Nasconde in casa un piccolo «bazar» della droga, arrestata 39enne
Una 39enne, incensurata, è stata arrestata dai carabinieri con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’episodio è avvenuto ieri a Imola, poco dopo la mezzanotte, quando i militari, impegnati nel controllo del territorio per il contenimento del contagio da Covid-19, hanno inseguito un motociclista, in sella a uno scooter Yamaha TMax, che non si era fermato all’alt. Non riuscendo a sfuggire all’autoradio, l’uomo ha abbandonato il veicolo in via Montericco, allontanandosi a piedi per i campi, favorito dal buio e dalla vegetazione del vicino Parco Tozzoni. Durante la fuga, il soggetto, però, ha perso uno smartphone.
Dai successivi accertamenti dei carabinieri, è emerso che lo scooter era stato rubato qualche minuto prima in un garage in «Pedagna», mentre lo smartphone rinvenuto per terra era intestato a una 39enne residente anche lei nello stesso quartiere. Quando i militari sono andati a casa della donna per chiederle se qualcuno le aveva rubato il telefonino, si sono accorti che all’interno dell’abitazione c’era un piccolo «bazar» della droga: 400 grammi tra hashish e cocaina, una bilancina di precisione e del materiale adatto al confezionamento della sostanza stupefacente per la vendita al dettaglio.
La droga è stata così sequestrata e affidata ai tecnici di laboratorio del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, la 39enne è stata tradotta in carcere, mentre proseguono gli accertamenti degli agenti dell’Arma per risalire all’identità dell’uomo in fuga. (da.be.)
Foto concessa dai carabinieri