Alluvione, manifestazione e appello dei cooperatori: «Figliuolo ci incontri. Vogliamo risposte»
In tanti, giunti da tutta la regione, 500 calcolano gli organizzatori, hanno partecipato questa mattina alla manifestazione delle cooperative a Ravenna, per tenere alta l’attenzione sulla situazione drammatica delle imprese e delle famiglie delle zone alluvionate. Ma non c’è solo il tema degli aiuti. L’altra questione molto sentita è quella della sicurezza del territorio. «Vogliamo risposte certe, che dopo 120 giorni dall’alluvione non sono ancora arrivate. Chiediamo al commissario Figliuolo di incontrarci, nello spirito costruttivo che ci caratterizza, per trovare le soluzioni che ancora non ci hanno dato». Questa la proposta lanciata dai vertici di Legacoop.
Simbolico il luogo scelto per la protesta, di fronte a uno degli argini che venne tagliato per non allagare i monumenti di Ravenna e le aree abitate, inondando così i campi delle cooperative. «A 120 giorni dall’alluvione non è ancora arrivato un euro, non ci sono neanche i moduli da compilare. In compenso da ambienti della maggioranza ci siamo sentiti dire che “il governo non è un bancomat”, una grave mancanza di rispetto. Gli unici che abbiamo sentiti vicini sono gli enti locali: Comuni, Provincia e Regione» hanno ricordato i presidenti di Cab Terra, Fabrizio Galavotti, Cab Massari, Gabriele Tonini, e Agrisfera, Rudy Maiani, parlando a nome delle sette cooperative agricole braccianti del territorio.
Alla manifestazione sono intervenuti il presidente di Legacoop nazionale, Simone Gamberini, e il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi, il presidente di Legacoop Emilia-Romagna, Daniele Montroni, la presidente di Legacoop Bologna, Rita Ghedini, di Legacoop Imola, Raffaele Mazzanti e di Legacoop Estense, Paolo Barbieri, insieme alle delegazioni delle organizzazioni bracciantili, tra cui Agricoop, Il Raccolto e coop Giulio Bellini. Alla manifestazione hanno aderito anche la Cgil, Confcommercio, Uil del ravennate e il Comitato degli alluvionati di Fornace Zarattini.
re.cro.