Atti vandalici alla bacheca di Fratelli d’Italia, Vacchi: «Un oltraggio alle istituzioni». La condanna del sindaco Panieri
Scritte vandaliche sono apparse ieri sulla bacheca di Fratelli d’Italia in via Appia «È un vero e proprio oltraggio alle istituzioni – ha commentato il presidente del gruppo consiliare FdI Nicolas Vacchi -. Al di là dell’offesa personale e la rappresentazione di figure falliche e altri riferimenti sessualmente espliciti, sul mio volto e quello delle colleghe Maria Teresa Merli e Serena Bugani, ciò che colpisce è l’insulso sfregio al dialogo democratico e la mancanza di rispetto per le istituzioni. Ci colpisce anche il degrado di cui, nuovamente, è vittima questa zona del centro storico. È forse una zona dove chiunque, indisturbato, può permettersi di scrivere qualunque oscenità e restare impunito?».
Su quanto accaduto lo stesso Vacchi annuncia poi che il gruppo sta valutando di sporgere regolare denuncia contro ignoti. «Un dovere civico nei confronti delle istituzioni e di quel dialogo democratico che trova la propria sede ai gruppi consiliari poco distanti da via Appia, ma anche per tutelare la mia e nostra persona ed il nostro gruppo politico, che sono stati offesi con rappresentazioni gravissime – precisa -. Alle quali peraltro si associa una vile bestemmia che, oltre ad offendere il senso religioso di tutti i credenti, è punita a norma di legge».
Offese e danni ad un bene di proprietà comunale che «non ci fermano – conclude Vacchi – e non ci fanno desistere dal proseguire nel nostro ruolo di proposta, ascolto e controllo, ma anzi ci motivano a fare sempre meglio e a impegnarci ancor più in vista delle imminenti urgenze che caratterizzano il nostro territorio in questa fase politica così delicata».
Sull’episodio è intervenuto anche il sindaco di Imola, Marco Panieri. «Voglio esprimere la solidarietà e la vicinanza della Città, dell’Amministrazione e mia personale ai consiglieri comunali del gruppo Fratelli d’Italia Imola per l’atto vandalico, offensivo e inaccettabile, di cui sono stati oggetto nella loro bacheca pubblica. Condanno fermamente quanto successo, poiché l’essenza della democrazia risiede nella possibilità di esprimere liberamente le proprie opinioni e partecipare in modo civile al dibattito pubblico – prosegue il sindaco. Atti di vandalismo come questo sono un affronto non solo ad una parte, ma all’intero spirito democratico che caratterizza la nostra comunità. Anche se le opinioni politiche ci vedono contrapposti, ci uniamo e ci uniremo sempre per rifiutare qualsiasi forma di violenza e per promuovere un dialogo costruttivo basato sul rispetto reciproco in ogni forma. Solo così potremo costruire un futuro migliore e sicuro per ciascuno, che sia basato sulla democrazia, il rispetto, il dialogo, la giustizia, la solidarietà e la pace. Questi sono i valori della Città di Imola e sono certo che saremo sempre coesi nel difenderli».
Ferma condanna sull’accaduto è arrivata anche dal presidente del Consiglio comunale, Roberto Visani. «Il confronto, anche acceso, rappresenta il sale della democrazia, ma non deve mai mancare il rispetto verso tutti coloro che si impegnano nei partiti politici». (r.cr.)