Dopo la firma nell’agosto scorso del Comune di Castel San Pietro, primo nel circondario, entra nel vivo il protocollo sperimentale per il controllo della nutria, siglato a giugno tra Città metropolitana di Bologna, Atc, Comuni di pianura, organizzazioni agricole, associazioni dei cacciatori e Consorzio della Bonifica Renana.
Fondamentale procedere con la fase «operativa», per potenziare il controllo di questa specie aliena altamente invasiva, la cui presenza mette a rischio la sicurezza idraulica dei canali di pianura e risulta dannosa sia per le coltivazioni che per l’equilibrio ambientale degli habitat acquatici. A questo scopo, tutti possono dare il loro contributo, segnalando la presenza di nutrie con una telefonata allo 051 295296 o attraverso l’App Csmon-Life. (r.cr.)
Foto dal Comune di Castel San Pietro