Hera distribuisce 112 milioni di euro nei territori di Imola e Faenza
Sono 112 milioni i milioni di euro che il Gruppo Hera ha distribuito nella sola area di Imola-Faenza nel corso del 2021. Di questo, 45 milioni sono stati distribuiti ai fornitori locali, creando un indotto occupazionale di 350 posti di lavoro.
Al centro degli interventi indicati nel Bilancio di sostenibilità della multiutility, l’efficienza energetica, anche in riferimento alla complessità degli scenari internazionali per l’approvvigionamento e il costo dell’energia e sul ruolo che le rinnovabili avranno nel futuro sostenibile. Un esempio in questo senso è la collaborazione che Hera sta portando avanti a Imola, insieme all’Università degli studi di Napoli Federico II, attraverso il Cesma-Centro servizi metrologici e tecnologici avanzati, per l’analisi dei consumi energetici del sistema idrico locale e l’individuazione di soluzioni per ridurli.
Non meno sfidante la questione dell’ambiente, un fronte sul quale Hera opera per rigenerare le risorse naturali e chiudere il cerchio per promuovere un loro più efficace utilizzo. Nel Circondario imolese nel 2021 la raccolta differenziata si colloca oltre il 77%. E con il progetto FarmacoAmico, nel Circondario imolese, grazie alle farmacie aderenti nei comuni di Imola, Dozza, Castel San Pietro Terme e Medicina, nel solo 2021 sono stati recuperati farmaci non scaduti a beneficio di onlus locali, per un valore pari a 71 mila euro. (lu.ba.)
Immagine di repertorio
Di questi tempi, sarebbe opportuno valutare se non sarebbe meglio agire con questi soldi sulla riduzione delle tariffe di gas ed energia elettrica a favore delle famiglie meno abbienti?
Inoltre, come ha fatto per le caldaie, perchè non promuove per i suoi clienti pacchetti vantaggiosi per l’installazione di pannelli fotovoltaici e termo-solari?.