Ruba un portafogli nell’ufficio di un’azienda ma dimentica lo scooter nel piazzale, una denuncia a Imola
Entra in un’azienda di Imola, ruba un portafogli in un ufficio, fugge a piedi ma dimentica il suo scooter nel piazzale e viene così individuato dalla polizia. Protagonista un uomo di 63 anni di Faenza, già noto alle forze dell’ordine e denunciato per furto aggravato e simulazione di reato. Questo perché per giustificarsi ha tentato invano di far credere agli agenti che il motore gli era stato rubato e stava andando in commissariato a fare denuncia.
Secondo la ricostruzione della polizia, a sorprendere l’uomo è stata una dipendente che, tornata in ufficio dopo la pausa pranzo, ha trovato il 63enne con il suo portafoglio in mano mentre stava rovistando nella sua borsa. La donna ha così cercato di bloccarlo, ma lui è riuscito a scappare. A quel punto, insieme ad alcuni colleghi, hanno provato a ricorrerlo ma inutilmente. L’uomo, una volta arrivato al confine con l’autostrada A14, ha scavalcato il guardrail, fermato una macchina e fuggito in direzione Faenza.
Scattate le ricerche, la polizia si è poi accorta che nel piazzale dell’azienda era presente uno scooter Yamaha Tmax, il quale non apparteneva a nessuno. Da successivi controlli è poi emerso che il mezzo era intestato proprio al 63enne di Faenza, lo stesso che poco prima aveva compiuto il furto, come confermato dalla dipendente che l’ha riconosciuto dalla foto mostratagli dagli agenti.
r.cr.