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Cronaca 29 Aprile 2023

Medicina presenta il restauro delle ex Officine con la mostra del fotografo Enrico Pasquali

A Medicina, sabato 6 maggio (ore 12, nella Sala Borgonzoni, via Saffi 198) sarà inaugurata la mostra «Il Canale Emiliano Romagnolo nello sguardo di Enrico Pasquali» in omaggio al fotografo, nato a Castel Guelfo, nel centenario della nascita. L’apertura della mostra, nei locali delle ex Officine di via Licurgo Fava dal 7 maggio all’11 giugno (il sabato dalle ore 10 alle ore 13 e domenica dalle ore 10 alle ore 16.30) ad ingresso gratuito, sarà anche un’occasione per presentare il progetto di restauro delle Nuove Officine della Cultura, finanziato con risorse Pnrr. Un progetto da 4,5 milioni di euro per realizzare uno spazio culturale dedicato al museo civico ed all’archivio storico.

L’iniziativa, che rientra nella settimana nazionale della Bonifica e dell’irrigazione (13-21 maggio) è promossa dalla Città di Medicina con il patrocinio di Città Metropolitana e di Regione Emilia-Romagna organizzata in collaborazione con il Consorzio Canale Emiliano Romagnolo (Cer), Cooperativa Lavoratori della Terra (Clt), Consorzio della Bonifica Renana, Cineteca di Bologna e Bertolini Prodi & C. Architetti Associati; con il Contributo di ConAmi, Ditta Etis e Coop Reno. All’evento interverranno: Matteo Montanari sindaco di Medicina, Mauro Felicori assessore alla cultura della Regione Emilia-Romagna, Marco Ianelli presidente Clt, Marco Menetti direttore Area Tecnica Cer, Marco Prodi Architetto, Lorella Grossi coordinatrice dell’evento, Mauro Scheda assessore alla cultura di Castel Guelfo ed Enrico Caprara, presidente del Consiglio delegato alla Cultura di Medicina.

La mostra documenta lo sguardo di Pasquali sul grandioso cantiere del canale emiliano romagnolo. Dei suoi oltre mille scatti sono stati scelti quelli per l’esposizione, dei quali molti inediti, che documentano la realizzazione di una delle più importanti opere idrauliche italiane del XX secolo. (r.cr.)

Foto di Enrico Pasquali concessa dal Comune di Medicina

Medicina presenta il restauro delle ex Officine con la mostra del fotografo Enrico Pasquali
Cronaca 25 Aprile 2023

Mostra sulla Forestale nella valle del Santerno, Moretti: «Ricordo mio padre sulla mitica Campagnola»

Uniformi, cimeli, foto e documenti che narrano il rapporto tra le comunità della vallata del Santerno e il Corpo forestale dello Stato. È il tema della mostra organizzata sabato 29 e domenica 30 aprile nella Sala Magnus di Palazzo Alidosi, a Castel del Rio, con il contributo dell’Anfor, l’Associazione nazionale forestali. Ad organizzarla Alessandro Moretti, il cui padre Pier Luigi operò come forestale dal 1965 al 1998 a Castel del Rio e Casola Valsenio. «Ricordo papà che saliva sulla mitica Campagnola – ricorda Moretti -, la Fiat 4×4 AR59, e andava a Valmaggiore. L’idea del Forestale – continua – che cura il territorio, che spegne gli incendi e coordina le attività di soccorso, mi è entrata dentro sin da fanciullo e non mi ha più abbandonato». Il Corpo forestale dello Stato dal 2016 è diventata specialità dei carabinieri e un anno fa è tornato a Castel del Rio con la riattivazione della Stazione carabinieri forestale come presidio ambientale delle valle del Santerno. «Una garanzia per la cura e la tutela del territorio e un punto di riferimento per i cittadini», ricorda il sindaco Alberto Baldazzi. (r.cr.)

