Borse rubate a Imola nei parcheggi dei supermercati con la «tecnica delle monetine», denunciati due giovani
Rubano borse dalle auto nei parcheggi dei supermercati di Imola utilizzando la «tecnica delle monetine». A finire nei guai due giovani, un ragazzo di 26 anni e una ragazza di 27 anni senza fissa dimora, già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e denunciati dalla polizia per furto aggravato con destrezza.
La prima chiamata è arrivata da una donna di 64 anni che, nel parcheggio del Conad Superstore Montericco, era stata appena derubata della borsa. Agli agenti intervenuti ha raccontato come, mentre faceva retromarcia dopo aver caricato la spesa nell’auto, è stata avvicinata da una giovane che la distraeva dicendole che le erano cadute delle monetine. La donna allora è scesa dalla vettura per recuperare il suo denaro (appositamente gettato a terra), ma a quel punto è entrato in scena il complice che velocemente le ha rubato la borsa dal sedile lato passeggero con all’interno 1.200 euro e alcuni oggetti in oro che doveva regalare il giorno stesso ad alcuni conoscenti. I due si sono poi dileguati a bordo di un’auto guidata da un terzo complice.
Fatto analogo poco dopo nel parcheggio del Lidl dove anche un’anziana di 82 anni ha denunciato il furto di una borsa avvenuto praticamente con la stessa «tecnica delle monetine». Gli agenti, dalla descrizione della malvivente, hanno così capito che si trattava della stessa banda e hanno proceduto a visionare le telecamere di videosorveglianza del Conad (il Lidl invece ne è sprovvisto). Dalle immagini si è visto chiaramente l’episodio, così come la Toyota Aygo utilizzata dai tre per fuggire dopo il colpo. Vista attraverso i varchi cittadini viaggiare in direzione Medicina, una pattuglia per recuperare tempo ha preso l’autostrada, ma uscendo al casello di Castel San Pietro ha notato a terra la borsa della 64enne rubata al Conad. Al suo interno, però, c’erano rimasti soltanto i documenti di identità della signora. Qualche giorno dopo la vettura è stata fermata a Milano e i due giovani denunciati.
r.cr.