Posts by tag: imolanuoto

Sport 17 Aprile 2023

Campionati italiani di Riccione, nei 50 rana l’Imolanuoto si arrende solo ai «giganti» Martinenghi e Pilato

Niente titolo italiano per l’Imolanuoto nei 50 rana, che si deve accontentare del secondo e terzo gradino del podio. A trionfare è Nicolò Martinenghi in 26”90, davanti a Simone Cerasuolo (26″96) e Federico Poggio (27”19). Sulla stessa distanza, ma al femminile, successo per Benedetta Pilato (30″08) che stacca anche il pass per i Mondiali in Giappone. Dietro di lei le portacolori dell’Imolanuoto Arianna Castiglioni (30″57) e Martina Carraro (30″71). (r.s.)

Nella foto: Simone Cerasuolo

Campionati italiani di Riccione, nei 50 rana l’Imolanuoto si arrende solo ai «giganti» Martinenghi e Pilato
Sport 28 Dicembre 2022

Arianna Castiglioni si allenerà con l’Imolanuoto

In un periodo dell’anno in cui di solito a tenere banco sono i trasferimenti nel mondo del calcio, c’è spazio anche per il «nuotomercato» e per il colpaccio firmato Imolanuoto. È infatti notizia di questa mattina l’approdo alla corte di Cesare Casella di Arianna Castiglioni, atleta classe 1997 di Busto Arsizio, primatista italiana dei 100 rana e grande rivale, sportivamente parlando, di Martina Carraro. Un trasferimento arrivato sotto il consiglio del coach della nazionale Cesare Butini, come si legge sui canali ufficiali dell’Imolanuoto, dopo l’interruzione del rapporto tra la Castiglioni e Andrea Sabino, tecnico di Caserta con cui la lombarda aveva avviato un sodalizio sportivo nel 2021. Oltre al benvenuto della società imolese, è stata la stessa Martina Carraro ad accogliere la nuova compagna di squadra con un post sulla proprio profilo Instagram: «Dal 2015 ad oggi ne abbiamo vissute di tutti i colori. Ci hanno sempre invidiato il nostro rapporto nonostante fossimo dirette avversarie, non abbiamo mai gareggiato l’una contro l’altra ma insieme per battere le vichinghe straniere. Poi tutto è cambiato quando da due siamo diventate 3, i posti per aggiudicarsi il posto in nazionale erano sempre 2 e necessariamente abbiamo dovuto «scannarci» ad ogni occasione. Una volta io, una te. Ora saremo compagne di allenamento, esperienza totalmente nuova per me ma sono convinta mi/ci servirà a continuare il nostro percorso sempre nel rispetto che non è mai mancato fino ad oggi!! Ne vedremo delle belle. 🤩 BENVENUTA @aricasti24».

Arianna Castiglioni si allenerà con l’Imolanuoto
Sport 18 Dicembre 2022

Mondiali nuoto: Cerasuolo, un bronzo che vale oro

Ultima giornata dei Mondiali in vasca corta di Melbourne, che regala una grandissima gioia ai nostri colori. Nei 50 rana l’americano Nic Fink (25”38, record dei campionati) ha bissato il successo ottenuto sui 100, battendo ancora una volta per un soffio Tete Martinenghi (25”42), ma stavolta a completare il podio c’è un altro italiano: stiamo parlando del nostro Simone Cerasuolo, che ha praticamente confermato il tempo delle semifinali (25”68, due soli centesimi in più rispetto a ieri), centrando una medaglia iridata all’esordio in una rassegna internazionale di grande livello in corta. Un bellissimo bronzo per il 19enne imolese, che ai microfoni Rai prima si è preso i complimenti del compagno di squadra Martinenghi, poi ha voluto dedicare questo fantastico risultato al suo allenatore Cesare Casella, definito «un secondo padre». (an.cas.)

Mondiali nuoto: Cerasuolo, un bronzo che vale oro
Sport 17 Dicembre 2022

Mondiali nuoto: tempo pazzesco per Cerasuolo, domattina la finale dei 50 rana

Un pazzesco 25”66 per lanciare in maniera prepotente la propria candidatura ad una medaglia iridata nella finale di domani (ore 10). Simone Cerasuolo brilla nella seconda semifinale dei 50 rana, battendo il proprio personale (25”78, fatto registrare ad inizio novembre al Trofeo «Nico Sapio» di Genova) e toccando per pochissimo alle spalle di Nicolò Martinenghi, primo in 25”66. Una bella doppietta azzurra, ma il terzo incomodo è il neo-campione del mondo dei 100, ovvero l’americano Nic Fink, che nella prima semifinale aveva fermato il cronometro sul 25”64. Pochissimi centesimi, dunque, a separare i primi 3, ma il livello della finale sarà altissimo, con i cinesi Yan (25”80) e Qin (25”81), lo statunitense Andrew (25”81), il britannico Peaty (25”85) e il turco Sakci (26”04, unico che pare tagliato fuori dalla lotta per il podio). Ricordiamo anche che in mattinata Cerasuolo aveva preso parte alle batterie della 4×50 mista maschile, dove l’Italia si era piazzata al primo posto, posizione poi confermata nella finale, con la frazione a rana nuotata da Martinenghi (azzurri oro in 1’29″72, nuovo record del mondo). (an.cas.)

