Non rispetta il divieto del giudice di stare lontano dalla moglie, arrestato 45enne
Un 45enne di Medicina è stato arrestato dai carabinieri, in flagranza di reato, per aver violato la misura cautelare del giudice che disponeva l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie. Il provvedimento era stato emesso lo scorso 27 agosto a causa di atteggiamenti persecutori che l’uomo aveva assunto contro la donna, 30enne, sposata nel 2008.
Negli ultimi tempi, sotto l’effetto di sostanze alcoliche e a causa di una morbosa gelosia, il soggetto era diventato particolarmente irascibile e i suoi toni minacciosi del tipo «Ti faccio andare sui giornali, stai attenta, ti faccio a pezzettini, stai attenta a quello che fai» avevano intimorito la donna al punto che lo scorso 9 agosto si era rivolta ai carabinieri che avevano avviato le indagini. Alle ore 19.10 di ieri, però, il 45enne è stato arrestato dai militari che, impegnati in un controllo del territorio, lo hanno sorpreso all’interno di un bar situato a poche centinaia di metri dall’abitazione della moglie, in violazione del provvedimento ricevuto ad agosto nel quale, il gip del Tribunale di Bologna, aveva specificato che il destinatario della misura cautelare avrebbe dovuto rispettare una distanza di almeno 500 metri dalla donna.
Fortunatamente, l’intervento immediato dei Carabinieri ha impedito all’uomo di entrare in contatto con la donna. Questa mattina, in sede di giudizio direttissimo, l’arresto è stato convalidato e l’uomo, n attesa del processo, è stato rimesso in libertà, dovendo continuare a osservare la misura cautelare del 27 agosto 2021 (r.cr.)
Foto d’archivio