VIDEO – Il Cin conta. Affitti brevi irregolari durante la F1. Il sindaco Panieri, la polizia locale e le fiamme gialle spiegano cos’è successo
Guardia di finanza, Comune di Imola e Polizia locale insieme contro le irregolarità negli affitti brevi in occasione del Gran Premio F1 del maggio scorso. Oltre 500 le verifiche fatte partendo dagli annunci sulle piattaforme web e i social network. In particolare su appartamenti o alloggi che presentavano prezzi decisamente superiori alla media. «Le opportunità vanno colte, ma nel rispetto delle regole e chi lavora in modo corretto va tutelato» motiva il sindaco Marco Panieri.
Incrociando le banche dati e con successivi sopralluoghi sono emersi 50 proprietari di immobili che affittavano appartamenti (45 su Imola e gli altri in vallata del Santerno) senza essere in possesso del codice Cin (obbligatorio negli annunci pubblicitari) e omettendo di effettuare la prevista comunicazione al Comune. Pertanto, le fiamme gialle li hanno segnalati alla Polizia locale che ha proceduto alle sanzioni che si aggirano oltre i 250 mila euro.
Nel video il comandante della Polizia locale del Circondario, Massimiliano Galloni, e il comandante provinciale della guardia di finanza di Bologna Giovanni Parascandolo spiegano cos’è il Cin, le sanzioni previste e cosa fare per essere in regola.
red.cr.
Massimiliano Galloni, Marco Panieri e Giovanni Parascandolo (Isolapress)