Ricercato sorpreso in auto a Imola, tenta di fuggire ma viene arrestato in un bosco dalla polizia
Era ricercato dalla polizia perché su di lui pendeva una condanna definitiva a due anni, sei mesi e dieci giorni di reclusione (e 800 euro di multa) per minacce. A riconoscere il 40enne gli agenti del commissariato di Imola durante un normale controllo stradale notturno. Arrestato, l’uomo è stato portato nel carcere della Dozza.
Una volante ha notato una Toyota Yaris, con a bordo due uomini e due donne, violare il Codice della Strada nei pressi di un incrocio. Fermata, gli agenti hanno provveduto al controllo insieme ad una pattuglia dei carabinieri chiamata in ausilio. Quando però il 40enne, in passato residente a Imola ma ora senza fissa dimora, si è accorto di essere stato riconosciuto è sceso dall’auto per darsi alla fuga di corsa. I poliziotti lo hanno così inseguito fin in un’area boschiva dove è stato bloccato seppur a fatica. Durante la colluttazione uno degli agenti è rimasto ferito con contusioni guaribili in cinque giorni. Per questo l’uomo è stato denunciato anche per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Sanzionato, invece, il conducente della vettura, un 48enne, sorpreso alla guida senza patente, sospesa a tempo indeterminato in quanto non si era sottoposto ad nuovo esame di idoneità tecnica. La vettura è stato poi sottoposta a fermo amministrativo. Nessun provvedimento è stato preso nei confronti delle due donne a bordo, una 38enne e una 22enne.
r.cr.