A Ozzano la raccolta differenziata piace, il Comune premiato a Ecomondo come seconda realtà in regione
Nell’ambito della fiera di Rimini Ecomondo il Comune di Ozzano è stato premiato per essere tra le realtà amministrative più virtuose nell’ambito della raccolta differenziata dei rifiuti. Si tratta di un’iniziativa promossa da Legambiente Emilia-Romagna che si tiene ormai da più di una decina d’anni.
Da sette anni a questa parte Legambiente si basa sui dati forniti da Arpae per stilare la classifica rapportati poi al numero di abitanti dei singoli Comuni. Le classifiche vengono poi realizzate tenendo conto di altri fattori quali la quantità di rifiuti differenziati prodotti, la percentuale di raccolta differenziata, l’evoluzione delle modalità di raccolta e la tariffazione puntuale applicata.
Il Comune di Ozzano è risultato secondo, dopo il Comune di Scandiano, nella categoria dei Comuni che hanno avuto il maggior aumento di raccolta differenziata nel 2021. Il premio è stato ritirato dalla vice sindaca Mariangela Corrado che ha la delega all’ambiente e segue il servizio della raccolta differenziata.
«È la prima volta che il nostro Comune viene premiato da Legambiente – afferma la vice sindaca Corrado – e auspichiamo che sia la prima di una lunga serie in quanto vorrebbe dire che il nostro Comune ottiene sempre buoni risultati nell’ambito della raccolta differenziata. Da poco più di un anno siamo passati al progetto Smarty, vale a dire ai cassonetti a calotta con accesso tramite tessera consegnata alle famiglie. Questo passaggio ha contribuito in maniera preponderante a far aumentare la percentuale della raccolta differenziata».
Sempre per la vicesindaca «stiamo lavorando tanto bene visti i risultati. Un plauso deve andare oltre che ai cittadini anche al centro del riuso che si trova in via dello Sport gestito dai volontari Auser. Qui i cittadini possono portare le cose ancora in buono stato ma che non usano più. I volontari Auser sono anche in grado di aggiustare quelli non più funzionanti e chiunque può passare dal centro e portare a casa un oggetto che gli occorre a fronte di un’offerta volontaria. Un ottimo esempio di economia circolare che si è riusciti ad attivare solo in cinque Comuni della provincia di Bologna e Ozzano è uno di quelli. La vera sfida ora – conclude la vicecsindaca – è quella di continuare nella sensibilizzazione dei cittadini affinché riusciamo ad aumentare ancora la nostra percentuale di raccolta differenziata». (r.cr.)
Nella foto del Comune di Ozzano la vicesindaca Mariangela Corrado con il presidente di Legambiente Emilia-Romagna Davide Ferraresi alla premiazione