Posts by tag: raccolta differenziata

Cronaca 17 Novembre 2022

Raccolta differenziata, primo posto per Mordano tra i piccoli comuni dell’Emilia Romagna

Dopo l’ottimo exploit dell’anno scorso, in cui si era piazzato terzo, quest’anno il Comune di Mordano conquista la vetta della classifica, redatta da Legambiente, per la performance ottenuta nella raccolta differenziata nel 2021. Riguardo alle percentuali di raccolta differenziata infatti, Mordano si posiziona al primo posto, per quanto concerne i comuni emiliano-romagnoli con meno di 5 mila abitanti, con il 94,7% di raccolta superando con un leggero distacco i modenesi di San Possidonio e Camposanto che hanno rispettivamente il 93,9% e 93,3% di differenziata.

A Mordano si raggiunge una quota di indifferenziato pro capite pari a 45,2 kg/abitante all’anno. La raccolta è quella del sistema a calotta con tariffa puntuale gestita da Hera.

Sempre nella classifica di Legambiente, gli altri comuni del circondario ottengono i seguenti risultati: Dozza si attesta su una raccolta differenziata dell’89,2%, Imola 74,7%, Castel San Pietro 80,3%, Castel Guelfo 81,2%, Medicina 68,8%, Casalfiumanese 60,7%, Borgo Tossignano 50,5%, Fontanelice 48,2%, Castel Del Rio 52,7% e Ozzano 49,1%.

Ozzano, tra l’altro, è anche giunto secondo per la percentuale di incremento nella raccolta differenziata. r.cr.)

Nella foto di archivio cassonetti per la differenziata

Raccolta differenziata, primo posto per Mordano tra i piccoli comuni dell’Emilia Romagna
Cronaca 11 Novembre 2022

A Ozzano la raccolta differenziata piace, il Comune premiato a Ecomondo come seconda realtà in regione

Nell’ambito della fiera di Rimini Ecomondo il Comune di Ozzano è stato premiato per essere tra le realtà amministrative più virtuose nell’ambito della raccolta differenziata dei rifiuti. Si tratta di un’iniziativa promossa da Legambiente Emilia-Romagna che si tiene ormai da più di una decina d’anni.

Da sette anni a questa parte Legambiente si basa sui dati forniti da Arpae per stilare la classifica rapportati poi al numero di abitanti dei singoli Comuni. Le classifiche vengono poi realizzate tenendo conto di altri fattori quali la quantità di rifiuti differenziati prodotti, la percentuale di raccolta differenziata, l’evoluzione delle modalità di raccolta e la tariffazione puntuale applicata.

Il Comune di Ozzano  è risultato secondo, dopo il Comune di Scandiano, nella categoria dei Comuni che hanno avuto il maggior aumento di raccolta differenziata nel 2021. Il premio è stato ritirato dalla vice sindaca Mariangela Corrado che ha la delega all’ambiente e segue il servizio della raccolta differenziata.

«È la prima volta che il nostro Comune viene premiato da Legambiente – afferma la vice sindaca Corrado – e auspichiamo che sia la prima di una lunga serie in quanto vorrebbe dire che il nostro Comune ottiene sempre buoni risultati nell’ambito della raccolta differenziata. Da poco più di un anno siamo passati al progetto Smarty, vale a dire ai cassonetti a calotta con accesso tramite tessera consegnata alle famiglie. Questo passaggio ha contribuito in maniera preponderante a far aumentare la percentuale della raccolta differenziata».

Sempre per la vicesindaca «stiamo lavorando tanto bene visti i risultati. Un plauso deve andare oltre che ai cittadini anche al centro del riuso che si trova in via dello Sport gestito dai volontari Auser. Qui i cittadini possono portare le cose ancora in buono stato ma che non usano più. I volontari Auser sono anche in grado di aggiustare quelli non più funzionanti e chiunque può passare dal centro e portare a casa un oggetto che gli occorre a fronte di un’offerta volontaria. Un ottimo esempio di economia circolare che si è riusciti ad attivare solo in cinque Comuni della provincia di Bologna e Ozzano è uno di quelli. La vera sfida ora – conclude la vicecsindaca – è quella di continuare nella sensibilizzazione dei cittadini affinché riusciamo ad aumentare ancora la nostra percentuale di raccolta differenziata». (r.cr.)

