Basket, l”imolese Jacopo Preti e la gran stagione a San Miniato. L”INTERVISTA
Sembrava un brutto anatroccolo, sta per trasformarsi in un cigno. Dopo aver lasciato l’Andrea Costa nel 2017, il 25enne lungo imolese Jacopo Preti è ripartito da zero e dopo una stagione a Giulianova (in B) senza grandi squilli, è arrivata l’ultima annata a San Miniato, dove il mezzo lungo imolese ha fatto boom. Con la Credit Agricol San Miniato (quinta nel girone A di serie B, poi eliminata da Faenza al primo turno del play-off), Preti ha giocato 33 partite (26,5 minuti di media), segnando 15,1 punti (col 42% da due, 37% da tre e 79% nei liberi) e catturando 4,7 rimbalzi a partita. Le prime pieghe del mercato, hanno subito coinvolto l’ex biancorosso che, dopo Abruzzo e Toscana, ora sbarca in Veneto, a San Vendemiano.
Un vero giro d’Italia?
«E’ bello cambiare, ma tutto questo – spiega il mezzo lungo imolese – ormai fa parte del mio bagaglio. Andando via da Imola, ebbi poche offerte, così presi quel che capitava e scelsi Giulianova, dove ho vissuto una stagione modesta. Poi ho preso coscienza e San Miniato è stato il punto di svolta, perché ho trovato un club fantastico, col quale non c’è mai stato un problema».
Perché hai scelto San Vendemiano e lo hai fatto così presto?
«Offerte ne avevo tante (Omegna, Faenza, Ozzano, Cento, Cassino e altre del sud) e non mi era mai capitato. Dal primo giorno che mi ha chiamato San Vendemiano, ho capito che era la squadra per me: per l’approccio, il progetto e il ruolo, ma anche per l’offerta economica». (p.p.)
L”articolo completo su «sabato sera» del 27 giugno.
Nella foto: Jacopo Preti con la maglia di San Miniato