Festa d’agosto, a Belvedere ricavato per la comunità e un quintale e mezzo di tortelli e tagliatelle
«Attirare turisti e cittadini delle vicinanze e dare il nostro contributo al paese con il ricavato». Questo, secondo Vito Cerasale, segretario della Pro Loco di Belvedere, è l’obiettivo della Festa d’agosto, iniziata ieri e che fino a domenica ravviverà le vie della frazione di Castel del Rio con la 27esima edizione.
«L’anno scorso siamo riusciti a raccogliere 10mila euro che abbiamo poi donato al Comune che li ha utilizzati per sistemare il cimitero di Belvedere – continua -. Attualmente siamo otto volontari che si occupano di tutta l’organizzazione, ma durante le serate arriviamo a sessanta persone». Per la maggior parte i volontari sono pensionati, durante i giorni di festa, però, arrivano i ragazzi a dare una mano. «Vengono anche dai paese vicini e dalla montagna – dice Cerasale -. È un segnale che le generazioni più giovani ci tengono a queste tradizioni, non vogliono vederle morire. Anche nel comitato esecutivo sono entrati da poco due soci molto giovani».
Gli stand gastronomici aprono alle 19 (a ferragosto e la domenica a mezzogiorno) e alle 21 inizieranno le esibizioni musicali delle orchestre. «Speriamo di avere un’affluenza simile a quella degli anni scorsi: circa 3500 persone in totale. Di solito serviamo circa un quintale e mezzo di tortelli, più di un quintale e mezzo di tagliatelle e trecento chili di castrato. Speriamo che il tempo regga e che riusciremo a divertirci come sempre» conclude il segretario.
an.av.