Nella foto del Comune di Ozzano la vicesindaca Mariangela Corrado con il presidente di Legambiente Emilia-Romagna Davide Ferraresi alla premiazione

A Ozzano la raccolta differenziata piace, il Comune premiato a Ecomondo come seconda realtà in regione
Cronaca 16 Agosto 2022

Nuovi contenitori per la raccolta di plastica pet in municipio a Castel San Pietro

L’Amministrazione di Castel San Pietro mette in campo un’altra iniziativa per incrementare la raccolta selettiva del Pet. Accanto ai tradizionali contenitori di Hera per la raccolta differenziata di carta e plastica già presenti all’interno del municipio, sono stati infatti posizionati dei nuovi contenitori con il logo Anci-Coripet per le bottiglie in plastica Pet, che saranno successivamente conferite nell’ecompattatore cittadino.
Fra dicembre 2021 fino alla fine di luglio, i cittadini hanno raccolto ben 91.668 bottiglie di plastica Pet, per un totale di 1,6 tonnellate di materiale recuperato e avviato al riciclo.

«Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti nei primi 8 mesi di questo progetto – commenta Andrea Bondi, vicesindaco con delega all’Ambiente –, a cui abbiamo aderito con l’obiettivo di migliorare e incrementare la raccolta differenziata attraverso una raccolta selettiva da inviare al riciclo. Una scelta che va nella direzione degli specifici obiettivi previsti dalla normativa europea sulla raccolta e riciclo delle bottiglie in Pet, che dovrà arrivare almeno al 77% entro il 2025 e al 90% entro il 2029. I dati evidenziano un costante aumento dei volumi conferiti negli ecocompattatori da parte dei cittadini, una risposta che dimostra l’attenzione della nostra comunità per l’ambiente e la sua salvaguardia per il futuro delle prossime generazioni». (r.cr.)

Nella fotografia del Comune di Castel San Pietro, i nuovi contenitori

Nuovi contenitori per la raccolta di plastica pet in municipio a Castel San Pietro
Cronaca 25 Febbraio 2022

Stazione ecologica Montericco, dialogo complicato. Panieri: «Fatto un passo avanti»

«Abbiamo fatto un passo avanti: siamo partiti dai cartelli “no discarica” e ora parliamo di un’isola ecologica». Il sindaco di Imola, Marco Panieri, porta a casa almeno un punto al termine della lunga serata di ieri dedicata al progetto dell’isola ecologica Montericco e punto riuso. Un confronto con i cittadini a tratti complicato alla ricerca del dialogo con il quartiere Pedagna dopo le firme (2.200) raccolte dal comitato contrario all’impianto. Senza dimenticare l’accelerazione per partecipare ai bandi del Pnrr (l’impianto costerà 1,8 milioni ed è in capo al ConAmi) che ha prodotto una certa confusione favorendo critiche e polemiche, rilanciate anche ieri sera.

Panieri e l’assessora all’Ambiente, Elisa Spada, supportati dall’architetto Piancastelli, hanno dettagliato le caratteristiche del progetto «che è diverso da quello iniziale del 2015». Perchè in sette anni molte cose sono cambiate. Quindi nessun taglio di cassonetti, nè un self service aperto 24h su 24 bensì un «impianto gestito da operatori e con orari di chiusura, un’area ecologica che sarà a servizio dei residenti e solo per i prodotti che ognuno produce nella quotidianità».

«Martedì in Giunta formalizzeremo quanto detto questa sera mentre le tipologie di rifiuti da conferire sarà tema dei prossimi incontri pubblici di confronto e condivisione, ne faremo sei» ha rimarcato il sindaco a chi sollevava dubbi per la possibile presenza di materiali inquinanti o pericolosi. Massima attenzione per l’inserimento paesaggistico e aggiustamenti per disinnescare i timori su viabilità e traffico (si stima un impatto di due camion in più al giorno), dato che lo spazio individuato dall’Amministrazione è accanto alla vecchia centrale di cogenerazione Hera in Pedagna, all’angolo tra via Montericco e via San Benedetto.

«Il progetto è molto bello ma è sbagliata la collocazione» hanno rilanciato alcuni residenti della zona. «”Di fianco a casa mia no” capisco – ha concluso Panieri – ma purtroppo questo accadrà anche se trovassimo un altro sito qualcuno di fianco ci abiterà…» (l.a.)

