L’emergenza coronavirus non ferma i lavori del Consorzio di bonifica della Romagna occidentale
L’emergenza coronavirus non ferma il lavoro del Consorzio di bonifica della Romagna occidentale. Oltre 30 milioni di euro l’importo complessivo dei lavori in progettazione che si sono svolti in questo ultimo periodo o che si svolgeranno a breve.
Guardando al territorio del circondario, si sono appena conclusi i lavori per la ripresa delle frane sullo scolo Gambellara a Imola (2 interventi da 265.000 euro ciascuno).
Nel comprensorio collinare e montano, i lavori e le progettazioni in corso riguardano soprattutto la realizzazione di impianti irrigui interaziendali mediante la creazione di nuovi invasi d’accumulo d’acqua (complessivamente 4) e l’ampliamento di alcuni già esistenti (complessivamente 4), per una capacità complessiva d’invaso di oltre 1 milione di metri cubi. In totale saranno 320 le aziende che beneficeranno di questi lavori, dislocate nei comuni di Imola, Castel Bolognese, Faenza, Brisighella e Riolo Terme. Il costo complessivo delle opere è di 10 milioni e 584.167 euro. (r.cr.)