Nella foto: Alessandro Moretti

Mostra sulla Forestale nella valle del Santerno, Moretti: «Ricordo mio padre sulla mitica Campagnola»
Sport 6 Ottobre 2022

In autodromo arriva il Civ per gli amanti delle moto e il museo si colora con la 200 Miglia

Nel weekend Imola ospita all’autodromo Enzo e Dino Ferrari il round conclusivo del Campionato Italiano Velocità, il cosiddetto Civ. Tre le giornate in pista per le 8 classi, dalle 9 di domani venerdì alle 18 della domenica. Complessivamente sono iscritti quasi 200 piloti, tra i quali alcune realtà nostrane che a Imola correranno la gara di casa come il Team Gresini, Green Speed e il pilota Bryan D’Onofrio.

A contorno del Civ e nell’ambito del cinquantenario della 200 Miglia, i Moto Club Santerno e Racing Imolese #96, in collaborazione con l’autodromo, il Comune e ConAmi, organizzeranno nel Museo Checco Costa una mostra di moto, fotografie, manifesti, caschi, arricchita da filmati inerenti la corsa. Nell’arco delle due giornate (apertura della mostra sabato 8 ottobre dalle 10 alle 18 e domenica 9 dalle 9 alle 17,30 con ingresso gratuito) oltre ai tanti appassionati sono attesi anche alcuni dei piloti protagonisti della 200 Miglia. (mi.mo. a.d.p.)

Nella foto: Saltarelli sulla Kawasaki del Team Green Speed

In autodromo arriva il Civ per gli amanti delle moto e il museo si colora con la 200 Miglia
Cultura e Spettacoli 18 Aprile 2022

Decio Zoffoli, la materia preziosa e l’arte che unisce

L’artista di Castel San Pietro Decio Zoffoli espone a Dozza, in Rocca e nel parco: creazioni murarie, figure abbozzate su carta, dipinti pieni di colore, statue di forma umana… e i materiali dialogano attraverso combinazioni, rotture, crepe. (r.c.)

Approfondimenti su «sabato sera» del 14 aprile.

Nella foto (di Camilla Gamberini): alcune opere di Zoffoli esposte alla Rocca di Dozza

Decio Zoffoli, la materia preziosa e l’arte che unisce
Cronaca 30 Gennaio 2022

Intervista a Rita Monticelli, professoressa di Patrick Zaki: «Fatto un primo passo, attesa per l’assoluzione»

«Patrick Zaki è uno studente egiziano, italiano, bolognese, europeo ed è un po’ tutte e tutti noi, per il suo impegno per i diritti civili, per i diritti umani, per la libertà». Rita Monticelli, professoressa dell’Università di Bologna e coordinatrice del master internazionale «Gemma» sugli studi di genere e delle donne, dove studiava Zaki, presenta così il suo studente durante l’inaugurazione della mostra che fino al 10 febbraio sarà esposta sotto i portici di Piazza Matteotti a Imola, con i volti di 50 prigionieri di coscienza.

Tra le illustrazioni di Gianluca Costantini c’è anche lo studente arrestato in Egitto il 7 febbraio 2020 e oggi in libertà provvisoria, in attesa dell’udienza che il 1° febbraio stabilirà se sarà assolto o condannato per le accuse mosse dal governo egiziano. «La scelta di metterci in campo come università per la sua liberazione è legata a diversi fattori – ha commentato Monticelli -. Abbiamo risposto all’appello umano di Patrick, un nostro studente imprigionato in Egitto. C’è stata poi una reazione umana e, per quanto mi riguarda, anche affettiva, perché siamo legati agli studenti e alle studentesse. E poi c’è la difesa della richiesta di giustizia per un nostro studente». (s.n.)