Il link al video integrale https://www.youtube.com/watch?v=avuH6mlLDY0

Nella foto tante gente all’incontro di ieri sera sulla nuova isola ecologica Montericco nella tensostruttura del centro sociale La Tozzona in Pedagna (Isolapress)

Stazione ecologica Montericco, dialogo complicato. Panieri: «Fatto un passo avanti»
Cronaca 24 Maggio 2021

Cambia la raccolta differenziata a Ozzano, ancora due giornate straordinarie per ritirare la tessera per aprire i nuovi cassonetti

È in corso la riorganizzazione del sistema di raccolta differenziata nel Comune di Ozzano Emilia, che prevede la sostituzione dei cassonetti dell”indifferenziato con contenitori i tipo «Smarty» che si aprono utilizzando la tessera (carta smeraldo).

Per chi non fosse ancora in possesso della carta smeraldo, sono previste due giornate straordinarie di distribuzione martedì 25 e giovedì 27 maggio dalle 9 alle 18 nell’area esterna del municipio. In seguito, sarà poi possibile ritirarla ogni martedì dalle ore 15 alle 18 presso l”Ecosportello al piano terra del municipio in via delle Repubblica 10. (r.cr.)

Nella foto: il punto di distribuzione tessere davanti al municipio di Ozzano

Cambia la raccolta differenziata a Ozzano, ancora due giornate straordinarie per ritirare la tessera per aprire i nuovi cassonetti
Cronaca 6 Maggio 2021

Cambia la raccolta differenziata a Ozzano, ecco dove ritirare la tessera per aprire i nuovi cassonetti

A Ozzano Emilia ha preso il via la modifica della raccolta differenziata che, in sostanza, prevede l’introduzione della tessera (carta smeraldo) per aprire i nuovi cassonetti per l’indifferenziato (Smarty).

Nei giorni scorsi è partita la distribuzione della carta smeraldo per residenti ed esercenti. Tessera, pattumella e sacchetti per l’umido e materiale informativo su come differenziare i rifiuti si possono ritirare dalle ore 8 alle 20 fino a venerdì 14 maggio (tutti i giorni, esclusi sabato, domenica e venerdì 7 maggio) nell’area esterna del municipio in via della Repubblica 7. Sono poi previsti due punti di ritiro nelle frazioni: venerdì 7 maggio presso l’area esterna del centro civico di Ponte Rizzoli in via Eleonora Duse 2 e sabato 8 maggio presso l’area esterna del centro civico Mercatale in via della Pace 29. La fascia oraria è sempre 8-20. (r.cr.)

Ulteriori dettagli su «sabato sera» in edicola dal 6 maggio

Nella foto: il punto di distribuzione tessere davanti al municipio di Ozzano

Cambia la raccolta differenziata a Ozzano, ecco dove ritirare la tessera per aprire i nuovi cassonetti
Cronaca 26 Aprile 2021

Premio al Comune di Mordano, prodotti solo 124 chili di rifiuti per abitante

C’è anche Mordano tra i comuni premiati nella settima edizione di «Sotto il muro dei 100 kg: Comuni verso rifiuti zero» promosso dalla Rete Rifiuti Zero e dai Comuni Rifiuti Zero dell’Emilia Romagna. La premiazione si è svolta on line sabato 24 aprile.

«Mordano si è piazzato al 35esimo posto in tutta l’Emilia Romagna – dice l’assessore all’Ambiente, Federico Squassabia -. Ci è stato conferito un attestato in quanto abbiamo raggiunto l’obiettivo della legge regionale di portare i rifiuti non riciclati sotto i 150 chili per abitante residente. La media regionale dei rifiuti non riciclati a livello regionale è di 251 chili per abitante, mentre a Mordano abbiamo raggiunto i 123,8 chili. In generale, abbiamo ottenuto una riduzione notevole dei rifiuti indifferenziati a partire da quando è stata introdotta la tariffa puntuale. Il trend di questa discesa è stato confermato sia per i dati 2019, oggetto del premio, sia per quelli relativi al 2020. È  chiaramente un altro importante riconoscimento ( ricordiamo il premio ricevuto come Comune Riclone nel 2020) che conferma sia la bontà del nostro sistema di raccolta sia il comportamento dei nostri cittadini».

Nel nostro territorio, assieme a Mordano è stato premiato anche il Comune di Dozza. (gi.gi.)

