Da calendario, sabato 6 maggio iniziano i play-out. Anzi, il play-out, solo quello tra San Donato Tavarnelle e Alessandria, mentre non si giocherà la sfida tra Imolese e Vis Pesaro, vista la differenza punti superiore agli 8 punti. L’Imolese dopo le penalizzazioni ne ha 30 (6 in meno) e Pesaro 39.
Fa riflettere invece il fatto che non sia stata bloccata l’altra partita, con i ricorsi in ballo e la situazione del Siena che potrebbe essere decisiva. Se i toscani dovessero retrocedere all’ultimo posto, l’Imolese dovrebbe giocare col San Donato, ma se quest’ultima avrà già fatto i play-out, per l’Imolese non ci sarebbero più vie d’uscita.
A questo proposito, il presidente rossoblù Francesco Coppa, ha scritto la seguente lettera a Matteo Marani, presidente della LegaPro.
«Nella consapevolezza che le vicende extracalcistiche che intrattengono la società che presiedo e difendo ed altri sodalizi che hanno disputato il campionato di Lega pro, hanno e potranno cambiare le classifiche finali dei rispettivi gironi. Nella certezza che a tutti noi partecipanti a questo campionato si voglia garantire il diritto di difesa, in applicazione dei principi del giusto processo, della effettività della tutela giurisdizionale e della regolarità dei campionati sportivi. Ritenendo che la disputa di partite in fase di non definitiva composizione della classifica possa nuocere all’equilibrio complessivo dell’intero campionato. Chiedo, a nome, intanto, della società che presiedo ed a beneficio di tutte le società coinvolte o coinvolgibili, nel rispetto di chi opera e lavora in questo meraviglioso mondo che è il calcio, di sospendere e ricalendarizzare (così come già avvenuto per i playoff) anche i playout, allinenandoli ai tempi degli organi di giustizia sportiva aditi dalle società ricorrenti. Confidando in un vostro sollecito e dirimente intervento».
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