Posts by tag: gas

Cronaca 12 Ottobre 2022

Caro energia, Uil: «I Comuni chiedano a Hera di usare gli utili per abbassare le bollette»

Contro il caro energia la Uil chiede al mondo della politica di fare la propria parte. «Chiediamo ai Comuni – spiega il coordinatore confederale Imola e circondario, Giuseppe Rago – di attivarsi nei confronti di Hera Spa, la multiutility di cui gli enti locali sono azionisti anche tramite il Consorzio Ami (il presidente Fabio Bacchilega siede nel Cda, Ndr), affinché chiedano di prevedere un fondo speciale da utilizzare per mitigare il caro bollette. A fine 2021 Hera ha dichiarato ricavi in crescita del 49% e utili a più 15,5%». «Non ci riferiamo ai dividendi che già spettano ai Comuni azionisti – precisa il segretario generale Uil Emilia Romagna, Giuliano Zignani – ma di una quota in più, derivante dal maggiore profitto generato dalle fatturazioni sul territorio».

Da qui la scelta di inviare un ordine del giorno a tutti i Comuni dell’Emilia Romagna. A Imola verrà discusso in Consiglio comunale su proposta della Lega. «Anche la Regione – aggiunge Zignani – potrebbe farsi promotrice di questa istanza». Un’altra proposta avanzata dalla Uil è la richiesta che venga alzato il tetto dell’indicatore Isee da 12 mila a 20 mila euro, per consentire a più famiglie di accedere agli aiuti sociali. (lo.mi.)

Nella foto: da sinistra Mirko Fabbretti (Uil trasporti), Giuseppe Rago (coordinatore confederale Uil Imola e circondario), Giuliano Zignani (segretario generale Uil Emilia Romagna)

Caro energia, Uil: «I Comuni chiedano a Hera di usare gli utili per abbassare le bollette»
Cronaca 5 Ottobre 2022

Caro energie e bollette, la sfida del colosso Hera

Corre il costo del gas, così come quello dell’elettricità. Grazie agli aiuti del Governo Draghi l’aumento per ora è stato «solo» del 59% per la luce e l’Autorità di regolazione (Arera) avverte che non è finita qui: per la famiglia-tipo quantifica una spesa di 1.322 euro, rispetto ai 632 euro del 2021. Così si guarda ad Hera, l’azienda di cui i Comuni sono azionisti tramite il ConAmi. In sei mesi raddoppiati gli utenti che pagano a rate. Cristian Fabbri (Hera Comm) dice: «Per aiutare i clienti a Imola e in cento comuni protocolli per fasce deboli». (r.cr.)

Approfondimenti su «sabato sera» in edicola dal 6 ottobre.

Caro energie e bollette, la sfida del colosso Hera
Economia 11 Settembre 2022

Aumento dei costi dell’energia, l’assessore Colla: «In regione rigassificatori, rinnovabili e biometano»

«I costi energetici alti stanno mettendo fuori mercato le nostre imprese che, pur avendo ordini, fermano le macchine perché non è più conveniente produrre». Non usa giri di parole l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla (che stasera sarà ospite alla Festa della Cgil Imola) per descrivere gli effetti del caro energia sul tessuto produttivo emiliano romagnolo. E non nasconde la preoccupazione per il destino di molte imprese senza un inter- vento tempestivo dell’Unione europea. «Vanno bene tutte le soluzioni: che l’Europa diventi acquirente unico per i Paesi, che metta un tetto al prezzo del gas o che crei un fondo per abbatterne i costi – afferma Colla -. Basta che si scelga presto una soluzione a impatto sostenibile, perché il “tubo” di Putin arriva dentro le nostre imprese e le nostre case». (mi.ta.)

L’intervista e gli approfondimenti sul gas di Ponticelli e Medicina su «sabato sera» in edicola.

Aumento dei costi dell’energia, l’assessore Colla: «In regione rigassificatori, rinnovabili e biometano»
Cronaca 31 Agosto 2022

Bonaccini: «Caro bollette e inflazione, le proposte concrete ci sono»

«Servono risposte immediate, misure fiscali e sociali che da un lato limitino la crescita delle tariffe di luce e gas, dando respiro a chi rischia di cadere nella disperazione, dall’altro abbattano il costo del lavoro, aumentando le buste paga dei lavoratori».

Stefano Bonaccini, presidente della Regione e player nel panorama nazionale, inquadra con nettezza i due temi, energia e carovita, centrali anche nella campagna in corso per le elezioni politiche del 25 settembre. E sull’ambiente non ha dubbi: «Rigassificatore a Ravenna una priorità, ma il futuro è nelle energie rinnovabili». (r.cr.)

Nella foto: Stefano Bonaccini

Bonaccini: «Caro bollette e inflazione, le proposte concrete ci sono»
Cronaca 26 Agosto 2022

Fuga di gas in via del Lavoro, conclusi i lavori per rimettere in sicurezza la zona

Sono terminati nel tardo pomeriggio di ieri i lavori a Imola nei pressi della rotonda tra via del Lavoro e via Serraglio per una fuga di gas avvenuta lo scorso 24 agosto. completa di riasfaltatura.

