Le associazioni dei consumatori dell’Emilia Romagna (Federconsumatori, Adiconsum, Lega Consumatori, Udicon e Cittadinanzattiva) hanno raggiunto un’intesa con il gruppo Hera a tutela delle famiglie in difficoltà a causa dell’aumento del prezzo dell’energia. In base a tale accordo, è possibile attivare forme di rateizzazione o piani di rientro prima della scadenza della bolletta (possibilità finora prevista solo per i clienti inadempienti, quindi con bolletta scaduta).
Per le famiglie con bollette emesse nel mese di dicembre 2021 (anche in questo andando oltre quanto previsto dalla normativa) fino a tutto il mese di aprile 2022, Hera conferma la possibilità di rateizzare le bollette in dieci mesi, senza applicazione degli interessi. Confermata inoltre la disponibilità a valutare per la prima rata il pagamento pari a un terzo della bolletta (anziché il 50% previsto dalla legge).
Per casi particolari (bollette superiori a 1.000 euro), sempre su richiesta del cliente, Hera è disponibile a valutare piani di rateizzazione superiori a 10 mesi, superando pertanto quanto previsto dalla legge. Questa politica di rateizzazione sarà applicabile anche alle bollette multiservizio (includendo anche i servizi acqua e rifiuti, in deroga migliorativa della norma). «Le azioni messe in campo, in particolare la concessione di un piano rate, e la possibilità di rinegoziarlo in caso di difficoltà da parte del cliente – sottolineano le associazioni dei consumatori -, rende remota la possibilità di sospensione della fornitura per i clienti virtuosi che hanno la volontà di onorare il debito». (lo.mi.)
Foto d’archivio