Imbrattato il portone della sede Anpi di Imola, solidarietà e condanna per l”atto vandalico

“Durante il periodo di chiusura feriale, ignoti hanno imbrattato con materiale organico il portone esterno (e, probabilmente, viste le modalità, e viste le tracce lasciate, lordandosi loro stessi), lasciando nella buchetta delle lettere un volantino riportante frasi e una firma deliranti”. Così l”Anpi ha reso noto ieri tramite social del nuovo atto vandalico ai danni della sede di Imola.Per l”accaduto, l”Associazione nazionale partigiani ha già presentato denuncia al commissariato.

“Non è la prima volta che la sede Anpi di Imola è oggetto di atti di vandalismo – precisano -. Già era accaduto nel 2021, durante il periodo di pandemia, quando, nella notte tra il 29 e il 30 dicembre, ignoti vandali avevano rubato una delle tre bandiere esposte esternamente (quella dell”Anpi, lasciando invece quella italiana e quella dell”Unione europea). Nel corso della stessa notte era stato poi sfondato il vetro di una delle bacheche della Cgil di Imola, poste esternamente alla Camera del lavoro di via Emilia, per rubare la bandiera della pace che vi era esposta”.

Solidarietà per l”Anpi e condanna per il gesto sono arrivate dalla consigliera regionale Pd Francesca Marchetti (“Gesti come questi vanno condannati e sono vergognosi, ma non fermeranno certo l’impegno di chi ogni giorno promuove memoria e valori”) e dal sindaco di Imola Marco Panieri (“La mia più sincera solidarietà e vicinanza all’Anpi Imola e alla sua comunità per il gesto vile e ripugnante di cui è stata vittima. L’impegno per i valori della Resistenza, della Democrazia e della Pace avrà sempre la meglio su qualsiasi intolleranza”).

toni analoghi da parte di Francesca Degli Esposti segretaria dell”unione territoriale Pd di Imola: “Condanniamo fermamente questi sfregi verso chi rappresenta i valori dell”antifascismo e della democrazia. Non possiamo sottovalutare questi gesti e dobbiamo tutte e tutti vigilare affinché ci sia una presa di coscienza collettiva verso la difesa dei valori che fanno parte della nostra storia. Se gli autori del gesto avevano l’obiettivo di indebolire chi incarna i valori di pace, libertà e antifascismo, questo attacco vigliacco ha fallito. Noi del Pd saremo sempre al fianco di chi combatte per la difesa dei valori che sono alla base della nostra Costituzione”. (r.cr.)

Nella foto il portone imbrattato e il volantino