«Si è trattata di una rottura sulla rete di media pressione, provocata da una impresa terza, che sta lavorando per la posa della fibra – fanno sapere da Hera -. La dispersione è stata fermata dal pronto intervento di Inrete, la società di Hera che si occupa della distribuzione del gas e dell’energia elettrica in Emilia Romagna, attraverso la chiusura delle valvole di intercettazione presenti, e non ci sono state interruzioni di servizio alle utenze.

Oltre alla fuga di gas i danni causati dall”impresa, con ogni probabilità, hanno causato anche la rottura della rete fognaria, con successiva infiltrazione di gas e fuoriuscita caditoie e boccaporti in strada». Anche per questo motivo si è reso necessario scavare e poi riasfaltare il tratto di strada interessato. (r.cr.)

Foto Isolapress

Fuga di gas in via del Lavoro, conclusi i lavori per rimettere in sicurezza la zona
Cronaca 23 Giugno 2022

Al via a Imola l’installazione di NexMeter, il contatore gas smart del Gruppo Hera

È iniziata a Imola l’installazione di NexMeter, il nuovo contatore per la misura dei consumi gas del Gruppo Hera. Secondo quanto stabilito dall’Arera-Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, i vecchi contatori dovranno essere sostituiti con quelli elettronici di nuova generazione, e saranno complessivamentre 25.000 i NexMeter installati in tutta la città. Hera stima di terminare l’attività entro l’anno, con una media di circa 500 sostituzioni al giorno.

I contatori di nuova generazione potranno essere tele-letti, rendendo possibile la fatturazione su consumi reali, e gestiti da remoto, come già ora accade per i contatori dell’energia elettrica. L’apparecchio, inoltre, è in grado di rilevare tutte le fuoriuscite di gas e può quindi interrompere la fornitura in caso di irregolarità, mettendo in sicurezza il sistema, ed è capace di intercettare in tempo reale le scosse in caso di eventi sismici, anche in questo caso sospendendo l’erogazione del gas e agendo quindi in direzione di una maggiore sicurezza.

L’installazione sarà graduale e sarà preceduta da un’azione di volantinaggio alle famiglie via via interessate. Gli operatori di Inrete effettueranno un sopralluogo per pianificare le attività previste per la sostituzione del vecchio contatore e concordare un appuntamento, fornire le informazioni al cliente finale o ad un suo incaricato sulle funzionalità del nuovo contatore e svolgere verifiche tecniche generali.
In loro assenza potrà comunque essere effettuata la sostituzione del vecchio contatore e sarà lasciato un avviso nella cassetta della posta con le indicazioni per poter riattivare in autonomia il nuovo contatore. (r.cr.)

Nella fotografia di Hera, l”installazione di NexMeter

Al via a Imola l’installazione di NexMeter, il contatore gas smart del Gruppo Hera
Cronaca 29 Settembre 2021

Caro bollette, i consigli delle associazioni dei consumatori per difendersi dalla «stangata» d’autunno

Sarà un autunno decisamente caldo per le tasche degli italiani, nonostante il Governo abbia stanziato più di tre miliardi per alleggerire la «stangata» in arrivo dal 1°ottobre sulle bollette di luce e gas. Secondo i dati dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera), gli aumenti peseranno per circa 300 euro all’anno sulle famiglie italiane.

«Dovrebbero  salvarsi dai rincari – anticipa Federconsumatori Emilia Romagna – solo  le utenze che rientrano  nei parametri, 8.200 euro di reddito Isee, utili per ottenere il Bonus energia. Va inoltre valutato che le risorse del Governo,  ingenti per quanto insufficienti, basteranno solo fino alla fine del 2021». (lo.mi.)

Sul «sabato sera» del 30 settembre i consigli di Adiconsum e Federconsumatori su come difendersi dai rincari.

Caro bollette, i consigli delle associazioni dei consumatori per  difendersi dalla «stangata» d’autunno
Cronaca 19 Agosto 2021

Manutenzione reti gas nel circondario, lavori ultimati entro settembre

È in corso e terminerà entro il mese di settembre l’attività di controllo e verifica sulle reti gas del circondario imolese portata avanti da Inrete, la società del gruppo Hera che gestisce la distribuzione di energia elettrica e gas in Emilia Romagna.

L’attività, iniziata ad aprile, viene ripetuta annualmente e comprende una serie di controlli e verifiche sulla rete del gas per verificare e mantenere in efficienza i dispositivi tecnici (le valvole) che servono a garantire l’intercettazione del flusso di gas in caso di fughe e per ricercare eventuali impercettibili fughe di gas prima che siano rilevate dagli utenti.

Il controllo coinvolge tutti i tratti di condotte del gas collocati sotto i binari delle linee ferroviarie, 400 valvole lungo l’intera rete del gas, compresa la rete del teleriscaldamento di Imola, e circa 600 chilometri di tubazioni. Per le eventuali anomalie viene programmato un piano di interventi correttivi (riparazione delle microfughe rilevate e sostituzione delle valvole bloccate). Il costo annuale di queste attività è di circa 300 mila euro. (lo.mi.) 

