E’ morto il soldato Martin Adler, la storia dei “bambini” di Castel San Pietro commosse il mondo

E’ morto ieri a 99 anni Martin Adler, il soldato americano la cui storia fece il giro del mondo a Natale 2020. Adler cercava tramite social i tre bambini sbucati da una cesta ai quali aveva scattato una foto durante la Seconda guerra mondiale sull’Appennino bolognese a Monterenzio. Si scoprì che si trattava dei fratelli Giuliana, Bruno e Mafalda Naldi di Castel San Pietro. L’ormai ex soldato riuscì anche ad incontrarli di nuovo a Bologna, nell’agosto 2021.

A dare la notizia della scompara è la figlia Rachelle: “Marty è deceduto serenamente questa mattina, circondato dalla famiglia. Per favore, pregate per mia mamma Elaine. Abbiamo il cuore spezzato”.

Alla notizia, il sindaco di Monterenzio, Ivan Mantovani, che, in occasione della visita di Adler in Italia gli aveva dato la cittadinanza onoraria, ha espresso il “cordoglio la propria vicinanza e la propria partecipazione a chi a rischio della propria vita non ha ceduto alle atrocità della guerra mettendo in salvo tre bambini”.

Anche due dei “bambini di Martin” sono scomparsi, Bruno e Giuliana Naldi. E l’estate scorsa è morto anche Matteo Incerti, il giornalista reggiano che aveva contribuito a far ritrovare l’ex veterano e i tre “bambini” ormai anziani, raccontando la vicenda anche in un libro. (r.cr.)

Nella foto Martin Adler seduto al centro durante l’incontro con i suoi “bambini”, a sinistra Bruno e Giuliana Naldi