Rincari autobus, accordo tra Comune di Imola e sindacati: corse gratis per gli over 65 e due linee potenziate
Il Comune di Imola investe sulla mobilità sostenibile e il trasporto pubblico locale e lo fa siglando un accordo con i sindacati Cgil, Csil e Uil territoriali e Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp Uil.
L’accordo prevede: l’attivazione, in via sperimentale per il 2025, di un fondo di 20 mila euro destinato a garantire la gratuità del Tpl urbano alle persone over 65 con Idee fino a 35 mila euro fino a esaurimento fondi; il rafforzamento della conoscenza del Bonus Idrocarburi, riconosciuto ai residenti dalla Regione Emilia Romagna, che prevede il rimborso del 100% delle spese sostenute per l’acquisto dell’abbonamento annuale agli utenti che alla data di acquisto dell’abbonamento, non abbiano ancora compiuto i 26 anni e non usufruiscano della gratuità “Salta su” e il rimborso del 70% delle spese sostenute per l’acquisto dell’abbonamento annuale a tutti gli altri residente over 26 anni. Rispetto a questo bonus verrà attivato un tavolo con Regione e Tper per facilitarne l’accesso anche a chi ha Idee inferiori a 12.000euro, evitando l’anticipo delle spese.
L’accordo prevede inoltre il potenziamento di due linee strategiche: il collegamento tra la stazione ferroviaria e la zona industriale di Imola a favore di lavoratrici e lavoratori e il collegamento con l’ospedale di Montecatone, a beneficio degli utenti della struttura e familiari, dei lavoratori e dei residenti nell’area.
Gia nei mesi scorsi, grazie a uno stanziamento comunale di 40 mila euro, l’Amministrazione ha reso possibile una serie di interventi concreti che permettono di tutelare i cittadini, in particolare giovani, anziani e famiglie, incentivando al contempo l’utilizzo del trasporto pubblico. Nel dettaglio, il Comune ha evitato gli aumenti più significativi, mantenendo il biglietto orario a 1,90 euro (anziché 2,30 euro), il City Pass (10 corse) a 16 euro (anziché 19 euro), l’abbonamento giovani under 27 a 220 euro (confermando il prezzo attuale), l’abbonamento anziani a 190 euro, con estensione dell’agevolazione già dai 65 anni (prima prevista solo per gli over 70) e riducendo l’abbonamento annuale ordinario da 266 a 246 euro.
r.cr.