«Siamo rimasti sorpresi per la notizia della riapertura il 27 febbraio della piscina annunciata dal sindaco su alcuni giornali. In primis perché a noi nessuno aveva comunicato nulla e poi perché la ditta Fratelli Bonora di Trento, incaricata dal Comune per gli interventi di sigillatura della perdita, inizierà i lavori soltanto domani, quindi impossibile che possano ripartire le attività». Così Nicolas Gozzi, direttore dell’impianto per conto del gestore Sogese, sulla riapertura della piscina di viale Terme.
A questo punto, quindi, il cronoprogramma slitta ancora in avanti. «Ci vorrà all’incirca un giorno per completare materialmente l’intervento – prosegue -, ma poi dopo tutte le verifiche necessarie all’impianto andranno scaldate le vasche e solo se andrà tutto bene potremo dare l’ok per la riapertura». (r.cr.)
Nella foto: il “pallone” della piscina di Castel San Pietro