Premio al Comune di Mordano, prodotti solo 124 chili di rifiuti per abitante
Cronaca 23 Aprile 2021

Dozza premiato tra i comuni virtuosi sotto il muro dei 100 chili di rifiuti pro capite

C’è anche Dozza tra i comuni premiati nella settima edizione di «Sotto il muro dei 100 kg: Comuni verso rifiuti zero» promosso dalla Rete Rifiuti Zero e dai Comuni Rifiuti Zero dell’Emilia Romagna. La premiazione si terrà on line sabato 24 aprile. Nel corso del convegno il Comune di Dozza riceverà un attestato poiché risulta che ha una produzione di rifiuti non riciclati sotto i 150 chili procapite per cittadino, ossia la soglia definita dalle direttive regionali e dell’Unione europea.

La media dei rifiuti non riciclati a livello regionale è di 251 chili pro capite, mentre Dozza ne produce 136 chili per cittadino. I chili di rifiuti indifferenziati prodotti pro capite sono notevolmente diminuiti: 416 chili nel 2013, 361 chili nel 2017 (anno in cui è stato modificato il sistema di raccolta) e 71 chili ad oggi (da notare che nel 2018 è stata introdotta la tariffa puntuale). Il dato dei 136 chili pro capite si raggiunge sommando ai 71 chili gli scarti della raccolta differenziata che non possono essere riciclati e i quei rifiuti che vanno comunque inceneriti.  

«Sulla qualità dello scarto prodotto c’è ancora molto da fare – commenta il sindaco, Luca Albertazzi -. Occorre stimolare ulteriormente il processo culturale già in atto nella nostra comunità, ma ottenere questo premio è una gratificazione importante, che ci rende molto orgogliosi e ci aiuta ad instaurare una sempre maggiore e fertile collaborazione con i cittadini e le imprese». (gi.gi.)

Dozza premiato tra i comuni virtuosi sotto il muro dei 100 chili di rifiuti pro capite
Cronaca 22 Febbraio 2021

Successo per il primo appuntamento con «PuliAmo Dozza», i volontari hanno raccolto 40 chili di rifiuti a Toscanella

Sabato 20 febbraio si è svolto il primo appuntamento di «PuliAmo Dozza», l’iniziativa di sensibilizzazione sui temi della limitazione della dispersione dei rifiuti e della salvaguardia dell’ambiente lanciata dall’Amministrazione guidata dal sindaco Luca Albertazzi.

Quaranta i chili di immondizia raccolti dai volontari iscritti nell’albo comunale e del Cgam (Corpo guardie ambientali metropolitane), che si sono concentrati sulle vie Bagnarola, Emilia, Galimberti, Marconi, Marmane, Santi e Ruggi a Toscanella. (lu.ba.)

Nella foto: alcuni dei volontari impegnati nella pulizia a Toscanella

Successo per il primo appuntamento con «PuliAmo Dozza», i volontari hanno raccolto 40 chili di rifiuti a Toscanella
Cronaca 18 Marzo 2020

A Ozzano stanno per cambiare sistema di raccolta dei rifiuti e cassonetti

Anche Ozzano Emilia si prepara a modificare la propria raccolta indifferenziata. Non sarà una vera e propria rivoluzione perché, di fatto, le modifiche concordate da Comune e Hera riguarderanno essenzialmente i cassonetti grigi dell’indifferenziato. Tuttavia, i cittadini dovranno abituarsi, come già succede ad esempio nel limitrofo comune di Castel San Pietro, ad utilizzare la tessera (carta smeraldo) per aprire i contenitori dei rifiuti misti.

Attualmente, nelle strade di Ozzano si trovano raggruppati cassonetti per indifferenziato, per plastica, per carta e cartone e per scarti alimentari e vegetali (sfalci e umido), più la campana per il vetro. Nelle zone industriali, invece, dal 2010 la raccolta avviene per tutti, aziende e abitazioni, con il sistema porta a porta per tutti i rifiuti tranne il vetro, che va conferito in strada.

«Senza particolari correttivi siamo passati dal 41,8% di differenziata del 2013 a oltre il 50% di oggi. Le persone hanno dimostrato sensibilità e abbiamo anche fatto progetti di educazione ambientale nelle scuole – spiega l’assessore all’Ambiente, Mariangela Corrado –. Ora abbiamo necessità di crescere  perché la normativa regionale impone entro la fine del 2020 il raggiungimento del 79%». (gi.gi.)

A Ozzano stanno per cambiare sistema di raccolta dei rifiuti e cassonetti

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