L’Imolese pareggia e rimane nel fango. Oggi sarebbe retrocessa direttamente

Nell’acquitrino quasi gelato del Romeo Galli, l’Imolese vede raffreddarsi le sue speranze salvezza dopo un pareggio per 1 a 1 contro il Gubbio. Un punto in casa dopo quasi tre mesi di astinenza (3 dicembre, 0 a 0 con la Vis Pesaro, e in mezzo quattro sconfitte) non è che un pannicello caldo. La realtà dice che l’Imolese ad oggi sarebbe retrocessa direttamente (ci sono 9 punti di distacco dalla quint’ultima, 8 varrebbero i play-out), che una penalizzazione pende sulla testa dei rossoblù per via della mancanza del raiting bancario per la società Deni-Callari & Associati che ha acquisito la proprietà dall’ex presidente De Sarlo (lo scorso anno era successo qualcosa di simile), che anche un totem con Rossi fa errori che pesano tanto.

La partita con il Gubbio, giocata su un campo impossibile, sta soprattutto nei guanti dei portieri. Quelli dell’eugubino Greco hanno respinto due palloni impossibili (su Maddaloni e su Bertaso), quelli di Rossi non hanno tenuto il pallone infangato che Semeraro aveva scagliato da fuori area.

Peccato perché l’Imolese aveva giocato una partita di spessore, aveva meritato il vantaggio firmato da Zanini alla fine del primo tempo. Una ripartenza ispirata da Agyemang, impostata da Simeri e da Zanon, portata in area da D’Auria, conclusa una prima volta da Bani con un tiro da fuori area (Greco aveva respinto), conclusa una seconda volta da Zanon e ribadita in rete da Zanini.

Il Gubbio aveva giocato un secondo tempo più volitivo ma non aveva scritto a tabellino niente di particolare, fino a quel tiro maledetto di Semeraro che Rossi non ha tenuto.

La salvezza sembra sempre più lontana. La società ha lasciato trasparire ulteriori novità, anche se in tribuna i proprietari dell’Imolese non ci sono tante volte, in viaggio tra Dubai (Coppa) e la Romania (Deni) per le loro attività. L’investimento fatto a Imola però rischia di diventare sbagliato con la Serie C che sta scivolando nel fango. (Paolo Bernardi)

Nella foto Isolapress: Rossi non ferma il tiro di Semeraro per il pareggio Gubbio.

Imolese – Gubbio 1-1 (1-0)

Imolese (4-3-2-1): Rossi; Maddaloni, De Vito (dal 28’ s.t. Scremin 6), Serpe, Agyemang (dal 9’ s.t. Fort); Zanon, Bani (dal 20’ s.t. Bertaso), Faggi: Zanini (dal 28’ s.t. Annan); D’Auria (dal 28’ s.t.), Simeri. In panchina: Adorni, De Feo, Camilleri, Corner, Tulli, Macario. All. Antonioli.

Gol: Zanini (I) al 43’ p.t.; Semeraro (G) al 35’ s.t.

Ammoniti Imolese: Agyemang, Bani, Zanon, Fort.