Mondiali nuoto: tempo pazzesco per Cerasuolo, domattina la finale dei 50 rana
Sport 14 Dicembre 2022

Mondiali nuoto: Cerasuolo in finale dei 100 rana

Tre vasche all’altezza di uno straordinario Nicolò Martinenghi; poi il calo negli ultimi 25 metri che, comunque, non compromette l’ingresso nella finale dei 100 rana. Simone Cerasuolo centra il primo obiettivo alla 16ª edizione dei Mondiali in vasca corta di Melbourne, accedendo all’ultimo atto nella distanza che meno predilige. In una semifinale, la seconda, dal livello altissimo, il 19enne imolese si è dovuto accontentare del 4º posto in 56”71, alle spalle di Martinenghi (56”01), dello statunitense Nic Fink (56”25) e del cinese Haiyang Qin (56”38), mentre nella prima delle due semifinali solo Adam Peaty è stato più veloce (56”42). Ricordiamo che la finale è in programma domani mattina, giovedì 15 dicembre, alle 10.44.

Mondiali nuoto: Cerasuolo in finale dei 100 rana
Sport 21 Luglio 2021

Olimpiadi, notti magiche e insonni per Imola e Castello con Bianchi, Carraro, Poggio e… Casella

Yòkoso Tokyo. Benvenuti a Tokyo, per capirci meglio. È tutto pronto per la 32^ edizione dei Giochi Olimpici, i primi nella storia in un anno dispari, dopo il rinvio di 12 mesi fa dovuto alla pandemia. Un’edizione sicuramente particolare, per via di tutte le limitazioni imposte dal Comitato olimpico e dal Paese ospitante, a cominciare dall’assenza di pubblico, senza dimenticare le «bolle» in cui vivono gli atleti in attesa delle rispettive gare. Quello che resterà inalterato è la spettacolarità dell’evento, così come la presenza di un po’ del nostro territorio.

Da Pechino 2008, c’è sempre un po’ di Imola e circondario in un’edizione dei Giochi Olimpici. A farla da padrone è sempre stato il nuoto e anche questa volta sarà così. A Tokyo vedremo impegnati tre atleti e un tecnico: l’inossidabile delfinista castellana Ilaria Bianchi, la ranista genovese Martina Carraro, l’alessandrino Federico Poggio, anche lui ranista ed all’esordio nella competizione, così come il tecnico federale Cesare Casella, unico imolese doc. (an.cas.)

Approfondimenti, interviste ai protagonisti ed orari delle gare su «sabato sera» del 22 luglio.

Nella foto: da sinistra, Cesare Casella insieme a Federico Poggio e Martina Carraro; Ilaria Bianchi

Olimpiadi, notti magiche e insonni per Imola e Castello con Bianchi, Carraro, Poggio e… Casella
Sport 5 Maggio 2021

Nuoto: alla scoperta di Simone Cerasuolo, recordman Juniores nella rana e nuovo talento dell’Imolanuoto

Piccoli Scozzoli crescono. La fucina dell’Imolanuoto continua senza sosta a produrre talenti. L’ultimo è un ragazzo di 17 anni (diventerà maggiorenne tra poco più di un mese, il 22 giugno per la precisione), imolese di origine napoletana, che una decina di giorni fa ha deciso di scuotere completamente il nuoto italiano e internazionale, siglando, con il tempo di  26”26, il record del mondo Juniores in vasca corta nei 50 rana a Riccione.

Stiamo parlando di Simone Cerasuolo, che abbiamo raggiunto telefonicamente per farci raccontare qualcosa sulla sua vita e sugli obiettivi che si pone in questo inizio di promettentissima carriera. «La mia è una famiglia molto unita ed appassionata di sport, in maniera particolare di calcio, sia io che mio fratello Giuseppe tifiamo Juventus. Da piccolo giocavamo sempre assieme, anche perché siamo sempre stati molto legati e volevo imitarlo in tutto; poi, crescendo, io ho scelto un’altra strada. Per quel che riguarda l’ambito scolastico, diciamo solo che sono molto meno bravo rispetto alla vasca. Frequento il quarto anno all’istituto tecnico, indirizzo meccanica: non sono proprio una cima, ma ci provo. La mia vita è abbastanza rutinaria: scuola la mattina e nuoto al pomeriggio, tutti i giorni». (an.cas.)

L’intervista completa su «sabato sera» del 6 maggio.

