Partito a Ozzano Emilia «FarmacoAmico», i medicinali raccolti nelle quattro farmacie del territorio comunale
Ha preso il via nei giorni scorsi a Ozzano Emilia il progetto «FarmacoAmico», che coinvolge l’Amministrazione comunale, Hera, Ausl di Bologna, associazione Sentieri di pace onlus, Federfarma Bologna e Ordine dei Farmacisti di Bologna. L’obiettivo è raccogliere farmaci inutilizzati e non scaduti e, attraverso una rete solidale sul territorio, metterli a disposizione delle onlus locali che si occupano di assistenza e che sono già accreditate nel progetto, come Sokos ed Ant Bologna. Del coordinamento e della supervisione si occupa Last Minute Market, società dell’Università di Bologna che ha creato un modello per il recupero dei beni alimentari non consumati e che ha lo poi esteso ad altre categorie di beni, tra cui prodotti parafarmaceutici e medicinali.
Concretamente, i cittadini possono depositare i farmaci che non usano, in perfetto stato di conservazione e con una validità residua di almeno sei mesi (lotto e data di scadenza devono essere leggibili), presso le farmacie di Ozzano associate a Federfarma Bologna, utilizzando appositi contenitori verdi forniti da Hera, da non confondere con i ben distinti contenitori di farmaci scaduti destinati allo smaltimento. Tutte e quattro le farmacie ozzanesi (Ghigi e Farmacia Nuova nel capoluogo, Mattioli a Mercatale e Ponte Rizzoli a Ponte Rizzoli) sono associate Federfarma e hanno aderito al progetto. Sono esclusi i medicinali che richiedono particolari condizioni di conservazione, come la catena del freddo, quelli di solo impiego ospedaliero e gli stupefacenti.Tutti i prodotti raccolti saranno consegnati all’associazione Sentieri di pace onlus, con modalità di stoccaggio, conservazione e riutilizzo concordate con l’Ausl di Bologna.
«Noi come Amministrazione comunale – dichiara il sindaco di Ozzano, Luca Lelli -abbiamo deciso fin dalla presentazione del progetto di patrocinare l”iniziativa e di farci carico dell”onere di informare i nostri cittadini attraverso tutti i nostri canali (sito, facebook, periodico comunale). FarmacoAmico rappresenta sicuramente un’azione concreta per la prevenzione dei rifiuti, l’estensione del ciclo di vita dei beni e, soprattutto, il riutilizzo per la stessa finalità per cui sono stati concepiti e si inserisce pienamente in un’esperienza concreta di responsabilità sociale condivisa a livello territoriale: istituzioni, imprese, società civile condividono un’iniziativa che coniuga la sostenibilità (meno rifiuti) e la solidarietà (più aiuti ai bisognosi)». (r.cr.)
Nella foto il contenitore di Ponte Rizzoli