto turistico e il monopattino per le consegne, arrestato dalla polizia
Si muoveva con disinvoltura per le vie del centro di Imola a bordo di un monopattino elettrico, ma la frequenza e la rapidità dei suoi spostamenti hanno insospettito la polizia. Alla fine un 25enne albanese, domiciliato a Imola, è stato arrestato nei giorni scorsi per spaccio. Gli agenti avevano notato un preciso schema: brevi uscite, incontri rapidi con gli acquirenti e rientri a casa più volte al giorno. E hanno fatto scattare un controllo: addosso aveva 1.680 euro in contanti, mentre nell’abitazione del connazionale che lo ospita, gli agenti hanno trovato 20 grammi di cocaina nascosti in un mobile sopra la lavatrice e altre dosi già pronte alla vendita nascosti in un quadro elettrico, poi 80 grammi di hashish, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento, insieme a ulteriori somme di denaro. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il giovane è in regola con i documenti: è entrato in Italia con un regolare visto turistico, che gli consente di restare sul territorio italiano fino ad un massimo di 90 giorni. Secondo quanto accertato dagli uomini del Commissariato imolese, alternava tre mesi in Italia e tre in Albania, evitando così di violare le norme sull’immigrazione e destare sospetti. Dopo l’arresto, l’autorità giudiziaria ha disposto per lui la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Imola e la firma due volte al giorno presso il Commissariato, in attesa del processo.
r.g.c.
Nella foto materiale e contante sequestrati dalla polizia
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