Coronavirus, il medico castellano Mario Parenti dopo la guarigione: «Farò il vaccino, se gli anticorpi si abbassano»
Mario Parenti è un medico di medicina generale, referente clinico della Casa della Salute di Castel San Pietro e dei colleghi del Nucleo cure primarie di Castello e Dozza nonché fiduciario sindacale Fimmg Imola. Soprattutto è uno degli operatori sanitari della zona che si è ammalato durante la prima ondata di Coronavirus. Ora è impegnato con i colleghi ad affrontare la seconda. «La situazione è più complessa della prima – ammetti Parenti -. E ci sono ancora tantissime persone che devono essere vaccinate con l’antinfluenzale, che aiuterebbe anche nella diagnosi del Covid. Per fortuna quest’anno l’influenza non è ancora scoppiata e portare le mascherine aiuta a fare prevenzione in genere. Poi, tutti i giorni aumentano i positivi».
Lei si sente più tranquillo avendo superato il Covid-19?
«Ho gli anticorpi molto alti e spero si mantengano così, li controllo con i test sierologici, ma questo non vuol dire che non posso riammalarmi. È un virus subdolo, quindi sempre mascherina indossata e, se gli anticorpi mi si abbassano, non appena ci sarà il vaccino lo farò. Per ora i pareri sono contraddittori sull’efficacia. Bisogna usare le precauzioni ed essere un po’ ottimisti». (l.a.)
Ulteriori approfondimenti su «sabato sera» del 10 dicembre.
Nella foto: Mario Parenti al lavoro con le protezioni anti contagio