Nella foto: Rita Monticelli

Intervista a Rita Monticelli, professoressa di Patrick Zaki: «Fatto un primo passo, attesa per l’assoluzione»
Cultura e Spettacoli 13 Novembre 2021

Palazzo Tozzoni, prorogata fino all’8 dicembre la mostra fotografica «Dalle stanze del palazzo al mondo»

La mostra fotografica «Dalle stanze del palazzo al mondo. Vita quotidiana e vita pubblica attraverso le fotografie della famiglia Tozzoni», in corso a palazzo Tozzoni a Imola, è stata prorogata dal 14 novembre fino all’8 dicembre. In mostra trentasei foto tratte dall’album di famiglia dei conti Tozzoni che hanno abitato  il palazzo per cinque secoli. L’iniziativa rientra nel progetto dedicato alla fotografia storica, a cura dei musei civici di Imola e promosso e sostenuto dalla direzione generale Creatività contemporanea del ministero della Cultura, nell’ambito del bando «Strategia Fotografia 2020». 

Inoltre, venerdì 26 novembre (ore 17.30) è in programma una visita guidata a due voci all’interno della casa-museo, a cura di Oriana Orsi e Silvia Ruggeri. Costo: regolare biglietto d’ingresso al museo. Posti limitati su prenotazione, utilizzando l’App «Io prenoto», almeno un giorno prima o telefonando al numero 0542 602609, dal lunedì al venerdì, ore 9-13. L’ingresso sarà soggetto al controllo del green pass e all’obbligo della mascherina. (lo.mi.) 

Nella foto: la mostra in corso a palazzo Tozzoni a Imola

Palazzo Tozzoni, prorogata fino all’8 dicembre la mostra fotografica  «Dalle stanze del palazzo al mondo»
Cultura e Spettacoli 2 Ottobre 2021

Sara Forte a Il Pomo Da Damo, opere tridimensionali con silicio e vetro di Murano

Dipinti, sculture in vetro di Murano, opere tridimensionali con l”ausilio del silicio e l”innovativa tecnica Quadruslight. «Light Experience» è la mostra di Sara Forte che inaugura oggi, sabato 2 ottobre alle 18, alla galleria Il Pomo Da Damo in via XX Settembre 27 a Imola. Un connubio tra arte e tecnologia, realizzato con l’utilizzo innovativo dei led, dell”elettronica e della stampa e con  l”intervento pittorico manuale dell’autrice che conferisce all”opera unicità e valore artistico. 

La mostra è dedicata al lavoro degli ultimi anni dell”artista Sara Forte, nata nel 1978 a Verbania, che si è dedicata alla pittura fin da giovanissima sperimentando tutte le pratiche pittoriche, dal disegno con grafite, pastelli ad olio e sanguigne all’incisione a punta secca, maniera nera e acquaforte, approdando alle soluzioni ad olio e in acrilico. Un equilibrio di forme e colori, tradizione pittorica e innovazione sono gli elementi sempre presenti nelle opere dell’artista. Da anni la ricerca di Sara Forte è volta alla realizzazione di sculture in vetro create direttamente nelle più importanti fornaci di Murano.

L’ingresso alla mostra, allestita fino al 21 novembre, avverrà nel rispetto delle normative Covid vigenti. Orari: mercoledì, venerdì e sabato dalle 17 alle 19 (durante il Baccanale: martedì, giovedì, venerdì e sabato 10-12.30 e 16.30-19, mercoledì e domenica 16.30 e 19). Info sul sito della galleria Il Pomo Da Damo. (r.c.)

Sara Forte a Il Pomo Da Damo, opere tridimensionali con silicio e vetro di Murano
Cultura e Spettacoli 1 Ottobre 2021

Medicina dedica una mostra al talento di «Bianca Calza, l'ultima dei Gandolfi»

Un’occasione per riscoprire il talento di Bianca Calza, artista del Novecento che realizzò ritratti, paesaggi e nature morte indagando la continua evoluzione della cultura del suo tempo mediante lo sguardo intimista di una donna che racconta la propria vita attraverso le opere. È la mostra che il Comune di Medicina dedica all”artista, grazie alle opere donate nel 2014 dai suoi eredi alla comunità medicinese, e che inaugura sabato 2 ottobre alle 16 nel Museo Civico e Pinacoteca Aldo Borgonzoni (ingresso libero con prenotazione)