Nella foto: Simone Cerasuolo

Nuoto: alla scoperta di Simone Cerasuolo, recordman Juniores nella rana e nuovo talento dell’Imolanuoto
Sport 2 Aprile 2021

Nuoto, Martina Carraro show agli Assoluti nei 100 rana: oro, record italiano e pass olimpico

Impresa agli Assoluti di Riccione per Martina Carraro che, nei 100 rana, ha centrato una magica tripletta. Con il tempo, infatti, di 1’05”86, che rappresenta il nuovo record italiano, ha conquistato la medaglia d’oro battendo le rivali Benedetta Pilo e Arianna Castiglioni, seconde ex aequo, oltre a staccare il pass per le prossime Olimpiadi di Tokyo. (r.s.)

Nella foto: Martina Carraro

Nuoto, Martina Carraro show agli Assoluti nei 100 rana: oro, record italiano e pass olimpico
Sport 28 Agosto 2020

Nuoto, Ilaria Bianchi farfalla immortale ai «Sette Colli». Nove medaglie per l’Imolanuoto

Tappa interlocutoria doveva essere, tappa interlocutoria è stata. Il ritorno alle gare del nuoto italiano ha confermato le aspettative, anche se alla 57^ edizione del «Trofeo Sette Colli», valida quest’anno per l’assegnazione dei titoli tricolori estivi, non sono mancati gli exploit. Le stelle della tre giorni romana sono state senza ombra di dubbio Gregorio Paltrinieri e Benedetta Pilato. 

Per i nostri atleti un prestazioni in chiaroscuro, ma forse ci si poteva aspettare di peggio. Partiamo dal titolo italiano nei 100 farfalla di Ilaria Bianchi, che è riuscita a battere la grande rivale Elena Di Liddo in 58”73. La castellana ha completato il week-end con il bronzo nei 50, nonostante il quarto posto finale, visto il successo della francese Henique Melanie (titolo assoluto alla seconda classificata, Silvia Di Pietro). Meno sorrisi per la coppia Carraro – Scozzoli. La genovese non ha potuto nulla contro la formidabile Benedetta Pilato nei 50 rana, mentre nei 100 e nei 200 la scena se l’è presa a sorpresa la svizzera Lisa Mamie: per Martina un secondo posto, che è valso il titolo italiano, nei 200, mentre nella doppia vasca la medaglia d’oro è andata ad Arianna Castiglioni. Il bottino finale parla di un oro e due argenti, ma qualcosa è mancato. Discorso diverso per Fabio Scozzoli, battuto sia nei 50 che nei 100 da un più brillante Nicolò Martinenghi: il capitano dell’Imolanuoto, però, si è presentato a Roma con un problemino fisico che ne ha condizionato le prestazioni e la doppia medaglia d’argento era, probabilmente, il massimo che poteva ottenere.

Bronzo anche per Luca Todesco, giunto alle spalle di Ceccon e Codia nei 50 farfalla. In campo femminile, invece, podio per Alessia Polieri, terza nei 400 misti, vinti da Luisa Trombetti. (an.cas.)

L’articolo completo su «sabato sera» del 27 agosto.

Nella foto: la 30enne castellana Ilaria Bianchi, oro tricolore nei 100 farfalla

Nuoto, Ilaria Bianchi farfalla immortale ai «Sette Colli». Nove medaglie per l’Imolanuoto
Sport 27 Maggio 2020

Piscina Ruggi, gestione prorogata a Geimsdue. Il nuovo presidente Piancastelli: «Sogno la copertura entro 3 anni»

Rischio scampato e accordo raggiunto. Geimsdue gestirà il complesso Ruggi anche nei prossimi tre anni, dopo aver rinnovato il contratto fino al 31 maggio 2023. Un accordo raggiunto grazie alla buona volontà di tutte le parti, a cominciare dal commissario straordinario Nicola Izzo, fino al massimo esponente dell’Imolanuoto Mirco Piancastelli, nominato pure presidente proprio di Geimsdue. «Tutto è nato dalla necessità di poter arrivare alla proroga più facilmente – spiega lo stesso Piancastelli -. Per quel che riguarda la mia nomina, si tratta di un aspetto formale, non cambierà molto dal punto di vista della gestione. Imolanuoto e i soci di Geims hanno approvato un aumento di capitale e adesso si può pensare al futuro».

Ci illustri i progetti.

«La proroga ci permetterà nei prossimi 2 anni di fare lavori di migliorare l’efficienza energetica all’impianto Ruggi, che ha 46 anni. Gli interventi saranno concordati con Area Blu e richiederanno un investimento di 400 mila euro. Nel frattempo studieremo una soluzione per la copertura della vasca da 50 metri, che ci permetterebbe di sfruttare l’impianto per costruire un polo natatorio d’eccellenza, ove praticare tutti gli sport agonistici e sviluppare l’a tività giovanile. Mi riferisco a pallanuoto, tuffi, nuoto sincronizzato». (an.cas.)

L’articolo completo su «sabato sera» del 28 maggio.

Nella foto (Isolapress): Mirco Piancastelli con Alessia Polieri

Piscina Ruggi, gestione prorogata a Geimsdue. Il nuovo presidente Piancastelli: «Sogno la copertura entro 3 anni»

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