Con i nuovi lampioni a led risparmio per la bolletta a Castel San Pietro
A partire dai primi giorni del nuovo anno appena iniziato, il nuovo gestore dell’illuminazione pubblica a Castel San Pietro è la cooperativa modenese Cpl Concordia, specializzata in energy management e servizi per l’efficientamento energetico, che si occuperà della manutenzione ordinaria e straordinaria, ergo del corposo intervento di sostituzione dei lampioni più vecchiotti che partirà in primavera.
Cpl si è guadagnata l’incarico per i prossimi quattro anni (più uno eventuale di proroga) vincendo la gara pubblica per l’assegnazione del servizio secondo i criteri richiesti dal nuovo contratto stilato da Solaris, la società in house della quale il Comune di Castel San Pietro è socio che per conto dell’ente locale gestisce servizi come gli alloggi Erp, la refezione, i cimiteri e, appunto, l’illuminazione pubblica.
Come già anticipato un paio di anni fa, quando il Consiglio comunale aveva approvato la gestione del servizio sempre in capo a Solaris e al tempo stesso il nuovo tipo di contratto, la novità più rilevante è il corposo capitolo riservato agli investimenti per interventi di efficientamento energetico volti a ridurre i consumi e le emissioni inquinanti luminose.
Complessivamente, oltre mille lampade (su 4 mila totali) saranno sostituite con led di ultima generazione in tutto il territorio castellano grazie ad un investimento da parte di Solaris di circa 36 mila euro annui (il 10% del contratto siglato con il Comune che complessivamente ammonta a 368 mila euro all’anno per il decennio 2018-2027).
I lavori di ammodernamento dei punti luce, elaborati seguendo le linee guida del Pric (il Piano regolatore dell’illuminazione comunale), inizieranno in primavera. (mi. mo.)
Ulteriori particolari sul numero del Sabato sera del 9 gennaio
Fotografia di Marco Isola/Isolapress