Nella foto: operatore di Inrete al lavoro sulle reti gas

Manutenzione reti gas nel circondario, lavori ultimati entro settembre
Cronaca 9 Gennaio 2021

Arance con il… Gas da Rosarno a Ozzano

Non più solo Ozzano Emilia. Dalla scorsa settimana il Popolo delle arance è infatti approdato a Imola. Un vasto assortimento di agrumi della Calabria possono essere ordinati e ritirati grazie ai Gruppi di acquisto solidali (Gas). Un metodo alternativo alla grande distribuzione organizzata dei supermercati. Le parole d’ordine sono «filiera corta» e «consumo solidale», alle quali si può aggiungere «libertà dale mafie». Si tratta di acquisti collettivi di agrumi, olio e altri prodotti calabresi provenienti da piccole aziende biologiche che rifiutano lavoro nero e caporalato.

Proprio da Ozzano gli agrumi del Popolo delle arance sono partiti alla conquista delle tavole dei bolognesi una decina di anni fa. «Ad Ozzano è nato il collettivo spontaneo Popolo delle arance che appoggia l’associazione di promozione sociale Sos Rosarno di Vibo Valentia, dal 2015 sdoppiatasi in cooperativa col nome Mani e Terra perché aumentavano sia le tonnellate di frutta movimentate sia il numero dei suoi sostenitori esterni» precisa Lorenzo Pascali, ozzanese di 47 anni, volontario e per molti aspetti motore della causa «arance etiche» a Bologna e provincia.

Oggi la cooperativa dà lavoro a 12-15 persone in Calabria. Nel capoluogo emiliano, la scorsa stagione invernale, da novembre 2019 ad aprile 2020, circa 250 clienti hanno scelto la frutta del Gas. «Quest’anno siamo a 400, dei quali 110 di Ozzano» sottolinea Pascali che di mestiere fa l’informatico presso l’Università di Bologna, ed è membro anche di Idee in Campo, l’associazione che ha costituito il mercato contadino di Ozzano del giovedì pomeriggio. (ti.fu.)

Ulteriori approfondimenti su «sabato sera» del 24 dicembre.

Nella foto (di Alessandro Fusella-Afa Studio): Lorenzo Pascali consegna le arance al mercato Terra Terra di Ozzano 

Arance con il… Gas da Rosarno a Ozzano
Cronaca 5 Febbraio 2020

Parte a Castel San Pietro la sostituzione dei contatori del gas con i nuovi misuratori elettronici

Prende il via in questi giorni a Castel San Pietro Terme l’operazione “Smart
Metering Gas” di Inrete Distribuzione Energia Spa, la società del gruppo Hera che
si occupa della distribuzione di gas ed energia elettrica in Emilia-Romagna. L”operazione prevede la sostituzione dei vecchi contatori meccanici del gas con quelli elettronici di nuova generazione, in ottemperanza alla delibera 631/13/R/Gas dell’ex Aeegsi, ora Arera (l”Autorità di regolazione per l”energia, le reti e l”ambiente). Si tratta, pertanto, di un obbligo normativo al quale sono tenuti anche i clienti finali.

Innanzitutto, dal 7 febbraio sarà lanciata una campagna di volantinaggio per
preannunciare l’attività di sostituzione, da parte di Inrete, di circa 6.000 contatori nel territorio comunale castellano, attività che proseguirà per tutto il corso dell”anno. I nuovi misuratori, che sono conformi alle direttive nazionali e comunitarie, avranno il vantaggio di poter essere teleletti (e così sarà possibile la fatturazione basata sui consumi reali) e gestiti da remoto (come già accade per quelli della luce). Oltre al volantino, i clienti interessati dalla sostituzione riceveranno anche un secondo avviso almeno cinque giorni prima della data fissata per l”operazione. Nel caso il contatore si trovi all”esterno della casa non sarà necessaria la presenza del cliente, mentre qualora esso sia all”interno se gli incaricati non troveranno nessuno in casa lasceranno in buchetta un avviso per fissare un nuovo appuntamento. 

Dopo la sostituzione, il cliente riceverà direttamente se presente, oppure nella buchetta della posta o vicino al contatore o nella cassetta della posta, le istruzioni per accendere il display e leggere il numeratore della lettura. Gli addetti di Inrete si presenteranno muniti di tesserino di riconoscimento e non chiederanno denaro, poiché la sostituzione è gratuita, né proporranno altri servizi, come revisioni del contratto o apparecchi per la segnalazione di fughe. Se dovessero sorgere dubbi sull”identità degli operatori, i clienti possono contattare il numero verde gratuito da rete fissa e cellulare (800.990.250), attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18. (r.cr.)

Nella foto, i nuovi contatori

Parte a Castel San Pietro la sostituzione dei contatori del gas con i nuovi misuratori elettronici

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