Invia un messaggio ad un amico minacciando di togliersi la vita, 48enne denunciata per procurato allarme
Una quarantottenne è stata denunciata dai carabinieri di Castel San Pietro con l’accusa di procurato allarme presso l’autorità.
L’episodio è avvenuto l’altra mattina, quando le autorità di polizia polacche e l’Interpol (Organizzazione internazionale della polizia criminale) si sono attivate per salvare una donna polacca residente a Castel San Pietro che aveva inviato un messaggio a un amico in Polonia, informandolo che voleva togliersi la vita. Appresa la notizia e temendo per l’incolumità della donna, l’amico ha chiamato subito la polizia locale che, a sua volta, ha attivato l’Interpol, a Lione in Francia.
L’organizzazione si è così messa in contatto con le autorità italiane, attivando i militari di Imola e i colleghi della stazione di Castel San Pietro che hanno risolto l’enigma pochi minuti dopo, individuando la casa dell’aspirante suicida e scoprendo che si trattava di un procurato allarme, nato da uno sfogo emotivo che la donna aveva avuto con un parente a causa di una discussione scaturita da futili motivi. (da.be.)
Foto concessa dai carabinieri