«Bianca Calza. L”ultima dei Gandolfi», a cura di Ornella Chillè e Roberto Martorelli, è anche l’occasione per fare il punto sulle vicende della famiglia Calza, strettamente legata al territorio di Medicina dall’inizio del XIX secolo, e sul rapporto con i suoi antenati pittori, la celebre famiglia di artisti bolognesi attiva tra ‘700 ed ‘800. Nel periodo di esposizione si terranno visite guidate e conferenze serali sia a Medicina sia al Cimitero Monumentale della Certosa di Bologna.

Tra i primi appuntamenti, la visita guidata di domenica 3 ottobre alle 15 e l”incontro di martedì 5 alle 20.30 nella Sala del Consiglio comunale dal titolo “Bianca Calza ed il suo tempo, arte e società a Bologna”, con Ornella Chillè e Roberto Martorelli (informazioni e prenotazione obbligatoria allo 051 6979209). (r.c.)

Approfondimenti su «sabato sera» del 7 ottobre.

Nella foto: la locandina della mostra 

Medicina dedica una mostra al talento di «Bianca Calza, l'ultima dei Gandolfi»
Cultura e Spettacoli 19 Settembre 2021

Imola ricorda Dante con la mostra «La Commedia nella città “di Santerno”»

Imola ricorda Dante con la mostra bibliografica e documentaria «La Commedia nella città “di Santerno”. Testimonianze dantesche nella Biblioteca Comunale di Imola», inaugurata la scorsa settimana. La mostra è aperta fino all’11 dicembre (martedì e giovedì orario 15-18, sabato 9-12) e vuole valorizzare il patrimonio dantesco di 14 biblioteche e archivi storici dell’Emilia Romagna, seconda patria di Dante nella quale soggiornò e morì a Ravenna settecento anni fa.

Nella città «di Santerno», espressione di cui Dante si serviva per indicare l’area imolese e faentina, il percorso della mostra si snoda in tre sezioni: manoscritti e libri a stampa antichi, Imola ai tempi di Dante e codici miniati in facsimile. Sono previste visite guidate, una lettura di brani del Poema, incontri di approfondimento con l’intervento di studiosi universitari e una Giornata di studi con la partecipazione di specialisti di livello internazionale.

Tutte le iniziative sono sostenute dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola. Per il programma completo, informazioni e prenotazioni rivolgersi alla Bim (via Emilia 80, tel. 0542-/602657- 602619), oppure utilizzare l’app «Io prenoto» o anche i siti di riferimento della Biblioteca di Imola. (ma.to.)

Imola ricorda Dante con la mostra «La Commedia nella città “di Santerno”»
Cronaca 13 Maggio 2021

Fiocchetto lilla, la mostra d’arte diffusa trasloca per un mese alle Terme di Castel San Pietro

Apre oggi, giovedì 13 maggio, e sarà visibile fino al 16 giugno presso le Terme di Castel San Pietro la mostra d’arte diffusa organizzata da Fanep (Famiglie neurologia pediatrica), associazione impegnata nella lotta ai disturbi della nutrizione e dell’alimentazione (Dna).

Come si ricorderà, la mostra era stata organizzata in occasione della decima edizione della Giornata nazionale del Fiocchetto lilla, quando 41 artisti hanno esposto 122 opere in 37 esercizi commerciali tra Castel San Pietro e Ozzano Emilia.

Questa edizione che ha subito pesantemente gli effetti dell’emergenza sanitaria. La mostra diffusa è stata interrotta nel mezzo dell’allestimento e le opere già esposte sono rimaste all’interno di esercizi chiusi a causa delle norme imposte dalla pandemia. Oltre che alle Terme, tutte le immagini sono visibili anche  sulla pagina Facebook del Fiocchettolillacspt. (gi.gi.)

Fiocchetto lilla, la mostra d’arte diffusa trasloca per un mese alle Terme di Castel San Pietro

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